L’European Tour ha diramato il programma per la ripresa del circuito, interrotto a seguito della pandemia, con sei tornei denominati “UK Swing” che si terranno tutti in Gran Bretagna dal 22 luglio alla fine di agosto. Poi sono state messe in calendario anche quattro gare delle Rolex Series, tra ottobre e dicembre.
Il tour tornerà in azione inizialmente a porte chiuse e tutti gli eventi saranno soggetti a rigorosi protocolli di sicurezza e test stabiliti dalla “Tour’s comprehensive Health Strategy” ossia dalla strategia sanitaria del circuito che continuerà a evolversi con le linee guida dei Governi Internazionali e quelle relative alla salute.
Si ripartirà con il British Masters (22-25 luglio) e si proseguirà con l’English Open (30 luglio-2 agosto) e con l’English Championship (6-9 agosto), tutti in Inghilterra, quindi doppio passaggio in Galles con il Celtic Classic (13-16 agosto) e con il Wales Open (20-23 agosto) e questa fase si concluderà ancora in Inghilterra con l’UK Championship (27-30 agosto)..
I dettagli per i successivi tornei saranno resi noti in seguito con una varietà di opzioni di programmazione attualmente in esame, che terranno conto naturalmente dell’evoluzione della situazione globale.
Sono state riprogrammate le date per quattro eventi delle Rolex Series: lo Scottish Open (8-11 ottobre), il BMW PGA Championship (15-18 ottobre), il Nedbank Golf Challenge (3-6 dicembre) e il DP World Tour Championship (10-13 dicembre).
Tutti gli eventi che si disputeranno da luglio a dicembre faranno parte dell’iniziativa “Golf for Good” con l’intento di supportare le comunità in cui avranno luogo le manifestazioni, di premiare i lavoratori in prima linea e di promuovere i numerosi benefici alla salute favoriti dal golf. Inizialmente, nel ciclo “UK Swing” di sei settimane, saranno distribuite 500.000 sterline tra enti locali di beneficenza ed enti scelti dai primi dieci giocatori di un mini ordine di merito che servirà a tale scopo.