30 Marzo 2020

Giochi Olimpici dal 23 luglio all’8 agosto 2021

I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 si svolgeranno dal 23 luglio all’8 agosto 2021. La decisione è stata presa dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), dal Comitato Organizzatore, dal Governo Metropolitano e dal Governo Giapponese. E’ stato anche stabilito, insieme al Comitato Paralimpico Internazionale, di far disputare i Giochi Paralimpici dal 24 agosto al 5 settembre.

L’annuncio ufficiale è arrivato dopo una conferenza telefonica alla quale hanno preso parte il Presidente del CIO Thomas Bach, il Presidente di Tokyo 2020 Mori Yoshiro, il Ministro olimpico e paralimpico Hashimoto Seiko e il Governatore di Tokyo, Koike Yuriko.

Tale decisione ha tenuto conto della necessità di offrire alle autorità sanitarie e a tutte le parti connvolte nell’organizzazione del Giochi, che come era stato già deciso manterranno la dizione comunque di Tokyo 2020, di avere il tempo necessario per affrontare una situazione peraltro in costante evoluzione causata dalla pandemia del coronavirus. Le date, che cadono a distanza di un anno esatto da quelle originarie, garantiranno anche il tempo necessario per completare le qualificazioni. Naturalmente restano validi tutti i pass già assegnati nelle varie gare di qualificazione che si erano già effettuate.

Ha commentato il Presidente del CIO, Thomas Bach: "Ringrazio le Federazioni Internazionali per il loro supporto unanime e i Comitati Olimpici Nazionali per l'ottima collaborazione e il loro sostegno nel processo di consultazione degli ultimi giorni. Vorrei anche ringraziare la Commissione Atleti del CIO, con la quale siamo stati in costante contatto. L'umanità si trova attualmente in un tunnel buio. I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 possono essere una luce alla fine di questo tunnel".

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca