L’australiano Marcus Fraser (269 - 66 69 66 68, -15) ha sorpassato nel finale il coreano Soomin Lee (271, -13), raggiunto in seconda posizione dal filippino Miguel Tabuena, e ha vinto il Maybank Championship Malaysia, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour disputato sul percorso del Royal Selangor GC (par 71), a Kuala Lumpur in Malesia. Si è classificato 50° con 283 colpi (70 69 71 73, -1) Matteo Manassero, unico italiano in campo.
Hanno occupato il quarto posto con 272 (-12) lo spagnolo Jorge Campillo e il francese Julien Quesne, il sesto con 273 (-11) l’altro iberico Pablo Larrazabal e l’inglese Richard Bland e l’ottavo con 274 (-10) l’australiano Nathan Holman, in vetta nei primi due giri. Al 12° con 276 (-8) il sudafricano Louis Oosthuizen, al 36° con 280 (-4) lo spagnolo Rafael Cabrera Bello, al 40° con 281 (-3) il filippino Angelo Que e al 45° con 282 (-2) l’inglese Danny Willett.
Hanno deluso, uscendo al taglio caduto a 141 (-1), alcuni dei giocatori che davano lustro al field: il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’iberico Alvaro Quiros, 85.i con 143 (+1), il tedesco Martin Kaymer, 102° con 144 (+2), lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 131° con 147 (+5), e il nordirlandese Darren Clarke, capitano europeo alla prossima Ryder Cup (30 settembre-2 ottobre, Hazeltine National GC, Minnesota), 141° con 148 (+6). Si è ritirato il thailandese Thongchai Jaidee.
Marcus Fraser, 38enne di Corowa, ha siglato il terzo titolo nel circuito continentale con un giro finale molto accorto sintetizzato da tre birdie senza bogey per il 68 (-3). Non sarebbe però bastato senza il contributo di Soomin Lee, leader dopo tre turni, che era ancora in avanti a tre buche dalla fine (quattro birdie e due bogey), prima di lasciare strada all’avversario con due doppi bogey (73, +2). E’ stato sempre in rincorsa Tabuena, ma il 68 (sei birdie e tre bogey) gli ha consentito quanto meno di agganciare Lee.
Manassero è partito dalla buca 10 con tre bogey di fila e ne ha aggiunti altri due a metà strada, poi si è ripreso con tre birdie, ma il 73 (+2) gli ha fatto perdere tredici posizioni. A Fraser è andato un assegno di 439.459 euro su un montepremi di 2.685.000 euro.
TERZO GIRO - Il coreano Soomin Lee, con 198 colpi (66 68 64, -15), è al vertice del Maybank Championship Malaysia, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour che si conclude sul percorso del Royal Selangor GC (par 71), a Kuala Lumpur in Malesia, e dove Matteo Manassero è 37° con 210 (70 69 71, -3).
Soomin Lee, 23enne residente a Seoul e da due anni nell’Asian Tour dove ha al suo attivo soltanto un secondo posto, ha realizzato il miglior score di giornata (ottenuto anche da Mikko Ilonen) con un 64 (-7), fatto di nove birdie e di due bogey, e ha lasciato a tre colpi l’australiano Marcus Fraser (201, -12).
E’ sceso in terza posizione con 202 (-11) l’altro australiano Nathan Holman, in vetta nei primi due turni, sono in quarta con 203 (-10) il filippino Miguel Tabuena, lo spagnolo Jorge Campillo e il giapponese Masahiro Kawamura e in settima con 204 (-9) il finlandese Mikko Ilonen, l’inglese Richard Bland, l’iberico Pablo Larrazabal, lo scozzese Stephen Gallacher e il francese Julien Quesne.
In regresso l’inglese Danny Willett, 15° con 207 (-8), lo spagnolo Rafael Cabrera Bello e il sudafricano Louis Oosthuizen, che hanno lo stesso score di Manassero, e il filippino Angelo Que, 50° con 212 (-1).
Manassero, che ha vinto questo torneo nel 2011 quando si chiamava Malaysian Open, è andato in altalena sulle prime nove buche con tre birdie e tre bogey, poi sulle seconde ha infilato nove par e ha concluso in 71 (par) perdendo nove posizioni. Il montepremi è di 2.685.000 euro.
SECONDO GIRO - Matteo Manassero, 28° con 139 colpi (70 69, -3). ha risalito la graduatoria di venti gradini nel secondo giro del Maybank Championship Malaysia, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour che si sta svolgendo sul percorso del Royal Selangor GC (par 71), a Kuala Lumpur in Malesia.
Ha mantenuto la leadership con 129 (64 65, -13) l’australiano Nathan Holman, che precede di due colpi l’inglese Richard Bland (131, -11). Al terzo posto con 134 (-8) l’inglese Danny Willett, lo spagnolo Jorge Campillo, il coreano Soomin Lee e il filippino Miguel Tabuena, al settimo con 135 (-7) il thailandese Thongchai Jaidee e l’australiano Marcus Fraser, al nono con 136 (-6) il giapponese Masahiro Kawamura, l’australiano Andrew Dodt e il thailandese Thaworn Wiratchant.
Ha perso terreno il sudafricano Louis Oosthuizen, 12° con 137 (-5), è in 18ª posizione con 138 (-4) l’iberico Rafael Cabrera Bello e hanno lo stesso score di Manassero anche il filippino Angelo Que e lo spagnolo Pablo Larrazabal. Hanno profondamente deluso, uscendo al taglio caduto a 141 (-1), il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’iberico Alvaro Quiros, 85.i con 143 (+1), il tedesco Martin Kaymer, 102° con 144 (+2), lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 131° con 147 (+5), e il nordirlandese Darren Clarke, capitano europeo alla prossima Ryder Cup (30 settembre-2 ottobre, Hazeltine National GC, Minnesota), 141° con 148 (+6).
Ha tenuto nuovamente alto il ritmo Holman, 25enne di Melbourne, professionista dal 2013 e vincitore a dicembre dell’Australian PGA Championship, suo primo titolo nell’European Tour, che si è espresso con un 65 (-6) frutto di sette birdie e dell’unico bogey in 36 buche.
Manassero, che si è imposto in questo evento nel 2011 quando si chiamava Malaysian Open, è partito dalla buca 10 segnando due bogey e facendo temere il peggio, ma la disavventura in realtà gli ha permesso di porre in rilievo il suo spirito di reazione e la determinazione nell’uscire dal lungo periodo grigio e nel prosieguo ha siglato quattro birdie dei quali tre nel ritorno (69, -2). Il montepremi è di 2.685.000 euro.
PRIMO GIRO - Matteo Manassero, unico italiano in campo, ha iniziato al 48° posto con 70 (-1) colpi il Maybank Championship Malaysia, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour che si sta svolgendo sul percorso del Royal Selangor GC (par 71), a Kuala Lumpur in Malesia.
Guida la graduatoria con 64 (-7) l’australiano Nathan Holman, che precede di un colpo gli inglesi Danny Willett e Tommy Fleetwood, lo statunitense Peter Uihlein, lo spagnolo Jorge Campillo, il francese Alexander Levy e il filippino Angelo Cue (65, -6). In ottava posizione con 66 (-5) i thailandesi Thongchai Jaidee e Prom Meesawat, i coreani K.T Kim e Soomin Lee, il giapponese Masahiro Kawamura, il filippino Miguel Tabuena, l’australiano Marcus Fraser e l’inglese Richard Bland.
In 16ª con 67 (-4) il sudafricano Louis Oosthuizen, in 31ªcon 69 (-2) lo spagnolo Rafael Cabrera Bello, in 48ª, con lo stesso score di Manassero, l’inglese Matthew Fitzpatrick, l’iberico Pablo Larrazabal e il cinese Ashun Wu. Non hanno risposto alle attese il tedesco Martin Kaymer e lo spagnolo Alvaro Quiros, 67.i con 71 (par), il thailandese Kiradech Aphibarnrat e il nordirlandese Darren Clarke, 85.i con 72 (+1) e l’iberico Miguel Angel Jimenez, 135° con 75 (+4).
Holman, 25enne di Melbourne, professionista dal 2013 e vincitore a dicembre dell’Australian PGA Championship, suo primo titolo nell’European Tour, non ha commesso errori e ha preso la vetta con sette birdie. Manassero, che si è imposto in questa gara nel 2011, quando si chiamava Malaysian Open, ha iniziato con un bogey, ha recuperato con un birdie e poi ha guadagnato un colpo sul par nel finale quando ha realizzato due birdie a fronte di un bogey. Il montepremi è di 2.685.000 euro.
LA VIGILIA - Matteo Manassero torna in campo, unico giocatore italiano presente, nel Maybank Championship Malaysia (18-21 febbraio), torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour in programma sul percorso del Royal Selangor GC, a Kuala Lumpur in Malesia.
Nel field i tedeschi Martin Kaymer e Marcel Siem, il sudafricano Louis Oosthuizen, gli spagnoli Miguel Angel Jimenez, Alvaro Quiros, Pablo Larrazabal e Rafael Cabrera Bello, gli inglesi Matthew Fitzpatrick, Chris Wood e Danny Willett, il nordirlandese Darren Clarke, capitano europeo alla prossima Ryder Cup (30 settembre-2 ottobre, Hazeltine National GC, Minnesota), lo statunitense David Lipsky, il paraguaiano Fabrizio Zanotti e il cileno Felipe Aguilar. Numerosi concorrenti asiatici tra i quali spiccano i nomi dei thailandesi Thongchai Jaidee, Thaworn Wiratchant, Kiradech Aphibarnrat e Chinnarat Phadungsil, degli indiani Arjun Atwal e Jeev Milkha Singh, del malese Danny Chia, dei filippini Angelo Que e Miguel Tabuena, del cinese Ashun Wu e di Mardan Mamat di Singapore.
E’ auspicabile che Matteo Manassero, dopo aver finalmente interrotto la lunga spirale di tagli (16 consecutivi di cui 15 sul circuito e uno nel Japan Tour) nel Dubai Desert Classic (59°) e sollecitato dai ricordi del successo nel Maybank Malaysian Open datato 2011 (si giocò al Kuala Lumpur G&CC), possa riprendere il suo cammino e tornare, in tempi più o meno brevi, alla brillantezza mostrata nei primi quattro anni di carriera sul tour. Il montepremi è di 2.685.000 euro.
Il torneo su Sky - Il Maybank Championship Malaysia verrà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con i seguenti orari: giovedì 18 febbraio e venerdì 19, dalle ore 4 alle ore 6 e dalle ore 8 alle ore 11 (Sky Sport 2 HD); sabato 20, dalle ore 4 alle ore 8 (Sky Sport 3 HD); domenica 21, dalle ore 3,30 alle ore 8 (Sky Sport 3 HD).