Si colora d’azzurro anche il Challenge Tour con Francesco Laporta che ha vinto con 274 (69 71 64 70, -14) colpi l’Hainan Open, torneo in combinata con il China Tour, che si è svolto al Sanya Luhuitou GC (par 72) di Sanya, ad Hainan Island in Cina. Il 29enne di Castellana Grotte (BA) ha ottenuto il primo successo nel circuito e con i punti guadagnati è salito al vertice della Road To Mallorca, ossia l’ordine di merito, assicurandosi il passaggio sull’European Tour 2020. Ha superato il francese Robin Roussel, secondo con 275 (-13), l’olandese Wil Besseling e il tedesco Sebastian Heisele, terzi con 276 (-12)
Record di successi italiani in campo internazionale - In una stagione sempre più favorevole agli azzurri, Francesco Laporta ha firmato la 35ª vittoria in campo internazionale dei giocatori italiani e in tal modo è stato superato il record storico di successi all’estero che era stato stabilito nel 2018 con 34. E’ il 16° titolo dei professionisti, dei quali uno sul PGA Tour con Francesco Molinari e tre sull’European Tour, due con Guido Migliozzi e uno con Andrea Pavan, mentre gli altri 19 li hanno siglati i dilettanti (15 individuali e quattro a squadre). Una probante testimonianza di un gruppo forte e compatto capace di vincere in ogni categoria e fascia d’età nelle competizioni più importanti del mondo.
La gara - Laporta si è messo in corsa per il titolo nel terzo turno, quando con un 64 (-8) si è portato in vetta risalendo dalla 14ª piazza, poi ha difeso strenuamente la posizione. E’ partito forte con tre birdie in sette buche, ma ha rimesso gli avversari in corsa con due bogey. Dopo il secondo alla 11ª ha reagito alla grande con due birdie di fila riportandosi in vetta. Non si è arreso però Wil Besseling che lo ha raggiunto approfittando del terzo bogey di giornata del pugliese (70, -2), però a una buca dal termine si è defilato con un doppio bogey e poi Laporta ha mantenuto il colpo di vantaggio decisivo sul francese Robin Roussel, che ha provato fino all’ultimo almeno a propiziarsi il playoff. In quinta posizione con 278 (-10) il cinese Yanwei Liu e il polacco Adrian Meronk e tra i concorrenti in settima con 279 (-9) il transalpino Antoine Rozner e l’emergente olandese Rasmus Hojgaard.
Si sono classificati al 23° posto con 284 (70 71 70 73, -4) Aron Zemmer e al 46° con 289 (73 70 74 72, +1) Lorenzo Scalise. E’ uscito al taglio dopo 36 buche Cristiano Terragni, 112° con 154 (79 75, +10).
L’intervista - "E’ la mia prima vittoria sul Challenge Tour - ha detto Laporta, reduce dall’ottima prova nel 76° Open d’Italia (settimo) - e mi sembra pazzesco. Ero venuto con l’intenzione di esprimermi al meglio e puntare a un piazzamento tra i top ten e invece ho conquistato il titolo. Ho iniziato la stagione con l’obiettivo di classificarmi tra i primi 15 dell’ordine di merito per avere la ‘carta’ europea e ora sono in vetta a questa classifica. Incredibile. Naturalmente darò il meglio nelle prossime due gare per rimanerci”. Poi la gara: “E’ stato un giro finale molto combattuto. Non ero nervoso, perché sapevo terminando in una delle prime tre posizioni avrei raggiunto il mio scopo. Tuttavia sapere ora con certezza che il prossimo anno giocherò sull’European Tour mi lascia una sensazione di felicità che non riesco francamente a descrivere nel modo giusto. Con Wil e Robin abbiamo espresso un gran gioco e mi auguro di rivivere con loro una giornata così anche nella prossima stagione sul massimo tour”.
Per il titolo Laporta, cresciuto golfisticamente al San Domenico Golf e al secondo successo nel 2019 dopo quello nel Campionato Nazionale Open, è stato gratificato con un assegno di 50.341 euro su un montepremi di 314.000 eur
TERZO GIRO - Francesco Laporta con un gran giro in 64 (-8) colpi, miglior parziale di giornata, e lo score di 204 (69 71 64, -12) è balzato dal 14° al primo posto a un giro dal termine dell’Hainan Open, torneo in combinata tra Challenge Tour e China Tour, che si sta svolgendo al Sanya Luhuitou GC (par 72) di Sanya, ad Hainan Island in Cina.
Laporta, 29enne di Castellana Grotte (BA), che ha segnato due eagle di fila, cinque birdie e un bogey, inizierà la volata conclusiva con due colpi di vantaggio sull’olandese Wil Besseling (206, -10), e tre sul francese Robin Roussel (207, -9).
Il pugliese ha l’occasione di realizzare un doppio colpo: ottenere il primo successo sul Challenge Tour e assicurarsi la ‘carta’ per l’European Tour 2020, che verrà assegnata al termine della stagione (mancano due gare) ai primi 15 della Road To Mallorca, ossia l’ordine di merito. Attualmente decimo in graduatoria, salirebbe ulteriormente e sarebbe di fatto sul circuito maggiore.
“Mi sento in ottima condizione. L’avevo detto a inizio settimana - ha dichiarato il leader - e lo confermo. Del resto, avevo giocato bene anche la scorsa settimana all’Open d’Italia (ndr. settimo). Ho la possibilità di poter vincere un torneo sul Challenge Tour: oggi è andato tutto benissimo, spero che accada altrettanto domani”.
Nella giornata che ha visto Laporta protagonista assoluto, ha guadagnato cinque posizioni Aron Zemmer, 12° con 211 (70 71 70, -5), mentre ne ha perse alcune Lorenzo Scalise, 46° con 217 (73 70 74, +1).
Nella corsa al titolo possono dire la loro anche gli inglesi Richard Bland e Ben Stow, il polacco Adrian Meronk e il tedesco Sebastian Heisele, quarti con 208 (-8), mentre è più difficile un rientro del cinese Yanwey Liu, ottavo con 209 (-7). E’ uscito al taglio dopo 36 buche Cristiano Terragni, 112° con 154 (79 75, +10). Il montepremi è di 350.000 dollari.
SECONDO GIRO - Francesco Laporta, 14° con 140 (69 71, -4) e Aron Zemmer, 17° con 141 (70 71, -3), si sono mantenuti in alta classifica dopo il secondo giro dell’Hainan Open, torneo in combinata tra Challenge Tour e China Tour, che si sta svolgendo al Sanya Luhuitou GC (par 72) di Sanya, ad Hainan Island in Cina. E’ risalito dal 63° al 33° posto con 143 (73 70, -1) Lorenzo Scalise, mentre è uscito al taglio Cristiano Terragni, 112° con 154 (79 75, +10).
Classifica piuttosto insolita con ben sette concorrenti leader con 137 (-7): gli inglesi Matthew Jordan e Richard Bland, i cinesi Bowen Xiao e Yanwei Liu, il coreano Jaewoong Eom, l’olandese Wil Besseling e il francese Robin Roussel. Con un colpo di ritardo il francese Damien Perrier, il taiwanese Yu-Chen Yeh e altri due cinesi, Zheng-kai Bai e Shaocai He (138, -6). Il francese Antoine Rozner, numero due della Road To Mallorca, ossia la money list e leader dopo un giro, ha lo stesso score di Laporta, dopo un penalizzante 75 (+3), e lo scozzese Calum Hill, numero uno, affianca Zemmer.
Francesco Laporta, decimo nell’ordine di merito, e Aron Zemmer sono andati di pari passo con due birdie e un bogey per il 71 (-1), mentre, pur con un cammino piuttosto articolato, ha segnato un colpo in meno Lorenzo Scalise con un eagle, cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 70 (-2). Al termine della stagione (mancano ancora due gare) i primi 15 in graduatoria nella Road To Mallorca saliranno sull’European Tour. Il montepremi è di 350.000 dollari.
PRIMO GIRO - Bella partenza di Francesco Laporta, sesto con 69 (-3) colpi, e di Aron Zemmer, 14° con 70 (-2), nell’Hainan Open, torneo in combinata tra Challenge Tour e China Tour, che si sta svolgendo al Sanya Luhuitou GC (par 72) di Sanya, ad Hainan Island in Cina. Sono tra metà e bassa classifica Lorenzo Scalise, 63° con 73 (+1), e Cristiano Terragni, 118° con 79 (+7).
Guida la graduatoria con 65 (-7, otto birdie, un bogey) il francese Antoine Rozner, due titoli in stagione e secondo nella Road To Mallorca, ossia la money list, che precede di due colpi l’inglese Matthew Jordan (67, -5). In terza posizione con 68 (-4) il neozelandese Josh Geary, il danese Benjamin Poke e il transalpino Damien Perrier. Sono insieme a Laporta altri sette concorrenti tra i quali l’altro francese Robin Roussel, il nordirlandese Cormac Sharvin e il portoghese José-Filipe Lima. Ritardo recuperabile per lo scozzese Calum Hill, leader dell’ordine di merito, 26° con 71 (-1).
Francesco Laporta, reduce dall’ottima prestazione nel 76° Open d’Italia (7°), punta alla ‘carta per l’European Tour che spetterà ai primi 15 nella Road To Mallorca a fine eventi, dove attualmente è decimo. Nel suo score un eagle, tre birdie e due bogey. Per Aron Zemmer, che gioca come membro del China Tour, tre birdie e un bogey, per Lorenzo Scalise due birdie e tre bogey, e per Cristiano Terragni, anch’egli sul circuito cinese, tre birdie, sei bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di 350.000 dollari.
LA VIGILIA - Dopo la splendida prestazione nel 76° Open d’Italia con settimo posto, Francesco Laporta torna sul Challenge Tour dove, nelle ultime tre gare, sarà in corsa per prendere una delle ‘carte’ che andranno ai primi quindici classificati nella Road To Mallorca, ossia l’ordine di merito, dove attualmente è decimo. Si disputa al Sanya Luhuitou GC di Sanya, ad Hainan Island in Cina, l’Hainan Open (17-20 ottobre), in combinata tra Challenge Tour e China Tour, dove saranno in gara anche Lorenzo Scalise che, 33° nella money list, ha ancora chances di entrare tra i primi 15, ma con la necessità di grandi risultati, Aron Zemmer e Cristiano Terragni, questi ultimi con ‘carta’ per il China Tour, uno dei due circuiti della nazione insieme al PGA Tour Series-China.
Nel field lo scozzese Calum Hill, il francese Antoine Rozner e gli inglesi Richard Bland, Jack Senior e Cormac Sharvin, ossia i primi cinque della Road To Mallorca, ma in pratica ci saranno tutti i migliori tra i quali l’altro transalpino Robin Roussel, lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, gli olandesi Darius Van Driel e Lars Van Meijel, il portoghese Ricardo Santos e il tedesco Sebastian Heisele, per citarne alcuni. Il montepremi è di 350.000 dollari.