Justin Thomas ha portato a undici i titoli nel PGA Tour, comprensivi di un major, imponendosi con 268 (68 63 70 67, -20) colpi nel The CJ Cup @ Nine Bridges, disputato in Corea, sul percorso del Nine Bridges (par 72) a Jeju Island.
Nel giro finale il 26enne di Louisville (Kentucky), ex numero uno mondiale e vincitore del torneo anche nel 2017, ha realizzato sette birdie contro due bogey per il 67 (-5) che gli ha permesso di staccare di due colpi il neozelandese Danny Lee (270, -18), autore di un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey), con il quale condivideva la leadership dopo tre giri.
E’ risalito dal 15° al terzo posto con 273 (-15) il giapponese Hideki Matsuyama, affiancato da Gary Woodland e dall’australiano Cameron Smith, e hanno occupato il quinto con 275 (-13) l’inglese Tyrrel Hatton e il coreano Byeong-Hun An. Al 12° con 277 (-11) il cileno Joaquin Niemann, al 20° con 279 (-9) l’inglese Tommy Fleetwood, al 31° con 281 (-9) Phil Mickelson, l’australiano Jason Day e il norvegese Viktor Hovland, che ha fissato a 19 giri consecutivi sotto il 70 il record in materia. Deludente lo spagnolo Sergio Garcia, 60° con 288 (par). E’ stato costretto al ritiro Brooks Koepka, leader mondiale, per problemi a un ginocchio. Ha giocato il fratello Chase terminato 46° con 285 (-3).
A Justin Thomas è andato un congruo assegno di 1.755.000 dollari su un montepremi di 9.750.000 dollari
TERZO GIRO - Il neozelandese Danny Lee (201 - 67 66 68, -15) ha raggiunto Justin Thomas (201 - 68 63 70) in vetta alla classifica del The CJ Cup @ Nine Bridges, torneo del PGA Tour che si sta disputando in Corea, sul percorso del Nine Bridges (par 72) a Jeju Island, dove è stato costretto al ritiro Brooks Koepka, leader mondiale, per problemi a un ginocchio.
La coppia di testa potrebbe anche giocarsi il titolo in un testa a testa finale, poiché il primo inseguitore, l’australiano Cameron Smith, è terzo a tre colpi (204, -12), e sono a quattro Jordan Spieth e Wyndham Clark, quarti con 205 (-11). Naturalmente nessuno di loro è tagliato fuori così come non lo è il coreano Byeong-Hun An, sesto con 206 (-10), mentre appare più difficile un recupero degli inglesi Ian Poulter e Tyrrell Hatton e del nordirlandese Gaeme McDowell, settimi con 207 (-9).
Sono fuori gioco il giapponese Hideki Matsuyama e il cileno Joaquin Niemann, 15.i con 208 (-8), e l’australiano Jason Day, 22° con 210 (-6). In bassa classifica Phil Mickelson, 41° con 213 (-3), e lo spagnolo Sergio Garcia, 49° con 215 (-1), stesso score di Chase Koepka, fratello di Brooks. Il montepremi di ben 9.750.000 dollari con 1.710.000 dollari destinati al vincitore.
Il record di Hovland - Si è interrotta a 19 la serie di giri consecutivi sotto i 70 colpi del 22enne norvegese Viktor Hovland, 33° con 212 (-4), che dopo due parziali di 69 (-3) ha segnato un 74 (+2). Ha comunque stabilito il nuovo record in materia battendo il precedente primato di Bob Estes che si era fermato a 17 nel 2001, mentre sono stati complessivamente 22 i giri consecutivi sotto par. Da ricordare che Hovland aveva realizzato altri quattro score sotto par anche nella sua escursione al BMW PGA Championship (Eurotour), che sono fuori statistica per il PGA Tour essendo il circuito diverso.
PRIMO GIRO - Justin Thomas ha portato il suo attacco con un 63 (-9) e ha preso il comando con 131 (68 63, -13) colpi nel The CJ Cup @ Nine Bridges, torneo del PGA Tour che si sta disputando in Corea, sul percorso del Nine Bridges (par 72) a Jeju Island.
Thomas, 26enne di Louisville (Kentucky), ex numero uno mondiale, dieci titoli sul circuito comprensivi di un major e vincitore di questa gara nel 2017, ha realizzato nove birdie senza bogey e ha staccato di due colpi il neozelandese Danny Lee e il coreano Byeong-Hun An (133, -11), quest’ultimo in vetta dopo un turno. In quinta posizione con 135 (-9) Jordan Spieth e l’argentino Emiliano Grillo e in sesta con 136 (-8) Ryan Moore, l’australiano Cameron Smith e il coreano Kyoung-Hoon Lee.
Non è al top, ma in questo momento della stagione è quasi fisiologico, Brooks Koepka, leader mondiale, 51° con 144 (par), che ha disceso la classifica di 36 gradini con un 75 (+3). Sono invece più tonici il cileno Joaquin Niemann e il norvegese Viktor Hovland, 12.i con 138 (-6), l’australiano Jason Day e il giapponese Hideki Matsuyama, anche se hanno perso un po’ di terreno, 18.i con 139 (-5).
Ha sfiorato la “hole in one” a un par 4 (buca 14, yards 353) Phil Mickelson, 33° con 142 (-2), la cui pallina partita dal tee si è fermata a pochi centimetri dall’asta. Stesso score per Chase Koepka, fratello di Brooks, e qualche passo avanti dello spagnolo Sergio Garcia, 46° con 143 (-1). Ricco il montepremi di ben 9.750.000 dollari con 1.710.000 dollari destinati al vincitore.
PRIMO GIRO - Il coreano Byeong-Hun An, probabilmente stimolato da sostegno dei fans di casa e comunque ottimo giocatore, ha subito preso il comando con 64 (-8) colpi nel The CJ Cup @ Nine Bridges (17-20 ottobre), torneo del PGA Tour che si sta disputando in Corea, sul percorso del Nine Bridges (par 72) a Jeju Island.
Pur avendo messo insieme otto birdie, senza bogey, An, 28enne di Seoul con un titolo sull’European Tour, ha un solo colpo di vantaggio sul giovane cileno Joaquin Niemann (65, -7), primo titolo sul circuito nella gara che ha aperto la nuova stagione (A Military Tribute) e ormai ben più di una promessa. E’ apparso, dopo parecchio tempo, piuttosto tonico l’australiano Jason Day, terzo con 66 (-6), ma ora deve dare delle conferme.
In alta classifica anche Justin Thomas, lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e il nordirlandese Graeme McDowell, noni con 68 (-4), mentre Brooks Koepka, numero uno al mondo e campione uscente, atteso alla prova dopo il taglio subito nello Shriners Hospital, è 15° con 69 (-3). Stesso score per gli inglesi Tyrrell Hatton e Ian Poulter, per il giapponese Hideki Matsuyama e per l’emergente norvegese Viktor Hovland. Non male, ma deve ovviamente ancora lavorare, Jordan Spieth, al debutto nel PGA Tour 2019/2020, 29° con 70 (-2) affiancato da Phil Mickelson e da Chase Koepka, fratello di Brooks. Ritardi maggiori per l’inglese Tommy Fleetwood, 39° con 71 (-1), e per lo spagnolo Sergio Garcia, 55° con 73 (+1). Ricco il montepremi di ben 9.750.000 dollari con 1.710.000 dollari destinati al vincitore.
LA VIGILIA - Books Koepka difende il titolo nel The CJ Cup @ Nine Bridges (17-20 ottobre), torneo del PGA Tour che si disputa in Corea, sul percorso del Nine Bridges a Jeju Island.
Punta al bis il numero uno al mondo, ma non sembra in grande condizione dopo l’uscita al taglio nello Shriners Hospital, e che nella gara con soli 78 concorrenti, dove sarà alla partenza anche il fratello Chase, avrà una concorrenza molto agguerrita.
Sono nel field infatti Justin Thomas, Jordan Spieth, Phil Mickelson, Cameron Smith, Tommy Fleetwood, Danny Willett, Ian Poulter, Tyrrell Hatton, Sergio Garcia, Rafa Cabrera Bello e Jason Day. Da seguire anche gli emergenti Viktor Hovland, Joaquin Niemann e Colin Morikawa. Ricco il montepremi di ben 9.750.000 dollari con 1.710.000 dollari destinati al vincitore.