06 Ottobre 2019

LET: fa centro Christine Wolf

Christine Wolf Christine Wolf

 

 

L’austriaca Christine Wolf. 30enne di Rum, ha ottenuto il primo titolo nel Ladies European Tour imponendosi con 277 (73 68 67 69, -11) colpi nell’Hero Womens Indian Open, che ha avuto luogo sul percorso del DLF Golf  & Country Club (par 72), a Gurgaon in India.

La Wolf, leader dopo tre turni, ha segnato tre birdie sulle prime nove buche e poi ha controllato la gara percorrendo in par le seconde nove per il parziale di 69 (-3) vincente. Al secondo posto con tre colpi di ritardo la norvegese Marianne Skarpnord (280, -8), al terzo con 281 (-7) l’inglese Meghan MacLaren, al quarto con 282 (-6) l’australiana Whitney Hillier e al quinto con 285 (-3) la dilettante indiana Anika Varma. Non ha reso come nelle aspettative dei fans di casa l’altra indiana Diksha Dagar, 32ª con 295 (+7).

Non ha superato il taglio dopo 36 buche Stefania Avanzo, 79ª con 154 (73 81, +10), unica italiana in campo. A Christine Wolf è andato un assegno di 68.392 euro su montepremi di 455.000 euro.

 

TERZO GIRO - Sul percorso del DLF Golf  & Country Club (par 72), a Gurgaon in India, l’austriaca Christine Wolf ha effettuato un ottimo giro in 67 (-5, cinque birdie) colpi ed è salita dal quinto al primo posto nell’Hero Womens Indian Open (Ladies European Tour).

Christine Wolf, trentenne di Rum senza titoli sul circuito, ha l’occasione per togliere lo zero dal suo palmarès, ma dovrà respingere gli attacchi di almeno cinque concorrenti. Sono l’inglese Meghan MacLaren, seconda con 209 (-7), la norvegese Marianne Skarpnord e l’australiana Whitney Hillier, in vetta per due turni, terze con 210 (-6), la norvegese Tonje Daffinrud, quinta con 211 (-5), e la thailandese Trichat Cheenglab, sesta con 212 (-4). Sembrano invece troppo lontane la belga Manon De Roey e la svedese Emma Nilsson, settime con 214 (-2). Fuori gioco l’attesa giocatrice di casa Diksha Dagar, 36ª con 221 (+5), che ha perso ulteriore terreno.

Non ha superato il taglio dopo 36 buche Stefania Avanzo, 79ª con 154 (73 81, +10). Il montepremi è di 500.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - L’australiana Whitney Hillier è rimasta da sola al comando con 138 (67 71, -6) colpi nell’Hero Womens Indian Open (Ladies Eyropean Tour), che si sta disputando sul percorso del DLF Golf  & Country Club (par 72) a Gurgaon in India, dove non ha superato il taglio Stefania Avanzo, 79ª con 154 (73 81, +10).

Whitney Hillier, 29enne di Geraldton con un unico titolo ottenuto quest’anno sul circuito di casa (Brisbane Invitational), ha effettuato un giro altalenante con cinque, birdie, due bogey e un doppio bogey. ma il 71 (-1) le è stato sufficiente per lasciare a un colpo la norvegese Marianne Skarpnord (139, -5).

Al terzo posto con 140 (-4) la svedese Linda Wessberg e l’inglese Meghan MacLaren, quest’ultima in vetta con la Hillier dopo un turno, al quinto con 141 (-3) la gallese Lydia Hall, l’austriaca Christine Wolf e l’inglese Charlotte Thompson e all’ottavo con 142 (-2) l’indiana Amandeep Drall, l’inglese Liz Young e la neozelandese Hanee Song. Difficile che possa rispondere alle attese dei suoi fans l’attesa indiana Diksha Dagar, 22ª con 145 (+1). Il montepremi è di 500.000 dollari.

PRIMO GIRO - Stefania Avanzo ha iniziato al 28° posto con 73 (+1) colpi l’Hero Womens Indian Open (Ladies Eyropean Tour) sul percorso del DLF Golf  & Country Club (par 72) a Gurgaon in India.

Guidano la graduatoria con 67 (-5) colpi l’inglese Meghan MacLaren e l’australiana Whitney Hillier, che precedono di misura la norvegese Marianne Skarpnord e l’inglese Liz Young (68, -4). In quinta posizione con 69 (-3) la svedese Linda Wessberg e in sesta con 70 (-2) le sue connazionali Lina Boqvist ed Emma Nilsson, l’australiana Becky Kay e la scozzese Catriona Matthew, capitana del Team Europe che ha vinto a settembre la Solheim Cup. L’attesa indiana Diksha Dagar è 18ª con 72 (par).

Whitney Hillier ha segnato sei birdie e un bogey e Meghan MacLaren ha ottenuto lo stesso score con otto birdie e tre bogey. Stefania Avanzo ha realizzato quattro birdie e cinque bogey. Il montepremi è di 500.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Stefania Avanzo sarà l’unica italiana in gara nell’Hero Womens Indian Open (3-6 ottobre), torneo del Ladies European Tour  che avrà luogo sul percorso del DLF Golf  & Country Club a Gurgaon in India.

Proverà ad essere profeta in patria la diciannovenne indiana Diksha Dagar che alla prima stagione sul circuito ha già vinto una gara lo scorso marzo (SA Womens Open). Nel field la statunitense Beth Allen, le scozzesi Carly Booth e Kelsey MacDonald, le inglesi Meghan MacLaren, Charlotte Thompson e Florentyna Parker, le svedesi Linda Wessberg e Julia Engstrom, la gallese Lydia Hall, la belga Manon De Roey, la francese Anne-Lise Caudal e la finlandese Sanna Nuutinen. Il montepremi è di 500.000 dollari.

 

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    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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