06 Ottobre 2019

Challenge: Oliver Farr ok, 16° Di Nitto

Enrico Di Nitto Enrico Di Nitto

Il gallese Oliver Farr ha conseguito il terzo titolo nel Challenge Tour imponendosi con 273 (69 71 70 63, -15) colpi, dopo una rimonta propiziata da un 63 (-9), nel Lalla Aïcha Challenge Tour disputato al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), di Rabat in Marocco.

Nel giro finale sono risaliti i tre italiani in gara: Enrico Di Nitto, da 29° a 16° con 283 (72 70 72 69, -5), Lorenzo Scalise, da 34° a 27° con 285 (75 70 70 70, -3), e Francesco Laporta da 44° a 32° con 286 (74 70 73 69, -2).

Farr ha avuto ragione dell’inglese Jack Senior, secondo con 276 (-12), e del danese Oliver Hundeboll, terzo con 277 (-11). In quarta posizione con 278 (-10) lo scozzese Ewen Ferguson, lo svedese Joel Sjoholm e il danese Rasmus Hojgaard e in settima con 279 (-9) il canadese Aaron Cockerill e lo scozzese Craig Ross.

Farr è stato gratificato con un assegno di 32.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.

 

TERZO GIRO - Sono nella zona centrale della classifica Enrico Di Nitto, 29° con 214 (72 70 72, -2), Lorenzo Scalise, 34° con 215 (75 70 70, -1) e Francesco Laporta, 44° con 217 (74 70 73, +1) nel Lalla Aïcha Challenge Tour, evento del Challenge Tour che termina al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), di Rabat in Marocco.

Ha ceduto il francese Antoine Rozner, sceso dal primo al quarto posto con 208 (-6), dopo un 74 (+2), che tuttavia ha ancora la possibilità di conseguire il terzo titolo stagionale e salire immediatamente sull’European Tour. Infatti ha due soli colpi di ritardo dai nuovi leader con 206 (-10), lo svedese Joel Sjoholm (69 66 71) e l’inglese Jack Senior (65 73 68).

Segue a un colpo il danese Rasmus Hojgaard (207, -9), mentre l’olandese Wil Besseling affianca Rozner. In corsa per il successo anche gli scozzesi Craig Ross, Ewen Ferguson e Connor Syme, lo spagnolo Santiago Tarrio Ben e l’inglese Garrick Porteous, sesti con 209 (-7). È uscito al taglio Federico Maccario, 78° con 148 (73 75, +4). Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 euro andranno al vincitore.

 

SECONDO GIRO - Il francese Antoine Rozner, leader con 134 (69 65, -10) colpi, proverà a cogliere il terzo titolo stagionale, che lo farebbe accedere immediatamente sull’European Tour, nel Lalla Aïcha Challenge Tour, evento del Challenge Tour che si sta svolgendo al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), di Rabat in Marocco.

Hanno recuperato tre dei quattro azzurri in gara: Enrico Di Nitto, da 48° a 25° con 142 (72 70, -2), Francesco Laporta, da 78° a 43° con 144 (74 70, par), e Lorenzo Scalise, da 92° a 53° con 145 (75 70, +1), mentre è uscito al taglio Federico Maccario, 78° con 148 (73 75, +4).

Rozner ha preso la leadership con un 65 (-7, otto birdie, un bogey) e, naturalmente, dovrà lavorare parecchio con 36 buche ancora davanti per raggiungere la meta. Al momento può contare su un colpo di vantaggio sullo svedese Joel Sjoholm (135, -9) e su tre nei riguardi dello spagnolo Santiago Tarrio Ben (137, -7). In quarta posizione con 138 (-6) il neozelandese Josh Geary e l’inglese Jack Senior e tra i sei concorrenti in sesta con 139 (-5), lo scozzese Ewen Ferguson e lo svedese Oscar Lengden. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 euro andranno al vincitore.

PRIMO GIRO - Al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), di Rabat in Marocco, il 23enne irlandese Robin Dawson è in vetta con 64 (-8, otto birdie) colpi nel Lalla Aïcha Challenge Tour.

Sono nella parte centrale della classifica i quattro italiani in campo: Enrico Di Nitto 48° con 72 (par), Federico Maccario 59° con 73 (+1), Francesco Laporta 78° con 74 (+2) e Lorenzo Scalise 92° con 75 (+3).

L’ottima performance ha fruttato a Dawson un solo colpo di vantaggio sull’inglese Jack Senior (65, -7) e due sullo svedese Oscar Lengden (66, -6). In quarta posizione con 67 (-5) lo scozzese Ewen Ferguson, il gallese David Boote e lo spagnolo Santiago Tarrio Ben e in dodicesima con 69 (-3) l’olandese Lars Van Meijel, vincitore domenica scorsa dell’Hopps Open de Provence, e il francese Antoine Rozner. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 euro andranno al vincitore.

 

LA VIGILIA . Mancano cinque tornei al termine del Challenge Tour e si fa sempre più serrata la lotta per acquisire uno dei primi 15 posti nella money list che garantiscono l’accesso all’European Tour 2020.

E’ in piena corsa Francesco Laporta, nono in questa classifica, che partecipa al Lalla Aïcha Challenge Tour (3-6  ottobre), insieme a Lorenzo Scalise, Enrico Di Nitto e a Federico Maccario.

Sul percorso del Royal Golf Dar Es Salam, a Rabat in Marocco, l’azzurro reduce da due terzi posti consecutivi e con altri due quinti nelle ultime sei uscite, proverà a tenere alto il ritmo e a confermare il buon momento di forma. Nel field gli olandesi Lars Van Meijel, vincitore domenica scorsa dell’Hopps Open de Provence, e Daan Huizing, il polacco Adrian Meronk, il tedesco Sebastian Heisele, gli inglesi Dale Whitnell, Jack Senior e Matthew Jordan, i francesi Robin Roussel e Antoine Rozner, lo scozzese Connor Syme e lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 euro andranno al vincitore.

 

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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