La coreana Mi Jung Hur ha vinto con 267 (63 70 66 68. -21) colpi, dopo una corsa di testa, l’Indy Women in Tech Championship (LPGA Tour) disputato sul percorso del Brickyard Crossing Golf Club (par 72), a Indianapolis nell’Indiana. Con una buona rimonta finale Giulia Molinaro ha concluso al 31° posto con 283 (72 71 72 68, -5), risalendo dal 52°.
Mi Jung Hur, 30 anni, è al quarto titolo su circuito nell’arco di un decennio avendo vinto il primo nel 2009. Ha tenuto alto il ritmo anche nel turno finale con un 68 (-4, quattro birdie, senza bogey) lasciando a debita distanza
la danese Nanna Koerstz Madsen (271, -7). Al terzo posto con 273 (-15) Marina Alex, al quarto con 275 (-13) Megan Khang, la giapponese Sukura Yokomine, l’inglese Bronte Law e la portoricana Maria Torres.
Anche Giulia Molinaro ha girato in 68 con quattro birdie e nessuna sbavatura. A Mi Jung Hur è andato un assegno di 300.000 dollari su un montepremi di 2.000.000 di dollari.
TERZO GIRO - E’ continuata la corsa di testa della coreana Mi Jung Hur, leader con 199 (63 70 66, -17) colpi, nell’Indy Women in Tech Championship (LPGA Tour) che si conclude sul percorso del Brickyard Crossing Golf Club (par 72), a Indianapolis nell’Indiana. Ha perso sei posizioni Giulia Molinaro, 52ª con 215 (72 71 72, -1) dopo un giro nel 72 del par con quattro birdie e altrettanti bogey.
Mi Jung Hur, 30 anni, tre titoli sul circuito, il primo nel 2009, ha realizzato un 66 (-6, sette birdie, un bogey) e ha contenuto il ritorno di Marina Alex, seconda con 201 (-15) e autrice di un 64 (-8, otto birdie). Classifica lunga con le due battistrada seguite nell’ordine dalla portoricana Maria Torres (203, -13), dalla danese Nanna Koerstz Madsen (204, -12), dall’inglese Bronte Law (205, -11) e dalla coreana Chella Choi (206, -10). Più distaccate la coreana Inbee Park, campionessa olimpica, 15ª con 210 (-6), e la canadese Brooke M. Henderson, 25ª con 211 (-5).
Sono uscite al taglio, caduto a 144 (par), dopo 36 buche la thailandese Ariya Jutanugarn, 71ª con 145 (+1), Lexi Thompson, la cinese Shanshan Feng e la coreana Sung Hyun Park, numero due mondiale che difendeva il titolo, 93.e con 147 (+3). Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 46ª con 143 (72 71, -1) colpi, ha recuperato ventitre posizioni nell’Indy Women in Tech Championship (LPGA Tour) che si sta svolgendo sul percorso del Brickyard Crossing Golf Club (par 72), a Indianapolis nell’Indiana.
Ha mantenuto la leadership con 133 (63 70, -11) la coreana Mi Jung Hur e sulla sua scia è rimasta la giapponese Sakura Yokomine (135, -9). In terza posizione con 137 (-7) Marina Alex e la portoricana Maria Torres e in quinta con 138 (-6) Kendall Dye, Amy Olson, la thailandese Pornanong Phatlum e Tiffany Chan di Hong Kong. In rimonta la coreana Inbee Park, campionessa olimpica, 15ª con 140 (-4), e qualche passo indietro della canadese Brooke M. Henderson. 26ª con 141 (-3). Sono uscite al taglio, caduto a 144 (par), la thailandese Ariya Jutanugarn, 71ª con 145 (+1), Lexi Thompson, la cinese Shanshan Feng e la coreana Sung Hyun Park, numero due mondiale che difendeva il titolo, 93.e con 147 (+3).
Mi Jung Hur ha rallentato realizzando un 70 (-2) con sei birdie, due bogey e un doppio bogey e Giulia Molinaro ha girato in 71 (-1) colpi con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
PRIMO GIRO - Giulia Molinaro, 69ª con 72 (par) colpi, è a metà classifica dopo il primo giro dell’Indy Women in Tech Championship (LPGA Tour) che si sta svolgendo sul percorso del Brickyard Crossing Golf Club (par 72), a Indianapolis nell’Indiana.
Ha girato in 63 (-9) colpi e ha preso il comando la coreana Mi Jung Hur, che precede di due lunghezze l’inglese Bronte Law, la danese Nanna Koerstz Madsen e la giapponese Sakura Yokomine (65, -7). A tre Marina Alex, Amy Olson e la thailandese Pornanong Phatlum, quinte con 66 (-6).
Al 23° posto con 69 (-3) la coreana Inbee Park, campionessa olimpica, e la canadese Brooke M. Henderson e dovrà effettuare un bel recupero la coreana Sung Hyun Park, numero due mondiale, 38ª con 70 (-2), per avere speranze di replicare il titolo conseguito lo scorso anno. In forte ritardo la thailandese Ariya Jutanugarn, 103ª con 74 (+2), e Lexi Thompson, 120ª con 76 (+4).
Mi Jung Hur ha realizzato nove birdie senza bogey e Giulia Molinaro tre birdie e tre bogey. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
LA VIGILIA - Giulia Molinaro, a premio in sei delle ultime sette uscite e reduce da un 20° posto nel Cambia Portland Classic, proverà a proseguire la sua risalita nella money list, dove è 95ª, nell’Indy Women in Tech Championship (26-29 settembre) che si svolge sul percorso del Brickyard Crossing Golf Club, a Indianapolis nell’Indiana.
Difende il titolo la coreana Sung Hyun Park, numero due mondiale, in un contesto che comprende le statunitensi Lexi Thompson, Paula Creamer e Megan Khang, la cinese Shanshan Feng, le sorelle thailandesi Ariya e Moriya Jutanugarn, la spagnola Azahara Muñoz, la svedese Anna Nordqvist e le coreane Inbee Park, campionessa olimpica, e So Yeon Ryu.
Da seguire l’altra americana Jennifer Kupcho, l’inglese Bronte Law e la messicana Maria Fassi. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.