15 Settembre 2019

Eurotour: Garcia a segno, 21° E. Molinari

Sergio Garcia Sergio Garcia

 

 

Lo spagnolo Sergio Garcia è tornato al successo sull’European Tour imponendosi con 270 (68 67 66 69, -18) colpi nel KLM Open, evento tra i più longevi dell’European Tour che ha festeggiato nell’occasione il centenario sul percorso del The International (par 72) ad Amsterdam in Olanda. E’ terminato al 21° posto con 280 (70 71 69 70, -8), Edoardo Molinari, che ha risalito la graduatoria di nove gradini, e ha chiuso al 49° con 285 (71 68 77 69, -3) Nino Bertasio.

Sergio Garcia, 39enne di Castellon, un Masters nel 2017, ora con 15 titoli sull’European Tour e nove sul PGA Tour al netto del major, ha realizzato un parziale di 69 (-3, sette birdie, quattro bogey) e ha opposto classe ed esperienza contro la generosa prestazione del brillante diciottenne danese Nicolai Hojgaard, secondo ad appena un colpo (271, -17). Alle loro spalle nell’ordine gli inglesi Matt Wallace (273, -15), James Morrison (274, -14) e Callum Shinkwin (275, -13), quest’ultimo leader con Garcia dopo tre giri, e al sesto posto con 276 (-12) lo svedese Rikard Karlberg.

Ha fatto appello all’orgoglio lo statunitense Patrick Reed, che ha rimontato dalla 41ª al 15ª piazza con 279 (-9), ma ci si attendeva ben altro da lui, mentre è finita in bassa classifica la difesa del titolo del cinese Ashun Wu, 55° con 286 (-2)

Edoardo Molinari ha girato in 70 (-2) colpi con cinque birdie e tre bogey e Nino Bertasio ha segnato un parziale di 69 con sei birdie e tre bogey. Non hanno superato il taglio Lorenzo Gagli, 86° con 144 (71 73, par), e Matteo Manassero, 146° con 153 (78 75, +9), e si è ritirato nel primo giro Filippo Bergamaschi. Sergio Garcia ha percepito un assegno

 

TERZO GIRO - Sul percorso del The International (par 72) ad Amsterdam in Olanda, teatro del KLM Open, evento tra i più longevi dell’European Tour che festeggia il centenario, sono al vertice con 201 (-15) lo spagnolo Sergio Garcia (68 67 66), uno dei favoriti, e l’inglese Callum Shinkwin (66 69 66), già leader dopo un turno. Si è portato a metà classifica Edoardo Molinari, 30° con 210 (70 71 69, -6), mentre è sceso in bassa Nino Bertasio, 69° con 216 (71 68 77, par).

La coppia di testa affronterà il giro finale con due colpi di margine sul brillante diciottenne danese Nicolai Hojgaard (203, -13) e con tre sull’inglese James Morrison (204, -12). Sono al quinto posto con 205 (-11)  altri tre inglesi, Matt Wallace, Steven Brown e Matthew Southgate, è all’ottavo con 206 (-10) lo svedese Joakim Lagergren e si trova tra i concorrenti al nono con 207 (-9) il belga Thomas Pieters. Deludente la prestazione dello statunitense Patrick Reed, 41° con 211 (-5), anch’egli tra i più gettonati alla vigilia, e più indietro il cinese Ashun Wu, campione uscente, scivolato al 59° posto con 214 (-2), dopo una buona partenza.

Sergio Garcia, 39enne di Castellon, un Masters, 14 titoli sull’European Tour e nove sul PGA Tour al netto del major, ha realizzato un 66 (-6) con sei birdie senza bogey. Callum Shinkwin, 26enne di Watford in cerca del primo successo nel circuito, ha ottenuto lo stesso punteggio con sette birdie e un bogey. Per Edoardo Molinari 69 (-3) colpi con cinque birdie e due bogey e per Nino Bertasio 77 (+5) con un birdie e sei bogey. Non hanno superato il taglio Lorenzo Gagli, 86° con 144 (71 73, par), e Matteo Manassero, 146° con 153 (78 75, +9), e si è ritirato nel primo giro Filippo Bergamaschi. Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 333.330 euro.

 

SECONDO GIRO - Lo scozzese Scott Jamieson guida con 133 (68 65, -11) colpi la graduatoria nel KLM Open, uno dei tornei più longevi dell’European Tour che si sta disputando sul percorso del The International (par 72) ad Amsterdam in Olanda. Ha recuperato 22 posizioni Nino Bertasio, 25° con 139 (71 68, -5), e ne ha perse venti Edoardo Molinari, 46° con 141 (70 71, -3), mentre non hanno superato il taglio Lorenzo Gagli, 86° con 144 (71 73, par), e Matteo Manassero, 146° con 153 (78 75, +9), e si è ritirato nel primo turno Filippo Bergamaschi.

Jamieson, 36enne di Glasgow con un titolo nel circuito datato 2013, con sette birdie senza bogey per il 65 (-7) ha preso due colpi di margine sullo spagnolo Sergio Garcia e sugli inglesi James Morrison, Matthew Southgate e Callum Shinkwin (135, -9), quest’ultimo leader dopo tre turni. In sesta posizione con 136 (-8) il danese Nicolai Hojgaard e l’inglese Sam Horsfield e in ottava con 137 (-7) il belga Thomas Pieters.

Oltre che per Sergio Garcia, c’era attesa per lo statunitense Patrick Reed e per il tedesco Martin Kaymer. Il primo ha lo stesso score di Molinari, così come il cinese Ashun Wu, che difende il titolo, mentre il secondo, malgrado un 66 (-6), è uscito al taglio, 75° con 143 (-1) penalizzato dal 77 (+5) iniziale.

Nino Bertasio è risalito con un bel parziale di 68 (-4) dovuto a quattro birdie senza bogey ed Edoardo Molinari ha girato in 71 (-1) con cinque birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 333.330 euro.

A 100 anni sul green con i campioni del KLM Open - A cento anni d’età Susan Hosang, nativa di Hilversum, è stata anche lei tra i protagonisti del KLM Open. Appassionata golfista, ha partecipato a un contest organizzato alla buca 13 e ha giocato a fianco dei campioni, peraltro affrontando Patrick Reed e Thomas Pieters. Naturalmente la scena è stata tutta per lei in un evento che, peraltro, sta festeggiando la centesima edizione.

PRIMO GIRO - L’inglese Callum Shinkwin ha girato in 66 (-6) colpi e ha preso il comando nel primo giro del KLM Open, uno dei tornei più longevi dell’European Tour che festeggia la 100ª edizione sul tracciato del The International (par 72) ad Amsterdam in Olanda. Edoardo Molinari, 26° con 70, -2), ha espresso il miglior score degli azzurri seguito da Lorenzo Gagli e da Nino Bertasio, 47.i con 71 (-1): E’ in ritardo Matteo Manassero, 139° con 78 (+6), e si è ritirato dopo nove buche Filippo Bergamaschi.

Callum Shinkwin, 26enne di Watford a caccia del primo successo nel circuito, ha messo insieme un eagle, cinque birdie e un bogey, che gli hanno permesso di prendere un minimo vantaggio su un folto gruppo composto dal malese Gavin Green, dallo svedese Per Langfors, dallo scozzese Marc Warren, dal danese Nicolai Hojgaard e dagli inglesi Chris Paisley, Matthew Southgate e Sam Horsfield (67, -5). E’ subito dietro lo spagnolo Sergio Garcia, nono con 68 (-4), uno dei tre più attesi protagonisti, mentre non hanno brillato gli altri due, lo statunitense Patrick Reed, 65° con 72 (par), e il tedesco Martin Kaymer, 133° con 77 (+5) e a un passo dal taglio. Buon ritmo, invece, del cinese Ashun Wu, 17° con 69 (-3), che difende il titolo.
Edoardo Molinari ha segnato un eagle, tre birdie e altrettanti bogey, Lorenzo Gagli cinque birdie e quattro bogey e Nino Bertasio tre birdie e due bogey. Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 333.330 euro.

LA VIGILIA - Ashun Wu, 34enne cinese di Xiamen Fujian, difende il titolo, l’ultimo dei tre conquistati in carriera sull’European Tour, nel KLM Open (12-15 settembre), uno dei tornei più longevi del circuito che festeggia dal 100ª edizione sul tracciato del The International ad Amsterdam in Olanda. In campo il quintetto italiano composto da Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli, Nino Bertasio, Matteo Manassero e da Filippo Bergamaschi in un contesto dove calamitano l’attenzione due Masters Champions, lo spagnolo Sergio Garcia (2017) e lo statunitense Patrick Reed (2018), e un ex leader mondiale, il tedesco Martin Kaymer.

Motivati, naturalmente, i giocatori di casa, con Joost Luiten e Wil Besseling che saranno gli elementi di punta, in un field che comprende anche gli inglesi Lee Westwood e Matt Wallace, i belgi Thomas Pieters e Thomas Detry, il finlandese Mikko Korhonen, lo svedese Sebastian Soderberg, il sudafricano Brandon Stone, l’argentino Andres Romero e altri due orientali, l’indiano S.S.P. Chawrasia e il coreano Jeunghun Wang. Per dare ancor più tono allo spettacolo ci saranno anche le giocate dell’irlandese Padraig Harrington, dello svedese Robert Karlsson e dello spagnolo José Maria Olazabal, magari non più vincenti, ma con tanta classe.
Per Ashun Wu la possibilità di imitare lo statunitense Bob Byman, ultimo a imporsi nel torneo in due anni consecutivi (1977-78), mentre cercano una maggior continuità Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli e Nino Bertasio, che peraltro in stagione sono comunque anche arrivati tra i top ten, l’ultimo Gagli secondo nell’European Masters. Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 333.330 euro.

Il torneo su GOLFTV - Il KLM Open viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 12 settembre e venerdì 13, dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30; sabato 14 e domenica 15, dalle ore 13 alle ore 17,30. Commento di Alessandro Bellicini, Nicola Pomponi e di Federico Colombo.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    e il super maestro
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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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