01 Settembre 2019

Challenge: primo titolo per Dale Whitnell

Dale Whitnell Dale Whitnell

 

 

Primo successo sul circuito per l’inglese Dale Whitnell che dopo aver concluso il KPMG Trophy con 261 (70 64 64 63, -23) colpi, alla pari con il connazionale Laurie Canter (261 - 65 67 63 66), lo ha superato con un birdie alla seconda buca di spareggio.
Sul percorso del Millennium Golf (par 71), a Paal in Belgio, Whitnell, 31enne di Colchester, ha raggiunto l’avversario con un 63 (-8, nove birdie, un bogey), che era in testa dopo tre turni insieme a Richard Mansell, poi quinto con 263 (.21) insieme al tedesco Jonas Kolbing, e a Ross McGowan, ottavo con 265 (-19), stesso score del sudafricano Bryce Easton. Al terzo posto e fuori dal playoff per un colpo, lo svedese Christofer Blomstrand e l’inglese Jack Senior (282, -22).
Sono usciti al taglio i quattro italiani in gara: Andrea Saracino (67 71) e Stefano Mazzoli (68 70), alla prima gara da pro, 75.i con 138 (-4) e out per un colpo, Federico Maccario, 88° con 139 (70 69, -3), e Matteo Manassero, 132° con 143 (69 74, +1).

 

TERZO GIRO - Tre inglesi al primo posto con 195 (-18) colpi nel KPMG Trophy (Challenge Tour) che si conclude sul tracciato del Millennium Golf (par 71), a Paal in Belgio. Sono Laurie Canter (65 67 63), Ross McGowan (64 66 65) e Richard Mansell (66 65 64).
Saranno in corsa nella volata per il titolo anche l’altro inglese Jack Senior, leader dopo due turni, e il sudafricano Bryce Easton, quarti con 196 (-17), e lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio Garcia, sesto con 197 (-16).
Hanno possibilità anche l’inglese Dale Whitnell, l’olandese Lars Van Meijel, il francese Julien Quesne, vincitore di un Open d’Italia (2013), il danese Jeppe Pape Huldahl e il tedesco Julian Kunzenbacher, settimi con 198 (-15).
Sono usciti al taglio i quattro italiani in gara: Andrea Saracino (67 71) e Stefano Mazzoli (68 70), alla prima gara da pro, 75.i con 138 (-4) e out per un colpo, Federico Maccario, 88° con 139 (70 69, -3), e Matteo Manassero, 132° con 143 (69 74, +1). Il montepremi è di 185.000 euro.

 

SECONDO GIRO - L’inglese Jack Senior, 31 anni, due titoli sul Challenge Tour e due sull’Alps Tour, è passato a condurre con 129 (63 66, -13) colpi nel KPMG Trophy (Challenge Tour), sul tracciato del Millennium Golf (par 71), a Paal in Belgio. Sono usciti al taglio i quattro italiani in gara: Andrea Saracino (67 71) e Stefano Mazzoli (68 70), alla prima gara da pro, 75.i con 138 (-4) e out per un colpo, Federico Maccario, 88° con 139 (70 69, -3), e Matteo Manassero, 132° con 143 (69 74, +1).Senior, che ha realizzato un 66 (-5) con sette birdie e due bogey, precede con il minimo scarto l’inglese Ross McGowan e il tedesco Sebastian Heisele (130, -12), in vetta dopo un turno. In quarta posizione con 131 (-11) il sudafricano Bryce Easton, il ceco Filip Mruzek e gli inglesi Richard Mansell e Ben Stow. Il montepremi è di 185.000 euro.

PRIMO GIRO - E’ stato sospeso il primo giro del KPMG Trophy (Challenge Tour), sul tracciato del Millennium Golf, a Paal in Belgio, dove nella classifica provvisoria, che non subirà sostanziali cambiamenti, Stefano Mazzoli, alla prima gara da pro, è 19° con “meno 5” fermato dopo 15 buche. Al 29° posto con 67 (-4) Andrea Saracino, al 69° con 69 (-2) Matteo Manassero e al 93° con 70 (-1) Federico Maccario.
Ha realizzato un ottimo 61 (-10) il tedesco Sebastian Heisele, ma la prodezza gli ha concesso un solo colpo di vantaggio sul francese Robin Roussel (62, -9). Al terzo posto con 63 (-8) il ceco Filip Mruzek, l’islandese Gudmundur Kristjansson e l’inglese Jack Senior e al sesto con 64 (-7) lo svizzero Jeremy Freiburghaus, gli svedesi Simon Forsstrom e Christofer Blomstrand, gli inglesi Ross McGowan e Ben Stow, il sudafricano Bruce Easton e lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez. Il montepremi è di 185.000 euro.

LA VIGILIA - Matteo Manassero, Federico Maccario, Andrea Saracino e Stefano Mazzoli saranno in gara nel KPMG Trophy (29 agosto-1 settembre), evento del Challenge Tour in programma su tracciato del Millennium Golf, a Paal in Belgio.
Nel field, cercando un ruolo da protagonisti, gli inglesi Jack Senior, Ross McGowan e Steven Tiley, i francesi Robin Roussel e Antoine Rozner, sempre a caccia del terzo titolo che lo proietterebbe immediatamente sull’European Tour e che insegue invano da metà maggio, il portoghese Ricardo Santos, lo scozzese Connor Syme, l’olandese Daan Huizing, il danese Martin Simonsen, lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio Garcia, e Carlos Pigem, con una parte di carriera svolta sull’Asian Tour.
In campo anche il tedesco Marcel Siem, 39enne di Mettmann, un lungo passato sul circuito maggiore con quattro titoli e una World Cup (2006 con Bernhard Langer) e due vincitori dell’Open d’Italia, il transalpino Julien Quesne (2913) e lo svedese Rikard Karlberg (2015). Il montepremi è di 185.000 euro.

 

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