05 Agosto 2019

Anche Paul Casey al 76° Open d'Italia

Paul Casey Paul Casey

 

Paul Casey nel field del 76° Open d’Italia. Un altro grande campione è pronto a scendere in campo nel prestigioso torneo delle Rolex Series dell’European Tour in programma all’Olgiata Golf Club di Roma dal 10 al 13 ottobre. Casey, numero 19 al mondo, si unisce così ai suoi compagni di squadra del Team Europe nella vittoriosa Ryder Cup 2018, Francesco Molinari, numero sei del World Ranking, grande protagonista a Parigi e con il record di cinque vittorie su altrettanti incontri, e Justin Rose, numero quattro. In attesa dell’ufficializzazione di molti altri fuoriclasse di fama mondiale, si allunga dunque la lista dei grandi protagonisti che si contenderanno il montepremi da 7 milioni di dollari.
Spettacolo assicurato con campioni di altissimo profilo per un torneo che, anno dopo anno, si conferma uno degli appuntamenti clou del calendario internazionale. Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, la Federazione Italiana Golf - in accordo con l’official advisor Infront - prosegue così il suo percorso di crescita attraverso eventi agonistici di primo livello. L’obiettivo è avvicinare sempre più persone al golf, ammirando da vicino i grandi giocatori in azione e sottolineando il forte impatto sociale di uno sport all’insegna dell’aggregazione e dell’inclusione
LE DICHIARAZIONI DI CASEY – Paul Alexander Casey, 42 anni appena compiuti, ha iniziato la sua carriera sull’European Tour, dove ha ottenuto 13 successi e poi l’ha proseguita nel PGA Tour in cui ha firmato tre vittorie, l’ultima lo scorso maggio nel Valspar Championship, bissando il primo posto del 2018. Nel curriculum anche una gara del Korean Tour e una World Cup insieme a Luke Donald (2004). Ha fatto parte per la quarta volta del Team Europe nella Ryder Cup 2018, tornando in squadra dopo dieci anni e dopo aver alzato due volte il trofeo nelle precedenti tre partecipazioni.
“Sono davvero felice - ha detto il campione di Celtenham - di poter giocare per la prima volta in Italia, in un evento delle Rolex Series, con un field di gran livello. Inoltre l’Open d’Italia ha una lunga tradizione ed è entrato nella storia del golf continentale. Ci saranno tanti motivi di interesse nel torneo e, in particolare, saranno in palio punti per le qualifiche dalla Ryder Cup 2020 e quelli per la Race To Dubai. Giocheremo su un percorso di ottima qualità e sono convinto che sarà una settimana fantastica, così come lo è una città come Roma, che si appresta ad ospitare nel 2022 la Ryder Cup, veramente una grande opportunità non solo per gli amanti del golf e dello sport in generale”.
UNA SETTIMANA DI SPORT E INTRATTENIMENTO – Come consuetudine delle ultime edizioni dell’Open d’Italia, anche quest’anno gli spettatori vivranno una settimana all’insegna del grande golf e dell’intrattenimento con eventi ed iniziative studiate sia per gli appassionati sia per chi si avvicinerà per la prima volta a questo sport. Un Open da vivere in famiglia, anche con i bambini per i quali sono previste tante attività divertenti e coinvolgenti. Tutte le informazioni sul torneo, sui programmi extra gara delle singole giornate, e le indicazioni relative alla viabilità, ai parcheggi e ai pass saranno consultabili sul sito ufficiale www.openditaliagolf.eu  con aggiornamenti in avvicinamento all’evento.
SECONDA EDIZIONE ALL’OLGIATA GOLF CLUB – La massima manifestazione golfistica italiana torna all’Olgiata Golf Club di Roma a 17 anni dall’ultima edizione quando si impose Ian Poulter. Inaugurato nel 1961, il percorso di gara a 18 buche è stato disegnato dall’architetto inglese C. Kenneth Cotton ed è stato poi oggetto di un profondo restyling nel 2012 a cura dell’architetto americano Jim Fazio. Per il 76° Open d’Italia il circolo capitolino si prepara ad accogliere il Villaggio Commerciale, il Villaggio Ospitalità, il Media Centre e tutte le altre strutture per il pubblico e per gli addetti ai lavori. Roma è pronta ad abbracciare i top player del golf, iniziando così a respirare l’adrenalina della grande sfida che tra tre anni vedrà in campo al Marco Simone Golf & Country Club il Team Europe e il Team Usa per la Ryder Cup 2022.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI IN VENDITA SUL CIRCUITO TICKETONE – I biglietti (per ciascuna delle giornate di gara) e l’abbonamento per assistere al 76° Open d’Italia sono acquistabili attraverso il circuito di vendita TicketOne (www.ticketone.it) e attraverso il sito www.openditaliagolf.eu nella sezione “spettatori”.
I PREZZI – Il costo del biglietto sarà di 15 euro per ciascuna delle prime due giornate di gara (giovedì 10 e venerdì 11 ottobre) e di 20 euro per ognuna delle giornate conclusive (sabato 12 e domenica 13). L’abbonamento, che darà diritto ad assistere a tutti e quattro i giorni di torneo, sarà disponibile al costo di 50 euro.
ABBONAMENTO IN PROMOZIONE PER I TESSERATI FIG – I tesserati della Federazione Italiana Golf usufruiranno di una riduzione di costo per l’abbonamento, acquistabile a 40 euro sia attraverso il sito www.ticketone.it sia sul posto presentando un documento d’identità e la tessera federale presso le biglietterie situate al portale d’ingresso del 76° Open d’Italia.
INGRESSO GRATUITO PER UNDER 18 E DIVERSAMENTE ABILI – Per tutti gli Under 18 e per i diversamente abili l’ingresso sarà completamente gratuito per l’intera manifestazione. Gli accessi omaggio si potranno ritirare presso le biglietterie in loco.
ACCREDITI STAMPA ON LINE - I giornalisti, i fotografi e gli operatori possono richiedere l’accredito stampa attraverso il sito www.openditaliagolf.eu nella sezione Media. Per gli accreditati in possesso dell’handicap di gioco ci sarà anche l’opportunità di disputare una gara su 9 buche sul percorso del Golf Nazionale di Sutri (VT) sabato 12 ottobre alle ore 8.30. Per i partecipanti verrà organizzato un servizio di bus navetta.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE – Il 76°Open d’Italia verrà presentato ufficialmente in conferenza stampa il 30 settembre a Roma, alle ore 11.30 presso il Salone d’Onore del CONI.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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