04 Agosto 2019

Challenge: Lima scatto finale, 11° Maccario

Federico Maccario Federico Maccario

Federico Maccario ha ottenuto un lusinghiero undicesimo posto con 278 (69 71 68 70, -10) colpi nel Vierumäki Finnish Challenge (Challenge Tour), disputato sul percorso del Vierumäki Resort (par 72), nella città finlandese da cui il circolo prende nome, e vinto con 274 (68 70 70 66, -14) dal portoghese José-Filipe Lima.
Ha recuperato venti posizioni nel turno conclusivo Francesco Laporta, 30° con 283 (74 68 72 69, -5), mentre è retrocesso Lorenzo Scalise, 53° con 287 (72 69 70 76, -1).
José-Filipe Lima, 38enne nato a Versailles in Francia e che, usufruendo di doppia nazionalità, ha preferito successivamente quella portoghese, ha rimontato con un 66 (-6, sei birdie) dall’undicesimo posto, poi, leader con “-14”, ha atteso per oltre un’ora in club house. Avrebbero potuto portarlo al playoff, approfittando del par 5 finale, il sudafricano Bryce Easton, che però ha segnato un par ed è rimasto al secondo posto con 275 (-13), e lo scozzese Calum Hill, che invece con un bogey è sceso al terzo con 276 (-12), affiancando il francese Joel Stalter e il finlandese Roope Kakko. Ha ceduto nettamente lo svedese Rikard Karlberg, in vetta nei giri centrali e terminato sesto con 277 (-11), messo fuori gioco da un 74 (+2).
Lima ha ottenuto il quarto titolo nel Challenge Tour, tre anni dopo il terzo (nel palmarés anche un successo sull’European Tour datato 2004), ed è stato gratificato con 32.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.
Federico Maccario è rimasto sull’undicesima piazza, acquisita nel terzo turno, con un 70 (-2) dovuto a un eagle, due birdie e a due bogey. Francesco Laporta ha realizzato un parziale di 69 (-3) con quattro birdie e un bogey e Lorenzo Scalise ha segnato un 76 (+4) con due birdie e sei bogey. Sono usciti al taglio, caduto a 142 (-2), Filippo Bergamaschi, 74° con 144 (75 69, par), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 84° con 145 (72 73, +1).

TERZO GIRO - Federico Maccario si è portato dal 32° all’11° posto con 208 (69 71 68, -8) colpi a un giro dal termine del Vierumäki Finnish Challenge (Challenge Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Vierumäki Resort (par 72), nella città finlandese da cui il circolo prende nome, e dove ha mantenuto la leadership lo svedese Rikard Karlberg (203 - 66 69 68, -13). Hanno recuperato posizioni anche Lorenzo Scalise, da 43° a 32° con 211 (72 69 70, -5), e Francesco Laporta, da 57° a 50° con 214 (74 68 72, -2).
Rikard Karlberg, 32enne di Gothenburg e vincitore di un Open d’Italia (2015), ha girato in 68 colpi (-4, sei birdie, due bogey) e ha l’occasione per assicurarsi il primo titolo sul Challenge Tour, ma non avrà vita facile poiché ha vantaggi esigui sugli inseguitori. E’ a un colpo il sudafricano Bryce Easton (204, -12), sono a due il finlandese Roope Kakko e l’inglese Mark Young (205, -11) e a tre lo scozzese Calum Hill, il portoghese Ricardo Santos e l’inglese Jack Senior (206, -10).
Federico Maccario ha girato in 68 colpi con sette birdie e tre bogey, Lorenzo Scalise in 70 (-2) con tre birdie e un bogey e Francesco Laporta in 72 (par) con due birdie e due bogey.
Sono usciti al taglio, caduto a 142 (-2), Filippo Bergamaschi, 74° con 144 (75 69, par), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 84° con 145 (72 73, +1). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

SECONDO GIRO - Federico Maccario, 32° con 140 (69 71, -4) colpi, ha fatto qualche passo indietro nel secondo giro del Vierumäki Finnish Challenge (Challenge Tour), mentre hanno guadagnato posizioni Lorenzo Scalise, da 66° a 43° con 141 (72 69, -3), e Francesco Laporta, da 101° a 57° con 142 (74 68, -2).
Sul percorso del Vierumäki Resort (par 72), nella città finlandese da cui il circolo prende nome, cambio in vetta alla classifica dove si è portato con 135 (66 69, -9) colpi lo svedese Rikard Karlberg, 32enne di Gothenburg e vincitore di un Open d’Italia (2015), che con quattro birdie e un bogey per un parziale di 69 (-3) ha lasciato a un colpo sei concorrenti: il connazionale Oscar Lengden, i francesi Joel Stalter e Clément Berardo, il danese Mark Flindt Haastrup, l’inglese Mark Young e l’olandese Darius Van Driel (136, -8), leader dopo un turno. Tra i giocatori in ottava posizione con 137 (-7) il transalpino Robin Roussel, mentre ha perso terreno l’altro francese Antoine Rozner, 22° con 139 (-5), leader della money list e in cerca del terzo titolo stagionale per salire immediatamente sull’European Tour.
Sono usciti l taglio, caduto a 142, Filippo Bergamaschi, 74° con 144 (75 69, par), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 84° con 145 (72 73, +1). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Federico Maccario, 23° con 69 (-3) colpi, ha ottenuto il miglior score tra i cinque italiani in gara nel Vierumäki Finnish Challenge (Challenge Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Vierumäki Resort (par 72), nella città finlandese da cui il circolo prende nome. dove è al vertice con un ottimo 63 (-9) l’olandese Darius Van Driel. Sono a metà classifica Edoardo Raffaele Lipparelli e Lorenzo Scalise, 66.i con 72 (par), e si trovano oltre Francesco Laporta, 101° con 74 (+2), e Filippo Bergamaschi, 118° con 75 (+3).
Darius Van Driel, 30enne di Heidschemdam, un titolo nel circuito datato 2018 (Euram Open), con un eagle, nove birdie e due bogey ha lasciato a tre colpi il sudafricano Bryce Easton, lo spagnolo Ivan Cantero Gutierrez e lo svedese Rikard Karlberg (66, -6). In quinta posizione con 67 (-5) il tedesco Dominic Foos, il norvegese Eirik Tage Johansen, lo svedese Christofer Blomstrand e i francesi Clément Berardo ed Edouard Dubois, mentre è decimo con 68 (-4) l’altro transalpino Antoine Rozner, leader della money list e in cerca del terzo titolo stagionale per salire immediatamente sull’European Tour.
Federico Maccario ha segnato sette birdie, due bogey. e un doppio bogey. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

LA VIGILIA - Il Challenge Tour si trasferisce dall’Austria in Finlandia per la disputa del Vierumäki Finnish Challenge (1-4 agosto) in programma sul percorso del Vierumäki Resort, nella città finlandese da cui il circolo prende nome. Cinque i giocatori italiani in gara, Francesco Laporta, Lorenzo Scalise, Edoardo Raffaele Lipparelli, Federico Maccario e Filippo Bergamaschi tesi alla ricerca di un buon risultato, tutti in grado di poterlo ottenere.
In particolare Laporta ha l’obiettivo di entrare tra i primi 15 della money list (attualmente 22°), che avranno a fine stagione la ‘carta’ per il tour maggiore, e proverà a ripetersi Lorenzo Scalise, già autore di un’ottima prova nell’Italian Challenge Open, dove fu secondo dopo playoff alle spalle dell’inglese Matthew Jordan, e con un decimo posto nel precedente Euram Open.
Jordan sarà anch’egli nel fied, possibile protagonista insieme ai connazionali Matt Ford e Steven Tiley, agli olandesi Daan Huizing e Wil Besseling, al portoghese Ricardo Santos, allo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, al gallese Rhys Enoch, al norvegese Eirik Tage Johansen e ai francesi Robin Roussel e Antoine Rozner, in cerca del terzo titolo stagionale per salire immediatamente sull’European Tour. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca