25 Luglio 2019

Nazionale Open: Enrico Di Nitto leader

Enrico Di Nitto (Foto Bellicini) Enrico Di Nitto (Foto Bellicini)

Enrico Di Nitto è al comando con 65 (-7) colpi nel Nazionale Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, in svolgimento sul percorso del Golf Nazionale (par 72) a Sutri. E’ stato un ottimo inizio per i giocatori italiani con sei classificati tra i primi dieci di cui tre dilettanti.
Di Nitto è seguito con 67 (-5) dall’amateur Gregorio De Leo, dal francese Teremoana Beaucousin e dall’inglese Ben Amor. Sono al quinto posto con 68 (-4) Giovanni Craviolo, il portoghese Miguel Gaspar e l’altro dilettante Andrea Romano e all’ottavo con 69 (-3) Federico Maccario, lo svizzero Mathias Eggenberger e ancora un dilettante, Niccolò Agugiaro.
Altri 12 italiani, dei quali quattro amateur, sono entro la 30ª piazza. Appena fuori dai top ten Salvatore Caruso e Tommaso Schiavetti (am), 11.i con 70 (-2), Leonardo Sbarigia, Alessandro Grammatica, Cristiano Terragni e Adalberto Montini (am), 14.i con 71 (-1). Un po’ a sorpresa sono in ritardo Luca Cianchetti, 64° con 75 (+3), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 76° con 76 (+4).
Formula e montepremi - Il Nazionale Open si svolge sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati, i pari merito ai 40° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. In palio 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro. 
Ingresso gratuito per il pubblico - Per tutta la durata della manifestazione l’ingresso per il pubblico è gratuito.
Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier), Dailies Total 1 (Official Supplier). Official advisor: Infront.
L’intervista - Enrico Di Nitto, 26enne romano, un successo nell’Alps Tour (Open Colli Berici 2015) e uno nel Campionato Nazionale Open (2017), ha realizzato un eagle, sei birdie e un bogey per la leadership.
“Oggi ho giocato molto bene - ha detto - e sono molto contento dello score. Sono sceso in campo di mattina e ho avuto meno problemi con il vento, che di solito tende ad alzarsi nel pomeriggio e va gestito. La money list? Attualmente sono quinto, ma praticamente quarto poiché uno dei giocatori avanti a me ha già la categoria per il Challenge Tour del prossimo anno. Sono dentro anche io al momento, mancano due gare, ma francamente ci sto pensando poco. Cerco di giocare al meglio e di arrivare nelle condizioni migliori al Grand Final e poi vedremo. Quanto all’ordine di merito i primi sei dopo questa gara salteranno lo Stage1 della Qualifying School dell’European Tour: una bella cosa, perché si evita di subire tanta pressione, si risparmiano energie nervose e hai già fatto un bel passo avanti”.
Ottavo torneo dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private - Il Nazionale Open è l’ottavo appuntamento stagionale dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, il circuito di dieci gare nazionali e internazionali della FIG programmate in sette regioni diverse, dalla Valle d’Aosta alla Puglia in un cammino verso la Ryder Cup 2022 che coinvolge tutta la nazione. E’ un ritorno sul percorso che ad aprile ha ospitato i due eventi inaugurali del Pro Tour, l’80° Campionato Nazionale Open Dailies Total 1 maschile e la prima edizione del femminile

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca