Il sudafricano Dylan Frittelli, con un gran giro finale in 64 (-7) e lo score di 263 (66 68 65 64, -21) ha superato la concorrenza risalendo dal quarto posto e ha vinto il John Deere Classic sul percorso del TPC Deere Run (par 71), a Silvis nell’Illinois.
Il 29enne di Johannesburg ha ottenuto così il primo titolo sul PGA Tour, per un palmarès che comprende anche due vittorie sull’European Tour e altrettante sul Challenge Tour, che gli ha reso l’esenzione e un assegno di 1.080.000 dollari su un montepremi di 6.000.000 di dollari. Con sette birdie, senza bogey, ha lasciato a due colpi Russell Henley (265, -19) e a tre Andrerw Landry (266, -18).
In quarta posizione con 267 (-17) Collin Morikawa e Chris Stroud, in sesta con 268 (-16) Charles Howell III, Vaughn Taylor, Nick Watney e Adam Schenk e in decima con 269 (-15) l’emergente cileno Joaquin Niemann. Malgrado il buon 16° posto con 270 (-14) il norvegese Viktor Hovland, passato professionista dopo un ottimo US Open (12° e primo amateur), al quarto torneo nella nuova categoria sul PGA Tour dove è sempre andato a premio, non è riuscito a prendere la Temporary Membership e ora ha a disposizione un solo torneo per conseguirla.
TERZO GIRO - Cambio della guardia in vetta al John Deere Classic dove si sono portati con 197 (-16) Cameron Tringale (66 66 65) e Andrew Landry (65 65 67). Sul percorso del TPC Deere Run (par 71), a Silvis nell’Illinois, la coppia di testa è inseguita a un colpo da Bill Haas e da Adam Schenk e a due da Nick Wayney, Ryan Moore, Vaughn Taylor e dal sudafricano Dylan Frittelli (199, -14).
E’ rimasto al 25° posto con 204 (-9) l’emergente cileno Joaquin Niemann e ha recuperato alcune posizioni il 21enne norvegese di Oslo Viktor Hovland, 39° con 206 (-7), passato professionista dopo un ottimo US Open (12° e primo amateur), al quarto torneo nella nuova categoria sul PGA Tour dove è sempre andato a premio, e a caccia di una Temporary Membership. Crollo del venezuelano Jhonattan Vegas, sceso dal vertice alla 33ª piazza con 205 (-8), dopo un 76 (+5), seguito al 62 (-9) del turno precedente.
Cameron Tringlale, 32enne di Mission Viejo (California) con un successo in una gara non ufficiale del tour (Templeton Shootout, 2014, in coppia con l’australiano Jason Day), ha segnato sette birdie e un bogey per il 65 (-6), Andrew Landry, anch’egli 32enne, nativo di Port Neches (Texas) e a segno una sola volta nel circuito (Valero Texas Open, 2018), ha girato in 67 (-4) con sei birdie e due bogey. Il montepremi è di 6.000.000 di dollari.
SECONDO GIRO - Prodezza del venezuelano Jhonattan Vegas che con un parziale di 62 (-9) e lo score di 129 (67 62, -13) è in testa John Deere Classic, sul percorso del TPC Deere Run (par 71), a Silvis nell’Illinois.
Vegas, 35enne di Maturin con tre titoli sul circuito, ha segnato nove birdie, senza bogey, ha imitato lo score realizzato dal messicano Roberto Diaz nel primo turno, e ora anche lui ha il punteggio più basso sul giro nel torneo dopo il 59 di Paul Goydos siglato nel 2010.
Seguono il battistrada Andrew Landry (130, -12), Lucas Glover (131, -11) e sono in quarta posizione con 132 (-10) Cameron Tringale, Adam Schenk, Daniel Berger, Russell Henley e Harold Varner III. E’ scivolato dal primo al 25° posto con 135 (-7) il messicano Roberto Diaz, penalizzato da un 73 (+2), e ha fatto passi indietro dalla decima piazza anche il giovane cileno Joaquin Niemann, stesso punteggio. Ha superato il taglio il neopro norvegese Viktor Hovland, 51° con 138 (-4), a caccia di una Temporary Membership, mentre è uscito Michael Kim (145, +3), che difendeva il titolo, sei colpi oltre il limite di qualifica. Il montepremi è di 6.000.000 di dollari.
PRIMO GIRO - Il messicano Roberto Diaz, con un giro monstre in 62 (-9) colpi, è stato il protagonista della prima giornata del John Deere Classic, sul percorso del TPC Deere Run (par 71), a Silvis nell’Illinois.
Il 32enne di Veracruz, senza titoli nel circuito, ha firmato lo score (un eagle, sette birdie) più basso sul giro dopo il 59 di Paul Goydos siglato nel 2010 e ha preso due colpi di margine su Adam Long e su Russell Henley (64, -7). In quarta posizione con 65 (-6) Andrew Landry, Vaughn Taylor, Ryan Palmer, Zach Sucher, Ryan Blaum e lo scozzese Martin Laird. In decima con 66 (-5) l’emergente cileno Joaquin Niemann e in 56ª il neopro Viktor Hovland, a caccia di una Temporary Membership. Non ha possibilità di successo, salvo miracoli, la difesa del titolo da parte di Michael Kim, 134° con 73 (+2). Il montepremi è di 6.000.000 di dollari.
LA VIGILIA - Big o già in Gran Bretagna o a risposo in vista dell’Open Championship, il quarto major che si giocherà la prossima settimana (Royal Portrush, Irlanda del Nord, 18-21 luglio), e dove Francesco Molinari difenderà il titolo, e field che sicuramente ne ha risentito nel John Deere Classic (11-14 luglio).
Sul percorso del TPC Deere Run, a Silvis nell’Illinois, spazio alle seconde linee e occasione da non perdere per giocatori di buon nome, da qualche tempo in ombra, quali Zach Johnson, Pat Perez, Hunter Mahan, Ryan Moore, l’argentino Andres Romero e il venezuelano Jhonattan Vegas.
Difende il titolo Michael Kim, venticinquenne di Seoul, che lo scoro anno si impose con otto colpi di vantaggio sui quattro concorrenti al secondo posto tra i quali lo stesso Molinari. Tra i giovani proseguirà la sua caccia alla Temporary Membership il sempre più convincente neo pro norvegese Viktor Hovland e avranno possibilità di mettersi ancora in mostra Matthew Wolff, che ha appena vinto il 3M Open, e il cileno Joaquin Niemann. Il montepremi è di 6.000.000 di dollari.
Il torneo su GOLFTV - Il John Deere Classic viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 11 luglio e venerdì 12, dalle ore 22 alle ore 1; sabato 13 e domenica 14 alle ore 19 alle ore 24. Commento di Alessandro Bellicini, Federico Colombo e di Matteo Delpodio.