06 Luglio 2019

Belgian International: doppietta azzurra

Gli azzurri vincitori al Belgian International Golf Championship Boys U14  Gli azzurri vincitori al Belgian International Golf Championship Boys U14

Splendida doppietta azzurra nel Belgian International Golf Championship Boys U14  dove Marco Florioli si è imposto con 207 (70 69 68, 12) nella classifica individuale e il quartetto di Italia 1 composto dallo stesso Florioli e da Lorenzo Lombardozzi, Luca Memeo e Riccardo Tosi ha vinto la gara a squadre con 641 (219 214 208, -16).
Sesto successo individuale e terzo a squadre in campo internazionale per i giovani azzurri, che si uniscono ai dieci siglati dai professionisti. in una stagione che sta ricalcando le orme dello straordinario 2018. I giocatori italiani continuano a vincere in ogni fascia di età e categoria, nei tornei più prestigiosi, che vuol dire ipotecare anche il futuro. Merito ovviamente degli atleti, del lavoro dei loro maestri e di quello dello staff tecnico azzurro, che li pone in grado di esprimere al meglio le loro potenzialità.
Sul percorso al Royal Waterloo Golf Club (La Marache Golf, par 73) di Lasne in Belgio, Marco Florioli, quattordicenne tesserato per il GC Bergamo, figlio del pro Massimo e al primo titolo all’estero, ha piegato dopo un acceso duello il cinese Linunze Xu (211, -8), con cui condivideva la leadership dopo due turni.
I giovanissimi italiani sono stati i grandi protagonisti e a completare trionfo hanno contribuito con ottime prove Riccardo Tosi, quinto con 216 (-3), Francesco Attili, ottavo con 218 (-1), e Luca Memeo, 13° con 220 (+1).
In terza posizione con 212 (-7) l’inglese Hugh Adams jr e il francese Valentin Luna e alla pari con Tosi i transalpini Paul Franquet e Hugo Le Goff.
Così in graduatoria gli altri sei italiani: Lorenzo Lombardozzi, 21° con 225 (+6), Antonio Bulgheroni jr, 35° con 230 (+11), Luca Pederzolli, 48° con 234 (+15), Gabriele Salvatore Costanzo, 53° con 236 (+17), Giovanni Binaghi, 67° con 240 (+21), e Luca Cavalli, 86° con 249 (+30).
Nel torneo per team Italia 1 ha lasciato a ben 14 colpi France Boys (655, -2), a 25 France Girls (666, +9) e a 31 Repubblica Ceca e League Nouvelle-Aquitaine (672, +15). Al 15° posto con 698 (+41) Italia 2 (Luca Cavalli, Gabriele Costanzo, Giovanni Binaghi, Antonio Bulgheroni jr). Ha accompagnato gli azzurri Alain Vergari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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