27 Giugno 2019

Italian Challenge Open Eneos Motor Oil: Lorenzo Scalise al terzo posto

Lorenzo Scalise Lorenzo Scalise

Lorenzo Scalise è nel quartetto in terza posizione con 67 (-5) colpi dopo il primo giro dell’Italian Challenge Open Eneos Motor Oil, torneo in calendario nel Challenge Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, che si sta svolgendo sull’impegnativo percorso del Terre dei Consoli Golf Club (par 72), a Monterosi (VT). Sono al comando con 66 (-6) il sudafricano Bryce Easton e lo spagnolo Carlos Pigem, mentre Scalise è affiancato dal danese Nicolai Hojgaard, dal cileno Felipe Aguilar e dall’australiano Jordan Zunic.

Ha offerto una bella prestazione anche Federico Maccario, settimo con 68 (-4) alla pari con il gallese Oliver Farr, l’olandese Wil Besseling, l’australiano Ben Eccles, lo svedese Jacob Glennemo lo scozzese Connor Syme e con il francese Antoine Rozner, leader della money list e che con il terzo successo stagionale salirebbe immediatamente sull’European Tour. Subito dietro Enrico Di Nitto, altro protagonista azzurro di giornata, 14° con 69 (-3), e note di merito per il dilettante Andrea Romano, 34° con 71 (-1), stesso score di Francesco Laporta. A metà classifica Edoardo Raffaele Lipparelli, 59° con 72 (par), e Andrea Saracino, 74° con 73 (+1), mentre sono più attardati Federico Zucchetti, Stefano Mazzoli (am), Michele Cea, Luca Cianchetti e Jacopo Vecchi Fossa.

L’Italian Challenge Open Eneos Motor Oil è il settimo appuntamento stagionale dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, il circuito di dieci gare nazionali e internazionali della FIG programmate in sette regioni diverse, dalla Valle d’Aosta alla Puglia, in un cammino verso la Ryder Cup 2022 che coinvolge tutta la Nazione.

L’intervista - Lorenzo Scalise, 23enne di Vimercate, un successo a inizio aprile sull’Alps Tour (New Giza Open), ha realizzato cinque birdie senza bogey. “E’ stato un ottimo primo turno - ha dichiarato - su un percorso molto impegnativo, dove il caldo ha avuto il suo peso. E’ stato piuttosto difficile calcolare le distanze, poiché la palla volava più del dovuto. Il campo mi piace, poiché alterna buche lunghe ad altre corte e anche l’aspetto scenografico non è trascurabile. E’ molto piacevole giocarci. Con quanto si può vincere? Impossibile fare previsioni. I green si stanno indurendo, nei prossimi giorni potrebbe anche alzarsi il vento e le condizioni possono variare radicalmente rispetto ad oggi. Obiettivi? Sono al primo anno da pro e a me interessa soprattutto giocare, non importa su quale tour. Voglio sfruttare al massimo le opportunità. A fine anno tirerò le somme e comunque ci sarà da affrontare la Qualifying School”.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier), Dailies Total 1 (Official Supplier). Title sponsor Italian Challenge Open: Eneos Motor Oil. Official Supplier Italian Challenge Open: OV Energy, LG Business, De Gregoris. Official advisor: Infront.

Formula e montepremi- L’Italian Challenge Open Eneos Motor Oilsi svolge sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che promuoverà ai due turni successivi i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto dilettanti compresi. Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro.

Ingresso gratuito per il pubblico - Per tutta la durata della manifestazione l’ingresso per il pubblico è gratuito.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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