07 Luglio 2019

China Tour: Tianjin Binhai Forest Open

Aron Zemmer Aron Zemmer

Lo statunitense Nicolas Paez ha vinto con 271 (66 69 70 66, -17) colpi il Tianjin Binhai Forest Open, torneo del China Tour, uno dei due circuiti della nazione insieme al PGA Tour Series-China, disputato al Binhai Forest Golf Club (par 71) in Cina. Hanno concluso poco oltre metà classifica Aron Zemmer, 42° con 290 (70 72 74 74, +2), e Cristiano Terragni, 51° con 293 (69 76 76 72, +5).
Nicolas Paez, trent’anni. ha ottenuto il primo successo sul circuito alla nona gara disputata nell’arco di tre anni, operando con un 66 (-6, sei birdie senza bogey) il sorpasso ai danni del cinese Guowu Zhou (276, -12), in vetta nei due giri centrali e che ha dovuto condividere la seconda posizione con il connazionale Yanwei Liu. In quarta con 277 (-11) il thailandese Suteepat Prateeptienchal e in quinta con 282 (-6) il coreano Woojin Jung, l’australiano Kevin Yuan e il cinese Haimeng Chao.
Aron Zemmer ha segnato tre birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey per il 74 (+2) di giornata e Cristiano Terragni un eagle, un birdie e tre bogey per il 72 (par).
Nicola Paez ha ricevuto un assegno di 126.000 renmimbi (quasi 16.500 euro) su un montepremi è di 700.000 renmimbi (circa 90.000 euro).

TERZO GIRO - Il cinese Guowu Zhou, 29enne di Guangdong senza titoli sul circuito, è rimasto al vertice con 204 (71 63 70, -12) colpi a un giro dal termine del Tianjin Binhai Forest Open, torneo del China Tour, uno dei due circuiti della nazione insieme al PGA Tour Series-China, che si sta svolgendo al Binhai Forest Golf Club (par 71) in Cina.

Aron Zemmer, 28° con 216 (70 72 74, par) è rimasto a metà classifica e Cristiano Terragni, 58° con 221 (69 76 76, +5), staziona in bassa.
Zhou, che ha girato in 70 (-2) colpi con quattro birdie e due bogey, inizierà il giro finale con un colpo di margine sul connazionale Yanwei Liu e sullo statunitense Nicolas Paez (205, -11) e quattro sull’australiano Kevin Yuan (208, -8), forse un po’ troppo lontano dalla vetta per avere chances di titolo, così come il thailandese Suteepat Prateeptienchal, quinto con 209 (-7), e il giapponese Miki Yamaji, sesto con 210 (-6). Per Aron Zemmer 74 (+2) colpi con due birdie e quattro bogey e per Cristiano Terragni 76 (+4) con due birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 700.000 renmimbi (circa 90.000 euro) dei quali 126.000 renmimbi (quasi 16.500 euro) andranno al vincitore.
 
SECONDO GIRO - Aron Zemmer, 23° con 142 (70 72, -2) colpi, è rimasto sostanzialmente stabile dopo il secondo giro del Tianjin Binhai Forest Open, torneo del China Tour, uno dei due circuiti della nazione insieme al PGA Tour Series-China, che si sta svolgendo al Binhai Forest Golf Club (par 71) in Cina. Ha fatto passi indietro Cristiano Terragni, da 16° a 42° con 145 (69 76, +1).
Ha preso il comando con 134 (71 63, -10) il cinese Guowu Zhou, 29enne di Guangdong senza titoli sul circuito, grazie a un ottimo 63 (-9, un eagle, otto birdie, un bogey) con cui ha guadagnato un colpo sullo statunitense Nicolas Paez (135, -9). Al terzo posto con 136 (-8) l’altro cinese Yanwei Liu e al quarto con 138 (-6) i coreani Beomsoo Kim e Woojim Jung.
Aron Zemmer ha girato in 72 (par) con un eagle, tre birdie e cinque bogey e Cristiano Terragni in 76 (+4) con tre birdie, due bogey, un doppio e un triplo bogey. Il montepremi è di 700.000 renmimbi (circa 90.000 euro) dei quali 126.000 renmimbi (quasi 16.500 euro) andranno al vincitore.
 
PRIMO GIRO - Buona partenza per Cristiano Terragni, 13° con 69 (-3) colpi, e per Aron Zemmer, 21° con 70 (-2), nel Tianjin  Binhai Forest Open, torneo del China Tour, uno dei due circuiti della nazione insieme al PGA Tour Series-China, iniziato al Binhai Forest Golf Club (par 71) in Cina.
Trio al vertice con 65 (-6) formato dal coreano Woojin Jung, dallo statunitense Nicolas Paez e dal giapponese Miki Yamajli trio seguito con 67 (-5) dal thailandese Chinnarat Phadungsil e dal cinese Haimeng Chao. In sesta posizione con 68 (-4) gli australiani Kade McBride e Bryden MacPherson, il coreano Beomsoo Kim, il neozelandese Kieran Muir e i cinesi Yanwei Liu, Yuxin Lin (am) e Yilong Chen.
Cristiano Terragni ha realizzato cinque birdie e due bogey e Aron Zemmer quattro birdie e due bogey. Il montepremi è di 700.000 renmimbi (circa 90.000 euro) dei quali 126.000 renmimbi (quasi 16.500 euro) andranno al vincitore.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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