07 Luglio 2019

Challenge: Laporta e Scalise in media classifica

Francesco Laporta Francesco Laporta

 

Francesco Laporta si è classificato 29° con 281 (67 70 70 74, -7) colpi e Lorenzo Scalise è terminato 39° con 282 (72 68 73 69, -6) nel D+D REAL Slovakia Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Penati Golf Resort (par 72) a Senica in Slovacchia.
Ha ottenuto il primo titolo sul circuito il 31enne gallese Rhys Enoch con 270 (68 69 65 68, -18) colpi, che ha prevalso di misura sul neozelandese Josh Geary (271, -17). Al terzo posto con 273 (-15) l’inglese Dale Whitnell e l’olandese Lars Van Meijel, al quinto con 275 -13) il francese Robin Roussel, lo svedese Joel Sjoholm e l’inglese Garrick Porteous e solo ottavo con 276 (-12) l’olandese Darius Van Driel, leader dopo tre turni e crollato con un 76 (+4).
Rhys Enoch ha avuto partita vinta con un 68 (-4) frutto di sei birdie e di due bogey anche se Josh Geary ha fatto meglio con sei birdie senza bogey per il 66 (-6). Per Laporta 74 (+2) colpi con tre birdie, un bogey e due doppi bogey e per Lorenzo Scalise 69 (-3) con un eagle, tre birdie e un doppio bogey. Il vincitore è stato gratificato con un assegno di 32.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.

 

TERZO GIRO - L’olandese Darius Van Driel  (200 - 64 69 67, -16) ha mantenuto due colpi di vantaggio sul primo inseguitore, il gallese Rhys Enoch (202, -14), a un giro dal termine del D+D REAL Slovakia Challenge (Challenge Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Penati Golf Resort (par 72) a Senica in Slovacchia.
Sta effettuando una bella prestazione Francesco Laporta, undicesimo con 207 (67 70 70, -9), e si trova in media classifica Lorenzo Scalise, 48° con 213 (72 68 73, -3).
Sono in condizioni di competere per il titolo, oltre ai due di testa, anche l’altro olandese Lars Van Meijel, terzo con 203 (-13), lo spagnolo Sebastian Garcia Rodrigez, cugino d Sergio Garcia, e Chase Koepka, fratello di Brooks leader mondiale, quarti con 204 (-12), il danese Rasmus Hojgaard e il neozelandese Josh Geary, sesti con 205 (-11).
Darius Van Driel ha segnato 67 (-5) colpi con un eagle, realizzato su una rara buca par 6 (15ª, metri 716)), cinque birdie e due bogey, Francesco Laporta ha girato in 70 (-2) con cinque birdie e tre bogey e Lorenzo Scalise, reduce dal secondo posto nell’Italian Challenge Open dopo playoff, in 73 (+1) con cinque birdie, due bogey e due doppi bogey. Sono usciti al taglio Carlo Casalegno, 65° con 143 (75 68, -1), out per un colpo, Andrea Saracino, 102° con 147 (72 75, +3), Jacopo Vecchi Fossa, 110° con 148 (71 77, +4), e Michele Cea, 116° con 149 (74 75, +5). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.
 
SECONDO GIRO - Francesco Laporta, decimo con 137 (67 70, -7) colpi, è rimasto in alta classifica dopo il secondo giro del D+D REAL Slovakia Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Penati Golf Resort (par 72) a Senica in Slovacchia, dove ha effettuato una bella rimonta Lorenzo Scalise, da 79° a 29° con 140 (72 68, -4).
Ha mantenuto la leadership con 133 (64 69, -11) l’olandese Darius Van Driel, 30enne di Heidschemdam, con un successo sul circuito, autore di un parziale di 69 (-3, un eagle, quattro birdie, tre bogey) un po’ articolato, ma efficace, che ha sempre due colpi di margine sui primi inseguitori, gli spagnoli Scott Fernandez e Ivan Cantero Gutierrez e il tedesco Nicolai Von Dellingshausen (135, -9). In quinta posizione con 136 (-8) lo svedese Johan Carlsson, l’iberico Sebastian Garcia Rodriguez, il neozelandese Josh Geary, l’inglese Jack Senior e lo statunitense Chase Koepka, fratello di Brooks, numero uno al mondo.
Francesco Laporta ha girato in 70 (-2) colpi con cinque birdie e tre bogey e Lorenzo Scalise, reduce dal secondo posto nell’Italian Challenge Open dopo playoff, è risalito con un 68 (-4) frutto di quattro birdie senza bogey. Sono usciti al taglio Carlo Casalegno, 65° con 143 (75 68, -1), out per un colpo, Andrea Saracino, 102° con 147 (72 75, +3), Jacopo Vecchi Fossa, 110° con 148 (71 77, +4), e Michele Cea, 116° con 149 (74 75, +5). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.
 
PRIMO GIRO -  Francesco Laporta con un bel giro in 67 (-5) colpi è quarto nel D+D REAL Slovakia Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Penati Golf Resort (par 72) a Senica in Slovacchia.
Guida la graduatoria con 64 (-8) l’olandese Darius Van Driel che ha due colpi di margine sull’inglese Jack Senior e sullo spagnolo Samuel Del Val (66, -6), mentre Laporta ha la compagnia dei francesi Robin Roussel, Victor Riu e Damien Perrier, degli iberici Ivan Cantero Gutierrez e Scott Fernandez, dello scozzese Badley Neil e del sudafricano Anthony Michael. In ritardo il transalpino Antoine Rozner, 43° con 70 (-2), leader della money list e in cerca del terzo titolo stagionale che lo porterebbe immediatamente sull’European Tour.
Sono a metà classifica Jacopo Vecchi Fossa, 62° con 71 (-1), Lorenzo Scalise, reduce dal secondo posto nell’Italian Challenge Open dopo playoff, e Andrea Saracino, 79.i con 72 (par), e sono in bassa Michele Cea, 104° con 74 (+2), e Carlo Casalegno, 119° con 75 (+3).
Darius Van Driel, 30enne d Heidschemdam, con un successo sul circuito, ha realizzato nove birdie, di cui sei di fila, e un bogey e Laporta ha segnato un eagle, cinque birdie e due bogey. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.
 
LA VIGILIA -  Francesco Laporta, Carlo Casalegno, Jacopo Vecchi Fossa, Michele Cea e Lorenzo Scalise, reduce dall’ottima prova nell’Italian Challenge Open con secondo posto dopo playoff, partecipano al D+D REAL Slovakia Challenge (4-7 luglio), che si disputa sul tracciato del Penati Golf Resort a Senica in Slovacchia.
Nuovamente fari puntati sul francese Antoine Rozner, che domenica scorsa al Terre dei Consoli, dopo essere stato in testa nei due giri centrali. ha perso l’occasione di vincere per la terza volta in stagione e quindi di poter salire immediatamente sull’European Tour. Dunque nuovo tentativo in un contesto di avversari molto agguerriti quali il connazionale Robin Roussel, gli olandesi Daan Huizing e  Darius Van Driel, il portoghese Ricardo Santos, l’inglese Ben Stow, il danese Rasmus Hojgaard, lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio Garcia, e lo statunitense Chase Koepka, fratello di Brooks, leader mondiale. Oltre naturalmente a Laporta e a Scalise. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.
 

 

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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