29 Maggio 2019

Senior Italian Open con Rocca

Costantino Rocca Costantino Rocca

 

Al Golf Club Udine si alza il sipario sul Senior Italian Open (30 maggio – 1 giugno), torneo per i fuoriclasse del golf over 50 in calendario nello Staysure Tour europeo (ex Senior Tour) e quinta tappa dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. L’evento, giunto alla nona edizione, per il quarto anno consecutivo si giocherà su un percorso, quello di Udine, che nel 2018 è entrato a far parte dell’European Tour Destination. La Pro-Am by Banca Generali Private, prevista per mercoledì 29 maggio, è stata annullata a causa delle avverse condizioni meteorologiche.

Field di qualità – Field di ottima qualità nel Friuli. Sei gli italiani in campo, guidati da Costantino Rocca – primo azzurro a giocare per l’Europa in Ryder Cup – tra le star della rassegna. Con lui anche Mauro Bianco, Gianluca Pietrobono, e gli amateur Gianluca Bolla (campione italiano seniores in carica), Massimo Franco e Marco Bellini. Oltre allo statunitense Zeke Martinez, che da anni lavora in Italia. Saranno cinquantasette i giocatori, di cui tre dilettanti, a contendersi trofeo e titolo. Con lo statunitense Clark Dennis, vincitore delle ultime due edizioni della rassegna, che avrà ancora una volta i favori del pronostico. Tra i protagonisti ecco anche i gallesi Stephen Dodd (vincitore a Udine nel 2016) e Mark Mouland. E ancora: l’australiano Peter Fowler, gli inglesi Paul Streeter (tra le rivelazioni del circuito nel 2018) e David Shacklady. Senza dimenticare gli spagnoli Santiago Luna e Miguel Angel Martin, oltre allo svizzero Andrè Bossert, allo svedese Magnus Persson Atlevi, ai sudafricani Chris Williams e James Kingston, e all’argentino Rafael Gomez (già campione dell’Open dei Tessali 2005). Tra i protagonisti più attesi pure il britannico Carl Mason che, con 25 vittorie, ha il record di successi sul circuito.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier), Dailies Total 1 (Official Supplier). Official advisor: Infront.

Formula e montepremi – Il torneo si disputerà sulla distanza 54 buche, 18 al giorno, senza taglio. Il montepremi è di 300.000 euro, con prima moneta di 45.000 euro. Per tutta la durata della manifestazione, l’ingresso per il pubblico sarà gratuito.

Il percorso – Il Golf Club Udine, situato a Fagagna in uno dei borghi più belli d’Italia, è stato prescelto, come già detto, “European Tour Destination” entrando nella prestigiosa selezione dei circoli con requisiti tecnici, strutturali e logistici di primo livello promossi dall’European Tour. Il percorso, contornato da splendide colline di querce e faggi che svettano sullo sfondo delle Alpi Giulie è stato disegnato dagli architetti Marco Croze, John Harris e Fulvio Bani. Le 18 impegnative buche si snodano in uno splendido contesto paesaggistico seguendo la morfologia dei colli, con un manto erboso curatissimo.
Negli ultimi anni sono stati realizzati importanti interventi tecnici che ne hanno ulteriormente elevato lo standard già di caratura internazionale. Il circolo, che partecipa al programma “Impegnati nel verde”, ha ricevuto la certificazione GEO a testimonianza dell’attenzione riservata al tema dell’eco-sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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