12 Maggio 2019

PGA China: la spunta Jung, 31° Zemmer

Aron Zemmer Aron Zemmer

Aron Zemmer si è classificato 31° con 282 (70 72 70 70, -6) colpi nel Beijing Championship, torneo del PGA Tour Series - China disputato sul percorso del Topwin G&CC (par 72) a Pechino in Cina.
Ha vinto con 269 (66 70 65 68, -10) il canadese Richard Jung davanti allo statunitense Ryann Ree (271, -17). Al terzo posto con 272 (-16) l’altro americano Max McGreevy e il taiwanese Chieh-Po Lee, al quinto con 273 (-15) l’australiano Kevin Yuan e al sesto con 274 (-14) il thailandese Gunn Charoenkul.
Richard Jung ha avuto la meglio con un parziale di 68 (-4) frutto di cinque birdie e di un bogey. Aron Zemmer ha concluso la sua corsa con quattro birdie e due bogey per il 70 (-2), che gli ha fatto recuperare 14 posizioni.

TERZO GIRO - Aron Zemmer si è portato da 57° al 45° posto con 212 (70 72, 70 -4) colpi recuperando dodici posizioni a un giro dal termine del Beijing Championship, torneo del PGA Tour Series - China che si sta svolgendo sul tracciato del Topwin G&CC (par 72) a Pechino in Cina.
Sono in vetta alla classifica con 201 (-15) colpi il canadese Richard Jung (66 70 65) e lo statunitense Max McGreevy (70 64 67) tallonati dall’altro americano Ryann Ree (202, -14). Al quarto posto con 203 (-13) il cinese Huilin Zhang e il canadese Myles Creighton e al sesto con 204 (-12) il francese Cyril Bouniol e l’australiano Kevin Yuan, leader dopo due turni. In corsa per il titolo anche il cinese Xuewen Luo e gli statunitensi Patrick Cover e Frederick Wedel, ottavi con 205 (-11).
Richard Jung ha girato in 65 (-7) colpi con otto birdie e un bogey e Max McGreevy lo ha contenuto con un 67 (-5) dovuto  cinque birdie senza bogey. Per Aron Zemmer 70 (-2) colpi con tre birdie e un bogey.

SECONDO GIRO - Aron Zemmer è al 57° posto con 140 (70 72, -2) colpi dopo il secondo giro del Beijing Championship, torneo del PGA Tour Series - China che si sta svolgendo al Topwin G&CC (par 72) a Pechino in Cina.

Guida la graduatoria con 133 (68 65, -11) l’australiano Kevin Yuan che precede di un colpo gli statunitensi Matthew Negri, Ryann Ree e Max McGreevy (134, -10). In quinta posizione con 135 (-9) il cinese Guozhen Xu, l’americano Charlie Netzel, il canadese Myles Creighton e il coreano Euiin Kim.

Kevin Yuan, 22enne di Sydney senza titoli nel circuito, ha realizzato un 65 (-7) con sette birdie senza bogey. Aron Zemmer ha girato nel 72 del par con quattro birdie e stesso numero di bogey.

 

 

 

Primo piano

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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