11 Febbraio 2016

Alps: Di Nitto termina terzo

Il francese Franck Daux ha conseguito il primo titolo nell’Alps Tour, imponendosi con 204 colpi (67 72 65, -12) nel torneo inaugurale del circuito 2016, l’Ein Bay Open, svoltosi al Sokhna GC (Course B&C, par 72) ad Ain Sokhna in Egitto, dove ha preceduto il connazionale Julien Foret (207, -9).

Ha disputato un’ottima gara Enrico Di Nitto, terzo con 209 (68 69 72, -7), alla pari con l’inglese Matt Wallace e con lo spagnolo Daniel Osorio. Il romano era in corsa per il titolo (secondo dopo due turni), ma nel finale non è riuscito a mantenere il passo dello scatenato vincitore che ha avuto partita vinta con un 65 (-7, con otto birdie e un bogey) e ha percepito i 5.000 euro di prima moneta su un montepremi di 30.000 euro. Di Nitto si è espresso con due birdie e due bogey per il 72 del par.

Bella prova anche di Aron Zemmer (211 - 71 73 67, -5), premiata con il settimo posto, e note positive per Alberto Campanile (71 72 71) e per Federico Maccario (72 69 73), 15.i con 214 (-2), e per Federico Colombo (71 74 70) e per Corrado De Stefani (71 71 73), 20.i con 215 (-1). Dotati di meno esperienza hanno comunque raccolto moneta per la money list Guglielmo Bravetti, 29° con 217 (74 71 72, +1), e Michele Ortolani, 43° con 225 (72 73 80, +9).

 

Sono usciti al taglio, caduto a 147 (+3), Nicholas De Pedrazzi (76 75), Alberto Fisco (76 75) e Francesco Gatti (75 76), 56.i con 151 (+7), Federico Ranelletti, 66° con 154 (74 80, +10), Leonardo Sbarigia, 69° con 157 (79 78, +13), e il dilettante Luca Buscioni, 73° con 163 (76 87, +19).

 

 

Primo piano

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    Rice fu l’inviato ad Augusta di “The American Golfer”, una rivista specializzata purtroppo inghiottita dalla “grande recessione “ nel 1936. Ospitò articoli considerati autentica letteratura del golf

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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