13 Aprile 2019

Campionati Nazionali Open Dailies Total 1: vincono Laporta e Luna

Francesco Laporta e Diana Luna (foto Bellicini) Francesco Laporta e Diana Luna (foto Bellicini)

 

Francesco Laporta e Diana Luna hanno vinto il Campionato Nazionale Open Dailies Total 1 maschile e femminile, che sul percorso del Golf Nazionale (par 72), a Sutri (VT), ha aperto la stagione dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, il circuito di nove gare nazionali e internazionali della FIG. che sarà caratterizzato da nove tornei in sei regioni diverse. Si spazierà dalla Valle d’Aosta alla Puglia a dimostrazione che il cammino italiano verso la Ryder Cup 2022 coinvolgerà tutta la nazione.

Laporta, un bel finale - Francesco Laporta (272 - 70 68 66 68, -16) ha prevalso nel campionato maschile superando il tenace Nicola Maestroni (275, -13), che ha tenuto testa al rivale fino alle ultime battute. Meritato il terzo posto di Carlo Casalegno (276, -12), anch’egli protagonista dell’evento e quarta posizione con 280 (-8) per Luca Cianchetti e Andrea Perrino. A seguire Edoardo Raffaele Lipparelli (281, -7) e Pietro Ricci (282, -6), mentre Lorenzo Gagli, dopo una falsa partenza, ha rimontato fino all’ottava posizione con 284 (-4). E’ rimasto a metà classifica Matteo Manassero, 31° con 291 (+3).

Hanno destato una bella impressione i dilettati dei quali ben 18 hanno superato il taglio. La coppa per il migliore è andata a Pietro Bovari, 16° con 289 (+1), che ha prevalso su altri quattro azzurri con lo stesso punteggio: Jacopo Albertoni, Davide Buchi, Kevin Latchayya e Andrea Romano. Decisivo il miglior score nelle ultime 36 buche.

“Hole in one” di Stefano Pitoni - Il reatino Stefano Pitoni ha realizzato una “hole in one” centrando direttamente dal tee la buca nove, par 3 di 150 metri, utilizzando un ferro 9. Ha messo insieme con l’ace anche cinque birdie e un bogey per un 66 (-6), miglior punteggio di giornata, con cui è salito dalla 38ª alla 12ª piazza con 288 (par).

La prima volta del Campionato Nazionale Open Dailies Total 1 femminile - Diana Luna (143 - 72 71, -1) si è imposta nella prima edizione del Campionato Nazionale Femminile Open Dailies Total 1, un’assoluta novità per quanto riguarda il calendario della FIG, che per dare nuovo impulso al movimento femminile sta avviando il progetto “Golf è donna”. La romana ha superato Stefania Avanzo (147, +3) e Lucrezia Colombotto Rosso (150, +6), anche loro impegnate come la vincitrice sul Ladies European Tour. Al quarto posto con 154 (+10) Veronica Zorzi, Chiara Bandini e quattro dilettanti: Elena Colombo, Lucrezia Rossettin, Matilde Innocenti Angelini e Aurora Colombo. L’argento, tra le quattro, è andato a Elena Colombo che, a parità di score con Lucrezia Rossettin, ha prevalso per le migliori ultime sei buche.

I vincitori - Francesco Laporta, 29enne di Castellana Grotte (BA), è al primo successo da professionista. “E’ una vittoria - ha detto - che ha un bonus e mi inorgoglisce, perché mi ha fatto entrare in un albo d’oro in cui figurano tanti giocatori che dato molto al golf italiano”. Ha poi proseguito: “E’ stata una vera lotta perché Nicola Maestroni ha espresso un bel golf e mi si è avvicinato di molto con quattro birdie di fila. Sono comunque rimasto sempre avanti e con un po’ di carattere e tanto cuore sono riuscito a gestire la situazione. Non ho avuto mai momenti di difficoltà in tutto il torneo, ho tenuto sempre un buon livello di rendimento e ho centrato quello che era uno dei miei obiettivi stagionali”. A Laporta, che ha concluso con un 68 (-4, cinque birdie, un bogey) è andato un assegno di 7.250 euro su un montepremi di 50.000 euro,

Diana Luna, 36enne romana, cinque titoli sul Ladies European Tour, ha spiegato: “Non è stato facile perché Stefania Avanzo fino a poche buche dalla fine poteva benissimo farcela. Ho dovuto remare. Sono soddisfatta del mio gioco. L’obiettivo era finire con uno score sotto par e ci sono riuscita, anche se di poco. Inoltre tornare nel club dove sono cresciuta golfisticamente e vincere desta sempre una certa emozione”. La Luna (71, -1 conclusivo con quattro birdie e tre bogey) è stata gratificata con 2.800 euro su un montepremi di 10.000 euro.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier). Il Campionato Nazionale Open e il Campionato Nazionale Femminile Open hanno avuto come title sponsor Dailies Total 1. Official advisor: Infront.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca