19 Marzo 2019

QS French Tour: vittoria di Lipparelli

 

Edoardo Raffaele Lipparelli ha vinto con 208 (65 68 75, -8) colpi, dopo una corsa di testa, la French Tour Qualifying School, disputata al Golf de Montpellier Massane (par 72), a Montpellier in Francia. E’ la terza vittoria dei professionisti italiani in otto giorni veramente da ricordare, dopo la straordinaria impresa di Francesco Molinari nell’Arnold Palmer Invitational (PGA Tour) e la grande prestazione di Guido Migliozzi nel Kenya Open (European Tour).
Lipparelli ha superato lo spagnolo Xavi Puig Giner (214, -2) e Michele Cea, terzo con 216 (73 73 70, par), il quale ha conquistato anch’egli la ‘carta’ che gli permetterà, come a Lipparelli, di partecipare ai quattro eventi del Challenge Tour programmati in Francia. Potendo entrambi contare anche su sette inviti e sulla presenza all’Italian Challenge Open (Terre dei Consoli, 27-30 giugno) avranno a disposizione dodici gare sul secondo circuito continentale.
Non hanno centrato l’obiettivo per un colpo Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa e Federico Maccario, settimi con 218 (-2). Più indietro Luca Cianchetti, 16° con 222 (+6), Federico Zucchetti e Leonardo Sbarigia, 25.i con 225 (+9), e Carlo Casalegno, 43° con 230 (+14). E’ il secondo successo consecutivo azzurro in questa gara dove lo scorso anno ha prevalso Filippo Bergamaschi.

 

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca