25 Febbraio 2019

WGC: dominio di Dustin Johnson

Dustin Johnson (Getty Images) Dustin Johnson (Getty Images)

 

 

 

 

Dustin Johnson ha dato spettacolo nel WGC-Mexico Championship, il primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships, che ha vinto con 263 (64 67 66 66, -21) lasciando a cinque colpi Rory McIlroy (268, -16). Sul percorso Club de Golf Chapultepec (par 71) di Città del Messico Tiger Woods è terminato decimo con 276 (71 66 70 69, -8) e Francesco Molinari, al rientro dopo oltre un mese e mezzo e reduce da un’influenza, 17° con 278 (71 67 70 70, -6).

Preso il comando nel secondo giro, Johnson ha proseguito con estrema sicurezza senza concedere chances agli avversari come dicono anche i distacchi. Infatti Paul Casey, Ian Poulter e Kiradech Aphibarnrat, terzi con 273 (-11), hanno accusato ben dieci colpi di ritardo. Al sesto posto con 274 (-10) Patrick Cantlay, Sergio Garcia e Cameron Smith e al nono con 275 (-9) Justin Thomas, risalito dal 37° con un 62 (-9) eguagliando il suo stesso record del percorso che aveva stabilito lo scorso anno. Non si sono espressi secondo il loro potenziale Brooks Koepka, 27° con 281 (-3), Rickie Fowler, 36° con 283 (-1), Phil Mickelson, al 600° torneo sul circuito e campione uscente, 39° con 284 (par), Jon Rahm, 45° con 285 (+1), Jordan Spieth, 54° con 288 (+4), e Bryson DeChambeau, 56° con 290 (+6).

Johnson, sesto WGC - Dustin Johnson, 35enne di Columbia (South Carolina) al 20° titolo in carriera, con questo successo è salito al secondo posto nel ranking mondiale, alle spalle di Justin Rose per poco meno di un centesimo, con Thomas terzo e Koepka sceso dal secondo al quarto. Ha colto il sesto titolo nel WGC, secondo in una speciale graduatoria guidata da Tiger Woods con 18, e ha vinto tutti e quattro gli attuali con formula medal. Stesso record per Tiger Woods, ma lo ha ottenuto per essersi imposto nella World Cup (con David Duval nel 2000) quando è stata un evento del WGC dal 2000 al 2006 (al tempo i WGC medal erano tre). Le statistiche tengono conto solo dei WGC medal. Il vincitore, che ha ricevuto un assegno di 1.745.000 dollari su un montepremi di 10.250.000 dollari, ha concluso con un 66 (-5, sei birdie, un bogey).

Francesco Molinari, decimo nella graduatoria mondiale, ha tenuto un’andatura altalenante per tutta la gara, secondo giro a parte (67, -4), e ha segnato nel turno finale un 70 (-1) con quattro birdie e tre bogey. Tiger Woods, apparso un po’ affaticato nell’ultima tornata, ha realizzato un parziale di 69 (-2, tre birdie, un bogey).

 

TERZO GIRO - Francesco Molinari è rimasto al 13° posto con 208 (71 67 70, -5) colpi nel WGC-Mexico Championship dove Dustin Johnson, numero tre mondiale, ha girato in 66 (-5) e con lo score di 197 (64 67 66, -16) ha messo una seria ipoteca sul titolo portando a quattro colpi il vantaggio su Rory McIlroy (201, -12).

Nel primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships che si sta svolgendo al Club de Golf Chapultepec (par 71) di Città del Messico, si è mantenuto tra i top ten Tiger Woods, da ottavo a nono con 207 (71 66 70, -6), lasciandosi la possibilità di raggiungere al terzo posto Sergio Garcia, Patrick Cantlay, Cameron Smith e Patrick Reed (204, -9), autore di un 64 (-7) miglior score di giornata. Xander Schauffele ha  lo stesso punteggio di Molinari, Hideki Matuyama è 16° con 209 (-4) e navigano tra metà e bassa classifica Rickie Fowler, 30° con 212 (-1), Justin Thomas, 37° con 213 (par), Jon Rahm e Phil Mickelson, campione uscente e al 600° torneo sul circuito, 51.i con 216 (+3), e Bryson DeChambeau, 63° con 221 (+8).

Dustin Johnson, 35enne di Columbia (South Carolina), con 19 titoli nel circuito comprensivi di un major e cinque WGC, secondo giocatore con più successi in queste ultime gare dopo Tiger Woods (18), ha fissato con un eagle, cinque birdie e un doppio bogey il 66 per il decimo giro consecutivo sotto il 70 colpi. "Mi sento in ottima forma - ha detto - ma dovrò mantenere alta la guardia, poiché non è ancora finita".

Francesco Molinari è sceso di un colpo sotto par sulle prime nove buche, poi ha firmato il 70 (-1) con due birdie e due bogey nel rientro. Tiger Woods ha giocato abbastanza bene per 14 buche, con cinque birdie e due bogey, ma la sequenza doppio bogey-bogey gli ha negato la possibilità di agganciarsi al terzi in graduatoria. Ha reagito comunque con un altro birdie a chiudere per il 70. Il montepremi è di 10.250.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Francesco Molinari ha operato una bella rimonta salendo dal 25° al 13° posto con 138 (71 67, -4) colpi nel WGC-Mexico Championship dove Dustin Johnson, numero tre mondiale, è passato a condurre con 131 (64 67, -11) sorpassando Rory McIlroy (133, -9). Nel primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships che si sta svolgendo al Club de Golf Chapultepec (par 71) di Città del Messico, in grande spolvero Tiger Woods passato dalla 25ª all’ottava posizione con 137 (71 66, -5) grazie a un 66 (-5), secondo suo miglior score stagionale sul giro.

Matt Kuchar affianca al secondo posto McIlroy, sono al quarto con 135 (-7) Sergio Garcia e Tommy Fleetwood e al sesto con 136 (-6) Ian Poulter e Cameron Smith. Ha perso terreno Justin Thomas, da terzo a 16° con 139 (-3) e sono ormai fuori gioco Hideki Matsuyama e Xander Schauffele, 28.i con 142 (par), Jon Rham, Rickie Fowler, che ha subito un colpo di penalità per un droppaggio sbagliato, Jordan Spieth e Phil Mickelson, campione uscente, 39° con 144 (+2). Quest’ultimo, al 600° torneo sul circuito, ha avuto una bella reazione, dopo il 79 (+8) iniziale, segnando un 65 (-6) punteggio più basso di giornata espresso anche da Fleetwood. In panne Bryson DeChambeau, 63° con 148 (+6).

Dustin Johnson, unico concorrente senza bogey dopo 36 buche, ha firmato un 67 (-4) con quattro birdie. Francesco Molinari ha avuto un avvio un po’ incerto con due bogey a cui ha alternato due birdie, poi ha cambiato passo dalla buca nove infilando cinque birdie contro il terzo bogey per il 67.

Tiger Woods ha girato in 66 (-5) colpi con sei birdie e un bogey. Ha colto undici fairway su 14 e 13 green su 18. "Non era caldo - ha detto - non c’era vento e la palla non volava più lontana del solito per l’altezza a cui stiamo giocando, quindi mi è stato più facile, al contrario di ieri, fare i calcoli giusti seguendo le mie sensazioni".

PRIMO GIRO - Francesco Molinari è al 25° posto con 71 (par) colpi, insieme a Tiger Woods e a Rickie Fowler, dopo il giro iniziale del WGC-Mexico Championship, il primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships che si sta svolgendo al Club de Golf Chapultepec (par 71) di Città del Messico.

Subito all’attacco tre dei favoriti: Rory McIlroy, leader con 63 (-8), Dustin Johnson, numero tre mondiale, secondo con 64 (-7), e Justin Thomas, terzo con 66 (-5), alla pari con Matt Kuchar. Pur se undicesimi hanno già sei colpi di ritardo Sergio Garcia e Xander Schauffele (69, -2) e sono ancora più lontani Jon Rahm e Patrick Reed, 35.i con 72 (+1) e Brooks Koepka, numero due del World Ranking (assente il leader Justin Rose), 47° con 73 (+2). Giornata difficile per Bryson DeChambeau e Jordan Spieth, quest’ultimo sempre più in difficoltà, 58.i con 75 (+4), e 600ª gara piuttosto amara per Phil Mickelson 70° con 79 (+8) e già fuori gioco nella difesa del titolo.

Rory McIlroy, due quarti posti e un quinto in stagione, nelle 12 volte in cui è stato leader dopo un turno si è imposto in tre occasioni, mentre da quando è iniziato l’evento (1999) solo sei vincitori erano in vetta dopo 18 buche. E’ partito con un eagle e ha proseguito con sette birdie contro un bogey, mentre Dustin Johnson ha realizzato sette birdie senza errori.

Francesco Molinari, tornato in campo dopo oltre un mese e mezzo di riposo e l’influenza che gli ha impedito di partecipare al Genesis Open, ha segnato due birdie e due bogey in entrambe le metà del tracciato.

Tiger Woods si è gravato subito di un doppio bogey reagendo immediatamente con tre birdie di fila. Poi più difesa che attacco con due bogey e un birdie a completare lo score. "E’ stata proprio una brutta partenza ha detto - ma ero riuscito a rimettermi in linea con i tre birdie. Successivamente, però, a parte quello quasi al termine, non ho avuto occasione di segnare altri birdie e francamente non so spiegarmelo. C’è spazio tuttavia per recuperare". Il montepremi è di 10.250.000 dollari.

LA VIGILIA - Francesco Molinari torna in campo nel WGC-Mexico Championship (21-24 febbraio), il primo dei quattro eventi stagionali del World Golf Championships in programma al Club de Golf Chapultepec di Città del Messico che promette grande spettacolo essendo in campo praticamente l’élite mondiale di cui il torinese fa parte a pieno titolo, specie dopo il 2018 show. Tra i 72 partenti vi saranno 28 tra i primi 30 del World Ranking, assenti solo Justin Rose, numero uno, e Jason Day, numero undici.

Il forfait di Rose sarà certamente uno stimolo in più per Brooks Koepka, numero due, e per Dustin Johnson, numero tre, che avranno l’occasione quanto meno di accorciare le distanze, ma vi è grande attesa anche per Tiger Woods, per la prima volta impegnato al Golf de Chapultepec. Attualmente numero 13 nel ranking, vuole rientrare rapidamente tra i top ten, ma se avrà sistemato i problemi di putting palesati nel Genesis Open, può anche pensare a imporsi nel torneo per l’ottava volta e portare a 19 le vittorie nel WGC.

Campione in carica Phil Mickelson, alla gara numero 600 sul circuito e annunciato in gran forma dopo il 44° titolo in carriera siglato di due settimane addietro nell’AT&T Pebble Beach Pro Am. Nell’ampio numero di favoriti ricordiamo Justin Thomas, Bryson DeChambeau, John Rahm, Xander Schauffele e Rickie Fowler. Meno chances per Rory McIlroy, che ancora non ritrova il passo dei momenti migliori.

Francesco Molinari, che ha saltato il Genesis Open per una influenza, praticamente inizia in Messico la nuova stagione, anche se nel 2019 ha disputato a gennaio il Tournament of Champions alle Hawaii. "Cercherò di difendere nel modo migliore il successo nella Race to Dubai - ha detto il torinese - e più in generale di esprimermi sui livelli dello scorso anno a iniziare da questo evento in Messico. Penso che il modo migliore per raggiungere l’obiettivo sia cercare di lavorare dove ho ancora dei margini di crescita e ripetere le prestazioni della passata stagione, ma senza focalizzarmi troppo sui risultati". Nei primi due giri l’azzurro sarà in terna con Xander Schauffele e con Thorbjorn Olesen. Il montepremi è di 10.250.000 dollari.

Diretta su GOLFTV - Il WGC-Mexico Championship va in onda in diretta e in esclusiva su GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 21 febbraio e venerdì 22, dalle ore 20 alle ore 1; sabato 23 e domenica 24, dalle ore 18 alle ore 24. Diretta su Eurosport 2: giovedì 21 dalle ore 23, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24, dalle ore 22. Commento di Nicola Pomponi, Alessandro Bellicini e di Isabella Calogero

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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