24 Febbraio 2019

LET: si rivede Marianne Skarpnord

Marianne Skarpnord (Foto Trista Jones) Marianne Skarpnord (Foto Trista Jones)

 

 

 

La norvegese Marianne Skarpnord è tornata al successo dopo sei anni. imponendosi con 280 (70 72 69 69, -8) colpi nel Pacific Bay Resort Australian Ladies Classic, siglando il quarto titolo in carriera.  la 32enne di Sarpsborg, vincitrice di un Open d’Italia (2009), con un parziale di 69 (-3, sei birdie, tre bogey), ha superato la spagnola Nuria Iturrios e l’australiana Hannah Green (282, -6). Al quarto posto Daniela Holmqvist e la dilettante Doey Choi e al sesto con 285 (-3) le due svedesi Jenny Haglund e Madelene Sagstrom, leader dopo tre giri e crollata con un 75 (+3). Hanno concluso al nono con 287 (-1) le due danesi Nanna Koerstz Madsen e Nicole Broch Larsen, che riscuotevano buon credito alla vigilia.

Mariann Skarpnord è stata gratificata con un assegno di 32.923 euro su un montepremi di 310.000 euro.

TERZO GIRO - La svedese Madelene Sagstrom ha preso il comando con 210 (68 74 68, -6) colpi nel Pacific Bay Resort Australian Ladies Classic, secondo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso del Bonville Golf Resort (par 72), a Bonville in Australia.

La 26enne di Uppsala, che gioca sul LPGA Tour e che vanta tre titoli nel Symetra Tour statunitense, ha realizzato quattro birdie per il 68 (-4) che le ha permesso di distaccare di un colpo la norvegese Marianne Skarpnord, l’australiana Hannah Green e la spagnola Nuria Iturrios (211, -5), in vetta dopo due turni.

Si sta ottimamente comportando la dilettante australiana Doey Choi, quinta con 212 (-2) e leader dopo il giro iniziale, e sono in corsa per il titolo anche la francese Celine Herbin, sesta con 213 (-3), e le svedesi Daniela Holmqvist e Jenny Haglund, settime con 214 (-2). Non hanno molte possibilità le due attese danesi Nanna Koerstz Madsen, nona con 215 (-1) e Nicole Broch Larsen, decima con 216 (par), anche loro con passaggi sul LPGA Tour. Non vi sono italiane in gara. Il montepremi è di 350.000 dollari (circa 310.000 euro).

SECONDO GIRO - La spagnola Nuria Iturrios (136 - 69 67, -8) ha sorpassato la dilettante australiana Doey Choi (140, -4), distaccandola di quattro colpi, nel secondo giro del Pacific Bay Resort Australian Ladies Classic, secondo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso del Bonville Golf Resort (par 72), a Bonville in Australia.L’iberica ha girato in 67 (-5, con cinque birdie senza bogey) colpi e ha allungato di molto la classifica dove sono al terzo posto con 141 (-3) l’australiana Hannah Green e al quarto con 142 (-2) la norvegese Marianne Skarpnord e le tre svedesi Linnea Strom, Jenny Haglund e Madelene Sagstrom, che gioca sul LPGA Tour. Ottave con 143 (-1) la danese Nanna Koerstz Madsen e la spagnola Silvia Banon. Non vi sono italiane in gara. Il montepremi è di 350.000 dollari (circa 310.000 euro)

PRIMO GIRO - La dilettante australiana Doey Choi, leader con 66 (-6) colpi, è stata la protagonista nel primo giro del Pacific Bay Resort Australian Ladies Classic, secondo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso del Bonville Golf Resort (par 72), a Bonville in Australia. La Choi è inseguita a due colpi dalle svedesi Daniela Holmqvist e Madelene Sagstrom (68, -4), quest’ultima proette del LPGA Tour, e a tre dalla spagnola Nuria Iturrios, dalla svedese Jenny Haglund e dalle australiane Hannah Green e Whitney Hillier (69, -3). All’ottavo posto con 70 (-2) la norvegese Marianne Skarpnord e tra le quindici concorrenti al nono con 71 (-1) l’australiana Sarah Kemp e l’olandese Anne Van Dam.Doey Choi, 18enne tesserata per il Concord Golf Club di Sydney, e vincitrice del Queensland e South Australian Women’s Amateur, ha realizzato otto birdie e due bogey. Il montepremi è di 350.000 dollari (circa 310.000 euro).

LA VIGILIA - Secondo torneo stagionale del Ladies European Tour che dopo il primo disputato ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, fa ora tappa al Bonville Golf Resor, di Bonville in Australia, per il Pacific Bay Resort Australian Ladies Classic (21-24 febbraio) dove non vi saranno giocatrici italiani.Nel field le statunitensi Beth Allen, Amelia Lewis e Kim Kaufman, la cinese Xi Yu Lin, la sudafricana Ashleigh Buhai, da nubile Simon, l’australiana Sarah Kemp, la gallese Becky Morgan, le inglesi Florentyna Parker e Laura Davies, l’olandese Anne Van Dam, le svedesi Caroline Hedwall, Madelene Sagstrom e Linda Wessberg e le danesi Nicole Broch Larsen e Nanna Koerstz Madsen. Il montepremi è di 350.000 dollari (circa 310.000 euro).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca