15 Febbraio 2025

LET: quinto titolo per Thitikul, 33ª Fanali

Jeeno Thitikul (Credit LET) Jeeno Thitikul (Credit LET)

Quinto titolo sul Ladies European Tour per la thailandese Jeeno Thitikul, numero 4 mondiale, che si è imposta con 200 (67 64 69, -16) colpi nella gara individuale del PIF Saudi Ladies International disputato sul percorso del Riyadh Golf Club (par 72), a Riyadh in Arabia Saudita, mentre l’evento a squadre è stato appannaggio del Team di Somi Lee con 254 (-34).

Jeeno Thitikul ha superato la stessa Lee, seconda con 204 (-12), e l’inglese Annabell Fuller, terza con 205 (-11). Al quarto posto con 206 (-10) la giapponese Chisato Iwai, la coreana Ina Yoon, la danese Nanna Koerst Madsen e la thailandese Ariya Jutanugarn. Tra le cinque concorrenti all’ottavo con 207 (-9) l’inglese Charley Hull, numero 11 del Rolex Ranking, e la svizzera Chiara Tamburlini, regina del LET 2024, e al 21° con 211 (-5) la thailandese Patty Tavatanakit, che difendeva il titolo. Deludente la cinese Ruoning Yin, la più alta nella classifica mondiale (n. 3), uscita al taglio (62ª con 143, -1).

Alessandra Fanali, unica italiana in gara, è terminata 33ª con 213 (72 70 71, -3) colpi dopo aver recuperato 16 posizioni nel round conclusivo con un 71 (-1, quattro birdie, tre bogey).

La Thitikul, 21enne del distretto di Ban Pong, vincitrice dell’ordine di merito europeo nel 2021 quando si faceva chiamare Atthaya e non Jeeno, svolge la sua carriera sul LPGA Tour, dove ha ottenuto quattro successi per un palmarès che comprende anche cinque vittorie nel Thai LPGA Tour e altre due fuori dai circuiti. Ha iniziato al quarto posto, poi ha preso il comando nel secondo giro con tre colpi di margine su Lee e Fuller, che ha portato a quattro sulla prima con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey). Nel torneo più ricco del circuito continentale, Major esclusi, ha ricevuto un assegno di 647.493 euro su un montepremi di circa 4.290.000 euro (4,5 milioni di dollari la cifra ufficiale).

Nella gara a squadre, disputata sulle prime 36 buche, come detto successo con 254 (127 127, -34) del Team di Somi Lee con l’inglese Amy Taylor, vincitrice dell’Open d’Italia lo scorso anno, la francese Nastasia Nadaud e la coreana Minsun Kim, davanti alla compagine dell’australiana Stephanie Kyriacou (256, -32) con l’inglese Liz Young, la tedesca Olivia Cowan e la ceca Sara Kouskova,

Al 19° posto con 266 (-22) la formazione della thailandese Moriya Jutanugarn con la connazionale April Angurasaranee, la tedesca Alice Krauter e Alessandra Fanali. Le prime classificate hanno ricevuto ciascuna 33.573 euro su un montepremi di circa 477.000 euro (500.000 dollari la cifra ufficiale).

 

LA VIGILIA - Il Ladies European Tour fa tappa in Arabia Saudita per il torneo più ricco della stagione 2025, Major esclusi, il PIF Saudi Ladies International (13-15 febbraio) con doppia gara, individuale e a squadre, e un montepremi complessivo di cinque milioni di dollari (4,5 per la prima e 500.000 per la seconda). Sul percorso del Riyadh Golf Club, a Riyadh, vi sarà una sola azzurra, Alessandra Fanali.

In un field di grande qualità (112 partenti) difenderà l’unico suo titolo sul circuito la thailandese Paphangkorn Tavatanakit, detta Patty, 25enne di Bangkok, che gioca negli Stati Uniti dove ha ottenuto due vittorie sul LPGA Tour, comprensive di un Major (ANA Inspitation, 2021), e tre sul Symetra Tour (ora Epson Tour).

Nell’evento, giunto alla sesta edizione, le attenzioni della vigilia sono focalizzate su tre proette tra le prime undici della classifica mondiale, la cinese Ruoning Yin, numero 3, la thailandese Jeeno Thitikul, numero 4, (vincitrice dell’ordine di merito europeo nel 2021 quando si faceva chiamare Atthaya e non Jeeno) e l’inglese Charley Hull, numero 11. Agguerrita la concorrenza con, in particolare, quella di altre cinque “regine” del tour; la svizzera Chiara Tamburlini, prima lo scorso anno, la thailandese Trichat Cheenglab (2023), la svedese Linn Grant (2022), la tedesca Esther Henseleit (2019) e la danese Emily Kristine Pedersen nel 2020, anno in cui si è imposta nella prima edizione del torneo.

Nel novero delle favorite anche la belga Manon De Roey, la singaporiana Shannon Tan, le tedesche Alexandra Forsterling ed Helen Briem (un successo sul LET e quattro sul LET Access lo scorso anno), le inglesi Bronte Law, Cara Gainer, a segno la scorsa settimana nella Lalla Meriem Cup, e Georgia Hall, la terza past winner in campo (2022), e l’indiana Diksha Dagar, seconda dopo playoff in Marocco. A completare lo schieramento altre atlete del LPGA Tour: la cinese Weiwei Zhang, l’indiana Aditi Ashok e quattro thailandesi, le sorelle Ariya e Moriya Jutanugarn, Wichanee Meechai, e Pornanong Phatlum.

Alessandra Fanali, alla 41ª presenza sul circuito con otto top ten, è attesa al riscatto dopo il debutto in Marocco terminato al taglio.

Il PIF Saudi Ladies International si disputa sulla distanza di 54 buche. Nelle prime 36 si svolgerà anche la gara a squadre con team di quattro elementi (tre proette e un amateur). E’ il secondo evento dei trenta nel calendario LET 2025 che distribuiranno complessivamente 39 milioni di dollari, il primo sotto l’egida PIF, che poi tornerà con altre quattro gare targate Aramco, dove il montepremi è salito da un milione di dollari a due milioni ciascuna.

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