21 Febbraio 2024

“GOLF E NON SOLO. Guida al patrimonio culturale e naturale dei Circoli in Italia”

Stefano Boni, Sezione Tappeti Erbosi FIG Stefano Boni, Sezione Tappeti Erbosi FIG

Il Touring Club Italiano presenta “GOLF E NON SOLO. Guida al patrimonio culturale e naturale dei Circoli in Italia”, una guida per golfisti a cura dei tecnici della Sezione Tappeti Erbosi della Federazione Italiana Golf, per conoscere i diversi Circoli certificati presenti in tutta Italia. Una raccolta di suggerimenti per un approccio differente alla scoperta del territorio, non solo dal punto di vista sportivo ma anche turistico.

“GOLF E NON SOLO” oltre che una guida per i golfisti italiani, desiderosi di viaggiare e conoscere i diversi circoli d’Italia è anche un ottimo riferimento naturalistico, storico e culturale per tutti coloro che desiderano esplorare territori tra i più belli e più ricchi di natura e cultura.

All’interno del volume sono descritti i Circoli d’Italia, suddivisi per regione, e sono segnalate le caratteristiche peculiari: se inseriti in aree protette, se custodiscono alberi di pregio o punti di interesse del patrimonio storico artistico, la fauna che abita il territorio e gli elementi legati alla produzione di beni alimentari. Tutte le informazioni, raccolte anche grazie alla preziosa disponibilità dei circoli, sono state suddivise in cinque diverse aree tematiche: Golf e aree protette, Golf e alberi di pregio, Golf e fauna, Golf e patrimonio storico-artistico e Golf a tavola.

Un percorso di golf non è soltanto un’area destinata ad un’attività sportiva da sempre rispettosa dell’ambiente, è molto di più: un campo da golf è anche un’area dove si preserva la biodiversità e dove vengono conservate le tradizioni e la cultura tipiche di quel territorio, spesso di grande eccellenza.  Quanto raccolto in questo volume ne vuole essere la più diretta testimonianza. Il nostro Paese ricco di storia e natura deve essere rispettato e adeguatamente fruito; per uno sport come il golf la sfida è rappresentata dalla capacità di conciliare gli investimenti economici con la sostenibilità ambientale e la salvaguardia delle specie e degli habitat che circondano e impreziosiscono i campi da gioco.

La guida è realizzata con il Patrocinio della Federazione Italiana Golf, dell'Associazione Italiana Professionisti di golf, dell'Associazione Italiana Tecnici di Golf e di Federparchi ed è disponibile anche in versione inglese “GOLF AND MUCH MORE. Guide to the Natural and Cultural Heritage of Italian Golf Clubs”.

GOLF E NON SOLO. Guida al patrimonio culturale e naturale dei Circoli in Italia

Guide Touring

formato 13cm X 22,5cm

320 pagine

19,90 euro

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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