Secondo successo in carriera nell’arco di tre eventi per la statunitense Lauren Coughlin, che si è imposta con 273 (69 69 66 69, -15) colpi nell’ISPS HANDA Women's Scottish Open, il torneo organizzato in collaborazione tra LPGA Tour e Ladies European Tour e andato in scena sul percorso del Dundonald Links (par 72), a Gailes in Scozia. Il tal mondo si è proposta tra le favorite dell’AIG Women's Open, il quinto e ultimo Major femminile stagionale che avrà luogo la prossima settimana (22-25 agosto) sull’Old Course di St. Andrews con un montepremi di nove milioni di dollari.
Hanno preso parte alla gara Virginia Elena Carta, 48ª con 295 (75 73 72 75, +7), e Alessandra Fanali, reduce dalle Olimpiadi di Parigi, 70ª con 149 (75 74, +5) e fuori al taglio per un colpo.
Lauren Coughlin, 31enne di Minneapolis (Minnesota), che a fine luglio aveva fatto suo il CPKC Women’s Open, ha preso il comando nel terzo round e poi ha regolato le avversarie con un parziale di 69 (-3), rischiando di vanificare tutto con due bogey in apertura, e poi rimediando brillantemente con cinque birdie. Ha lasciato a quattro colpi la tedesca Esther Henseleit, seconda con 277 (-11), medaglia d’argento a Parigi, e a sei Megan Khang e la giapponese Ayaka Furue, terze con 279 (-9). In quinta posizione con 280 (-8) l’inglese Charley Hull e in sesta con 281 (-7) l’australiana Gabriela Ruffels e la coreana Jin Young Ko. Lauren Coughlin ha percepito un assegno di 300.000 dollari su un montepremi di 2.000.000 di dollari.
LA VIGILIA - Alessandra Fanali e Virginia Elena Carta saranno sul tee di partenza dell’ISPS HANDA Women's Scottish Open, il torneo organizzato in collaborazione tra LPGA Tour e Ladies European Tour in programma dal 15 al 18 agosto sul percorso del Dundonald Links, a Gailes in Scozia. L’evento anticipa di una settimana l’AIG Women's Open, il quinto e ultimo Major femminile stagionale che avrà luogo dal 22 al 25 agosto sull’Old Course di St. Andrews con un montepremi di nove milioni di dollari.
Tanta qualità nel field che comprende cinque giocatrici nella top ten mondiale: le statunitensi Lilia Vu (n. 2) e Rose Zhang (n. 9), la coreana Jin Young Ko (n. 4), la giapponese Ayaka Furue (n. 8) e la francese Celine Boutier (n. 7), che difenderà il titolo. Fari puntati, però, sulla neozelandese Lydia Ko, numero 12 del ranking, che è appena entrata nella storia per aver conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, dopo essersi assicurata in precedenza quelle d’argento (Ryo 2016) e di bronzo (Tokyo). Tra le altre giocatrici del LPGA Tour al via ricordiamo la tedesca Esther Henseleit, medaglia d’argento in Francia, la canadese Brooke M. Henderson, la thailandese Patty Tavatanakit, la nipponica Nasa Hataoka e l’australiana Minjee Lee.
Nel gruppo delle concorrenti europee vi sono nove tra le prime dieci dell’ordine di merito: le inglesi Bronte Law (n. 1) e Alice Hewson (n. 5), la belga Manon De Roey (n. 2), la svizzera Chiara Tamburlini (n. 3), la singaporiana Shannon Tan (n. 6), la spagnola Maria Hernandez (n. 7) e la danese Nicole Broch Estrup (n. 8). Le altre due sono l’inglese Charley Hull (n. 8), e la svedese Linn Grant (n. 10), che frequentano entrambi i tour. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.