08 Agosto 2024

Reid Trophy a Moran, 13° R. Romano

Il team azzurro al Reid Trophy Il team azzurro al Reid Trophy

L’irlandese John Moran (71 68 69, +4)) ha vinto con 208 colpi il The English Boys' Under 14 Open Amateur Stroke Play Championship, noto come Reid Trophy, che si è disputato sul percorso del West Sussex Golf Club (par 68), a Pulborough in Inghilterra. In un maxi spareggio a cinque ha battuto il connazionale Ollie McEvoy, lo scozzese Fraser Walters, il gallese Caster Van Rensburg e il francese Louis Le Sager con i quali aveva chiuso alla pari le 54 buche del torneo.

Tra gli italiani buon 13° posto di Riccardo Romano con 212 (72 71 69, +8). In una giornata dalle condizioni meteo molto difficili sono terminati più indietro Luca Di Mauro e Leonardo Girardi, 31.i con 218 (+14), Gabriele Dossi, 38° con 219 (+ 15), Leonardo Zanardi, 46° con 221 (+17), e Tommaso Regoli, 59° con 224 (+20)

Sono usciti al taglio dopo 36 buche, caduto a 150 (+14) e che ha lasciato in gara per il round conclusivo 76 concorrenti: Ludovico Rossi (151, +15), Mattia Pagani (153, +17), Giorgio Regoli (154, +18), Rino Giolo (159 (+23) e Luigi Gherardi (162, +26). Hanno assistito gli azzurri l’allenatore Carlo Basciu e l’accompagnatore Ettore Ghinelli.

 

LA VIGILIA - Gabriele Dossi, Leonardo Zanardi, Luca Di Mauro, Mattia Pagani, Ludovico Rossi, Riccardo Romano e Tommaso Regoli difendono i colori azzurri nel The English Boys' Under 14 Open Amateur Stroke Play Championship, noto come Reid Trophy, in programma dal 6 all’8 agosto sul percorso del West Sussex Golf Club, a Pulborough in Inghilterra. Nel field anche Leonardo Girardi. Giorgio Regoli, Luigi Gherardi e Rino Giolo.

Il torneo, giunto alla 29ª edizione e che non è mai stato vinto dagli italiani, si svolgerà sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno. Dopo 36 il taglio lascerà in gara i primi 70 classificati e i pari merito al 70° posto che accederanno all’ultimo round. Assistono gli azzurri l’allenatore Carlo Basciu e l’accompagnatore Ettore Ghinelli.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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