03 Agosto 2024

Assoluto Match Play a Pietro Boeris

Pietro Boeris ha superato un finale per 3&2 Carlo Melgrati e ha vinto il Campionato Nazionale Maschile Match Play/Trofeo Giuseppe Silva, che si è svolto sul percorso del Golf Club Bogogno (par 72), a Bogogno (NO).

Il vincitore, 19enne di Pinerolo, che difende i colori del Golf Pinerolo Pragelato, ha concluso la qualificazione su 36 buche medal (112 partenti) al 32° posto (141, -3), l’ultimo utile per accedere ai match play, poi ha iniziato la sua marcia sicura verso il titolo. Ha subito messo fuori gioco con un secco 7&5 Filippo Ponzano, che si era imposto in qualifica con 130 (68 62, -14) davanti a Neri Checcucci (132, -12) e allo stesso Melgrati (133, -11).

Boeris, che in stagione si è imposto nella Targa d’Oro Villa d’Este dopo essere stato runner up in questo campionato nel 2023 superato da Mattia Comotti, ora professionista, ha poi eliminato Lorenzo Palmieri per 2&1, Lorenzo Santinelli alla 19ª (che ha estromesso Marco Florioli alla 20ª, a segno nel 2022) e in semifinale per 4&2 Andrea Massimiliano Gallini jr.

Quanto a Melgrati, tesserato per il Franciacorta Golf Club, che pur disputando un buon incontro di finale ha dovuto lasciare strada al piemontese dopo 16 buche, è arrivato all’atto conclusivo superando nell’ordine Leonardo Iacovitti (alla 21ª), Riccardo Cavina (2&1), Sebastiano Moro (4&3) e in semifinale Miguel Orzi (3&2).

 

LA VIGILIA - Sul percorso del Golf Club Bogogno si disputa il Campionato Nazionale Maschile Match Play/Trofeo Giuseppe Silva. Vi prendono parte 112 atleti che si contenderanno il tricolore dal 30 luglio al 3 agosto. Numerosi gli azzurri in gara, tutti naturalmente in grado di recitare un ruolo da protagonisti, a iniziare da Marco Florioli, che ha vinto il torneo nel 2022. Al via anche Luca Memeo, Filippo Ponzano, Biagio Andrea e Giampaolo Gagliardi, Lucas Nicolas Fallotico, Bruno Frontero, Lapo Francesco Bisazza, Mattia D’Errico, Luca Rimauro, Federico Randazzo e Pietro Boeris, secondo lo scorso anno superato in finale da Mattia Comotti, attualmente professionista sull’Alps Tour.

La gara si svolge con qualificazione su 36 buche medal, 18 al giorno, poi i primi 32 classificati accederanno ai match play (tutti incontri su 18 buche) con sedicesimi e ottavi il 1° agosto, quarti e semifinali il 2 agosto e finale il 3 agosto.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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