21 Maggio 2024

I Molinari e Manassero all'US Open

Matteo Manassero Matteo Manassero

Matteo Manassero, Edoardo Molinari e Francesco Molinari hanno superato la Final Qualifying e parteciperanno al prossimo US Open, il terzo Major stagionale in programma dal 13 al 16 giugno al Pinehurst Resort & CC nel North Carolina (USA). Un ottimo risultato per il movimento italiano che tornerà ad avere tre protagonisti in un evento del Grande Slam, cosa che non si verificava dal 2021 proprio all’US Open (in campo i due Molinari e Guido Migliozzi).

Gli azzurri hanno giocato in due tornei diversi. Sul percorso del Walton Heath GC (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra, Matteo Manassero ed Edoardo Molinari si sono classificati sesti con 136 (-6) colpi nella gara vinta ex aequo con 134 (-10) dallo scozzese Forrest Grant (66 68) e dagli inglesi Richard Mansell (65 69) e Brandon Robinson Thompson (68 66). Hanno staccato il biglietto per gli Stati Uniti anche gli altri due inglesi Sam Bairstow e Robert Rock, quarti con 135 (-9), il nordirlandese Tom McKibbin e l’australiano Jason Scrivener, che hanno affiancato i due italiani. Hanno sfiorato la qualificazione Andrea Pavan e Guido Migliozzi, anche loro autori di una tonica prova e out per un colpo (137, -7).

Manassero (71 65) ha recuperato 41 posizioni con un ottimo 65 (-7), miglior parziale del secondo round (i due giri si sono svolti in un solo giorno) con otto birdie, di cui sei sulle ultime otto buche, e un bogey, mentre aveva concluso in 71 (-1) il primo con cinque birdie e quattro bogey. Il veronese, che a marzo è tornato al successo sul DP World Tour (Jonsson Workwear Open), non partecipava a un Major dal 2016.

Più regolare Edoardo Molinari (67 69). Quinto dopo un turno in 67 (-5, sei birdie e un bogey), ha poi praticamente difeso la posizione con un parziale di 69 (-3, sei birdie, un bogey, un doppio bogey). L’US Open 2021 è stato l’ultimo Major a cui ha preso parte.

Hanno partecipato alla qualifica anche Francesco Laporta, 28° con 140 (-4), e Pietro Bovari, 70° con 149 (+5).

Francesco Molinari è stato tra i protagonisti al Dallas Athletic Club, in Texas, dove i concorrenti si sono alternati sul Gold Course (par 72) e sul Blue Course (par 70). Ha concluso al quarto posto con 138 (68 70, -4), alla pari con il giapponese Takumi Kanaya, con tre colpi di ritardo dal vincitore, il colombiano Nicolas Echevarria (135 - 67 68, -7) in un torneo in cui era importante soltanto classificarsi tra i primi undici che avrebbero ottenuto il visto per Pinehurst. Al secondo posto con 136 (-6) lo statunitense McClure Meissner e lo spagnolo Eugenio Lopez Chacarra, membro della LIV Golf. Sette giocatori al sesto con 139 (-3) si sono contesi i sei pass ancora a disposizione e a farne le spese è stato lo spagnolo Sergio Garcia, rimasto fuori e che sarà la prima alternativa.

Francesco Molinari ha messo un punto fermo sulla qualificazione con un 68 (-4) iniziale sul Gold Course, frutto di quattro birdie senza bogey, poi non ha corso rischi nel secondo round con un 70 (par, tre birdie, tre bogey) sul Blue Course.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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