L’inglese Justin Rose ha vinto con 267 (65 65 69 68, -17) colpi il Turkish Airlines Open, confermando il titolo ottenuto lo scorso anno e divenendo il nuovo numero uno mondiale. Nella sesta delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour disputata sul percorso del Regnum Carya G&S Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, Renato Paratore si è classificato 30° con 276 (73 66 70 67, -8) e Andrea Pavan 33° con 277 (68 75 64 70, -7).
Rose ha terminato la gara alla pari con il cinese Haotong Li (267 - 66 67 63 71) e poi lo ha superato con un par alla prima buca di spareggio, dopo che il suo avversario lo ha enormemente agevolato sbagliando due facili putt, per la vittoria alla buca 18 e per continuare il playoff alla prima supplementare. Al terzo posto con 269 (-15), ma mai in corsa per il titolo, lo spagnolo Adrian Otaegui e il belga Thomas Detry, al quinto con 270 (-14) il tedesco Martin Kaymer e il danese Lucas Bjerregarrd e al settimo con 271 (-13) il danese Thorbjorn Olesen e gli inglesi Danny Willett e Tommy Fleetwood. Quest’ultimo, secondo nella money list, si è avvicinato anche se non di molto al leader Francesco Molinari, che comunque ha ancora un vantaggio consistente di oltre un milione di punti, ma il torinese disertando anche il prossimo Nedbank Golf Challenge (8-11 novembre, Sudafrica) concederà un’altra opportunità di ridurre il distacco al suo avversario prima della resa dei conti al DP World Tour di Dubai (15-18 novembre).
Justin Rose ha colto l’undicesima vittoria sull’European Tour, al netto di un major, in un palmares che ne conta altre otto sul PGA Tour e la medaglia d’oro olimpica. Per il titolo ha ricevuto un assegno di 1.025.132 euro su un montepremi di 6.150.000 euro. Complessivamente buone le prestazioni dei due azzurri, anche se un po’ altalenanti. Renato Paratore ha recuperato undici posizioni dopo un giro molto pulito con quattro birdie senza bogey per il 67 (-4) e Andrea Pavan ne ha perse due con cinque birdie e quattro bogey per il 70.
TERZO GIRO - Il cinese Haotong Li si è portato al comando con 196 (66 67 63, -17) colpi nel Turkish Airlines Open, sesta delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour in svolgimento sul percorso del Regnum Carya G&S Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, dove Andrea Pavan ha rimontato dal 58° al 31° posto con 207 (68 75 64, -6), con un parziale di 64 (-7), e Renato Paratore, 41° con 209 (73 66 70, -4), ha fatto quattro passi indietro.
Hatong Li, 23enne di Shanghai con due titoli sul circuito, l’ultimo a gennaio (Dubai Desert Classica), ha girato in 63 (-8, con un eagle e sei birdie) e si è procurato l’occasione per acquisire il terzo superando l’inglese Justin Rose, leader dopo due giri e ora secondo con 199 (-14), distaccato di tre colpi insieme al francese Alexander Levy. In quarta posizione con 200 (-13) il danese Thorbjorn Olesen, in quinta con 201 (-12) i due inglesi Sam Horsfield e Danny Willett e in settima con 202 (-11) il sudafricano Thomas Aiken e l’inglese Tommy Fleetwood. Questi, secondo nella money list, è ben deciso a insidiare la leadership di Francesco Molinari, ma per poter centrare l’obiettivo ha bisogno di almeno una vittoria o di due ottimi piazzamenti in questa gara e nella prossima (Nedbank Golf Challenge, 8-11 novembre, Sudafrica) dove sarà ancora assente il torinese.
Andrea Pavan ha recuperato con un’ottima prestazione e con il terzo score di giornata nato da un eagle, sette birdie e da due bogey. Renato Paratore è sceso di un colpo sotto par con tre birdie e due bogey (70). Il montepremi è di 7.000.000 di dollari, quasi 6.150.000 euro, con prima moneta di circa un milione di euro.
SECONDO GIRO - L’inglese Justin Rose (130 – 65 65, -12), numero due mondiale, con un deciso attacco sottolineato dal secondo 65 (-6) di fila si è portato al vertice del Turkish Airlines Open, sesta delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour in svolgimento sul percorso del Regnum Carya G&S Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, dove Renato Paratore è 37° con 139 (73 66, -3) e Andrea Pavan 58° con 143 (68 75, +1).
Rose ha due colpi di vantaggio sui connazionali Tom Lewis e Danny Willett e sul danese Thorbjorn Olesen (132, -10) e tre sullo spagnolo Adrian Otaegui, sul francese Alexander Levy, sull’inglese Sam Horsfield e sul cinese Hatong Li (133, -9). E’ salito dal 20° al nono posto con 134 (-8) l’inglese Tommy Fleetwood, secondo nella money list e ben deciso a insidiare la leadership di Francesco Molinari, ma per poter centrare l’obiettivo ha bisogno di almeno una vittoria o di due ottimi piazzamenti in questa gara e nella prossima (Nedbank Golf Challenge, 8-11 novembre, Sudafrica) dove sarà ancora assente il torinese. Stesso score di Fleetwood anche per l’irlandese Paul Dunne, leader dopo un giro.
Justin Rose, anche in caso di successo, ha possibilità molto remote di imporsi nella money list, poiché anche lui non andrà in Sudafrica. Ha segnato sette birdie e un bogey per il 65. Renato Paratore, partito dalla buca 11, ha realizzato sette birdie, poi un doppio bogey sull’ultimo green (66, -5) gli ha impedito di risalire per più di 23 posizioni. Ne ha perse, invece, 38 Andrea Pavan il cui score (75, +4) è stato pesantemente condizionato da un "8" alla buca 10 (par 4), che si è aggiunto a quattro birdie e a quattro bogey. Il montepremi è di 7.000.000 di dollari, quasi 6.150.000 euro, con prima moneta di circa un milione di euro.
PRIMO GIRO - Andrea Pavan, 20° con 68 (-3) colpi, ha tenuto un buon passo nel primo giro del Turkish Airlines Open, sesta delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour in svolgimento sul percorso del Regnum Carya G&S Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, dove Renato Paratore è 60° con 73 (+2).
L’irlandese Paul Dunne, 26enne di Dublino con un titolo nel circuito (British Masters, 2017), ha realizzato sette birdie senza bogey e ha preso il comando con 64 (-7) colpi, ma ha a ridosso quasi tutti i migliori. Lo seguono con 65 (-6) il connazionale Padraig Harrington, il danese Thorbjorn Olesen e l’inglese Justin Rose, appena tornato numero due mondiale, e sono in quinta posizione con 66 (-5) il tedesco Martin Kaymer, il thailandese Kiradech Aphibarnrat, gli inglese Lee Westwood e Sam Horsfield, i cinesi Haotong Li e Ashun Wu e il belga Thomas Detry. Ha lo stesso score di Pavan l’inglese Tommy Fleetwood, secondo nella money list e ben deciso a insidiare la leadership di Francesco Molinari, ma per poter centrare l’obiettivo ha bisogno di almeno una vittoria o di due ottimi piazzamenti in questa gara e nella prossima (Nedbank Golf Challenge, 8-11 novembre, Sudafrica) dove sarà ancora assente il torinese.
Andrea Pavan, che appare in ottima condizione, ha messo insieme cinque birdie e due bogey, mentre Renato Paratore, piuttosto altalenante per tutta la stagione, ma sicuro di essere sul circuito anche nel 2019, ha segnato un birdie e tre bogey. Il montepremi è di 7.000.000 di dollari, quasi 6.150.000 euro, con prima moneta di circa un milione di euro.
LA VIGILIA - L’European Tour è alla svolta finale con la disputa delle ultime tre gare stagionali, tutte nel gruppo delle otto Rolex Series. Si gioca il Turkish Airlines Open (1-4 novembre), sul percorso del Regnum Carya G&S Resort, ad Antalya in Turchia, dove saranno in gara Andrea Pavan e Renato Paratore.
Assente Francesco Molinari, leader della money list, fari puntati sugli inglesi Tommy Fleetwood e Justin Rose, appena tornato numero due mondiale, e sul danese Thorbjorn Olesen, gli unici tre della top ten europea che prendono parte all’evento. Il vero antagonista di Molinari al momento è solo Fleetwood, che lo segue in graduatoria con un ritardo di 1.207.083 punti e che con un successo rimetterebbe tutto in discussione, ma che può anche giungere alla meta con ottimi piazzamenti, poiché, al contrario dell’azzurro, sarà di scena anche nel successivo Nedbank Gofl Challenge (8-11 novembre, Sudafrica). Invece Olesen (n. 7) e Rose (n.10), per mettersi veramente in corsa hanno necessità innanzi tutto di un vittoria. Nel field anche il tedesco Martin Kaymer, lo scozzese Russell Knox, il thailandese Kiradech Aphibarnrat, lo statunitense Julian Suri e i cinesi Haotong Li e Ashun Wu.
E’ in ottima condizione Andrea Pavan, che ha ben debuttato in un torneo del WGC con il 22° posto a Shanghai, mentre Renato Paratore deve riscattare gli ultimi due tagli di fila in una stagione molto altalenante, ma che comunque lo vede saldamente in possesso della ‘carta’ per la prossima stagione. Il montepremi è di 7.000.000 di dollari, quasi 6.150.000 euro con prima moneta di circa un milione di euro.
Il torneo su Sky - Il Turkish Airlines Open va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky, canale Sky Sport Golf, ai seguenti orari: giovedì 1 novembre, venerdì 2 e sabato 3, dalle ore 10 alle ore 15; domenica 4, dalle ore 9,30 alle ore 14,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.