13 Ottobre 2018

Eurotour: prevale Pepperell, ma che fatica

Eddie Pepperell (Getty Images) Eddie Pepperell (Getty Images)

L’inglese Eddie Pepperell ha vinto con 279 (67 69 71 72, -9) colpi lo Sky Sports British Masters, torneo dell’European Tour disputato su percorso del Walton Heath GC (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra, dove hanno concluso al 16° posto con 287 (-1) Edoardo Molinari (74 72 71 70) e Andrea Pavan (73 72 67 75). Ha recuperato 31 posizioni Matteo Manassero, 22° con 288 (72 72 76 68, par), e si è classificato 56° con 293 (73 73 75 72, +5) Francesco Molinari.

Pepperell ha avuto ragione in un bel duello finale dello svedese Alexander Bjork (281, -7). Al terzo posto con 283 (-5) l’australiano Lucas Herbert e l’inglese Jordan Smith e al quinto con 284 (-4) lo statunitense Julian Suri e gli inglesi Sam Horsfield e Tom Lewis. Appena dietro i due inglesi forse più attesi, Justin Rose, ottavo con 285 (-3), e Tommy Fleetwood, nono con 286 (-2).

Eddie Pepperell, 27enne di Oxford, ha siglato il secondo titolo in carriera dopo aver vinto il Qatar Masters a inizio anno. Nel turno d’apertura ha realizzato una "hole in one" e ha tenuto a distanza Bjork con un 72 (par) un po’ sofferto, specie nelle ultime battute, con un eagle, un birdie e tre bogey. Edoardo Molinari ha risalito la graduatoria di 18 gradini con quattro birdie e due bogey per il 70 (-2) e Andrea Pavan ne ha discesi dieci con due birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 75 (+3). Per Matteo Manassero 68 (-4) colpi con sette birdie e tre bogey e per Francesco Molinari 72 con tre birdie, un bogey e un doppio bogey. E’ uscito al taglio Renato Paratore, 106° con 152 (74 78, +8), mentre si è ritirato Nino Bertasio.

 

TERZO GIRO - Andrea Pavan è risalito dal 31° al sesto posto con 212 (73 72 67, -4) colpi, dopo un 67 (-5) miglior score di giornata, e potrà competere per obiettivi importanti nel giro finale dello Sky Sports British Masters, torneo dell’European Tour che si sta svolgendo sul tracciato del Walton Heath GC (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra, dove ha mantenuto il comando l’inglese Eddie Pepparell con 207 (67 69 71, -9). Edoardo Molinari è 34° con 217 (74 72 71, +1), Matteo Manassero 53° con 220 (72 72 76, +4) e Francesco Molinari 60° con 221 (73 73 75, +5).

Sono a tre colpi dal leader lo svedese Alexander Bjork, lo statunitense Julian Suri, il francese Julien Guerrier e l’inglese Jordan Smith (210, -6), mentre Pavan è affiancato dall’inglese Matt Wallace. Il suo connazionale Tommy Fleetwood è 12° con 214 (-2) insieme all’australiano Lucas Herbert, uno dei tre autori del 67. L’altro è il francese Adrien Saddier, ottavo con 213 (-3). In rimonta tardiva l’inglese Justin Rose, 19° con 215 (-1).

Eddie Pepperell, 27enne di Oxford, che ha l’opportunità di cogliere il secondo titolo in carriera dopo aver vinto il Qatar Masters a inizio anno e che nel turno d’apertura ha siglato una "hole in one", ha girato in 71 (-1) con un eagle, un birdie e due bogey. Andrea Pavan ha segnato cinque birdie senza bogey. Anche per Edoardo Molinari 71 colpi con tre birdie e due bogey, per Matteo Manassero 76 (+4) con due birdie e sei bogey e per Francesco Molinari 75 (+3) con quattro birdie, altrettanti bogey e un triplo bogey. E’ uscito al taglio Renato Paratore, 106° con 152 (74 78, +8), mentre si è ritirato Nino Bertasio.

SECONDO GIRO - L’inglese Eddie Pepperell (136 - 67 69, -8) è rimasto da solo in vetta allo Sky Sports British Masters, torneo dell’European Tour che si sta svolgendo sul tracciato del Walton Heath GC (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra e dove anche il secondo giro non si è concluso per l’oscurità.

E’ comunque già delineata la classifica dei giocatori italiani che potrà subire qualche leggera modifica, ma non sostanziale. Hanno recuperato posizioni Matteo Manassero, da 41° a 21° con 144 (72 72, par), Andrea Pavan, da 59° a 31° con 145 (73 72, +1), Francesco Molinari, da 59° a 43° con 146 (73 73, +2), stesso score del fratello Edoardo (74 72) risalito dalla 79ª piazza. Uscirà al taglio Renato Paratore, 107° con 152 (74 78, +8), mentre si è ritirato Nino Bertasio.

Hanno tre colpi di ritardo da Pepperell il connazionale Matt Wallace (139) e il francese Julien Guerrier, che ha il medesimo "meno 5" e la possibilità di salire ancora con tre buche da giocare. Quarto con 140 (-4) l’inglese Jordan Smith e quinti con 141 (-3) il danese Lucas Bjerregaard, lo statunitense Julian Suri e gli inglesi Sam Horsfield, Ross Fisher e Andy Sullivan. Degli altri tre giocatori, oltre a Francesco Molinari, che hanno preso parte alla Ryder Cup di Parigi nel team europeo, l’inglese Tommy Fleetwood è alla pari con Manassero dopo uno scivolone dal primo posto a causa di un 77 (+5), l’inglese Justin Rose affianca i due Molinari e il danese Thorbjorn Olesen, 83° con 149 (+5) non potrà evitare il taglio. Il montepremi è di 3.420.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Gli inglesi Tommy Fleetwood, Matt Wallace ed Eddie Pepperell hanno preso il comando con 67 (-5) colpi nello Sky Sports British Masters, torneo dell’European Tour che si sta svolgendo sul tracciato del Walton Heath GC (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra e dove il primo giro non si è concluso per l’oscurità. Al termine non vi saranno, però, cambiamenti di rilievo.

Il migliore tra gli azzurri è stato Matteo Manassero, 41° con 72, ma è in par con il veronese anche Andrea Pavan, fermato alla buca 17. Francesco Molinari, che incontrava per la prima volta Fleetwood con cui aveva firmato le quattro splendide prestazioni in doppio nella Ryder Cup, è al 60° posto con 73 (+1), e sono più indietro Edoardo Molinari e Renato Paratore, 79.i con 74 (+2), e Nino Bertasio, 126° con 81 (+9)

Il terzetto di testa precede di un colpo lo svedese Joakim Lagergren, il  francese Mike Lorenzo-Vera, lo statunitense David Lipsky e l’inglese Richard McEvoy (68), ma può migliorarsi l’altro transalpino Alexander Levy, stesso "meno 4" con una buca da terminare. In nona posizione con 69 (-3) Matthew Fitzpatrick e in 21ª con 70 (-2) l’irlandese Paul Dunne, che difende il titolo.

Degli altri due giocatori che hanno disputato la Ryder Cup a Parigi, il danese Thorbjorn Olesen ha lo stesso punteggio di Francesco Molinari, e l’inglese Justin Rose è anch’egli 79° con 74. Il montepremi è di 3.420.000 euro.

"Buca in uno" di solidarietà - Eddie Pepperell è stato autore di una "hole in one", la 33ª sul circuito della stagione. Ha messo a segno la palla direttamente dal tee alla buca 9, par 3 di 173 metri. Traiettoria piuttosto singolare: infatti la pallina ha fatto un rimbalzo molto alto avanti alla buca, l’ha appena superata ed è tornata indietro andando a bersaglio. L’inglese, in questo modo, ha dato corpo ad una iniziativa benefica: infatti per la prodezza c’erano un palio 20.000 dollari destinati a una associazione impegnata nella ricerca sul cancro.

LA VIGILIA - Francesco Molinari e Tommy Fleetwood, grandi protagonisti nel team europeo nella vittoriosa Ryder Cup a Parigi, si ritroveranno avversari, decisi però a dare spettacolo, nello Sky Sports British Masters (11-14 ottobre), torneo dell’European Tour in programma sul tracciato del Walton Heath GC, a Walton on the Hill in Inghilterra. Insieme a Molinari saranno in gara il fratello Edoardo, Matteo Manassero, Andrea Pavan, Renato Paratore e Nino Bertasio.

A dare ancor più tono al field altri due giocatori continentali di Ryder Cup, Justin Rose, numero due mondiale e anch’egli tra i grandi favoriti, e il danese Thorbjorn Olesen insieme a quasi tutto lo staff tecnico con il capitano danese Thomas Bjorn e quattro vice capitani, gli inglesi Lee Westwood e Luke Donald, l’irlandese Padraig Harrington e lo svedese Robert Karlsson. Da seguire anche il tedesco Martin Kaymer, il danese Lucas Bjerregaard, reduce dal successo nel Dunhill Links, gli inglesi Danny Willett, Chris Wood e Matthew Fitzpatrick, i sudafricani Charl Schwartzel e Dean Burmester, il thailandese Thongchai Jaidee e il cinese Haotong Li. Difende il titolo, probabilmente con scarse possibilità, l’irlandese Paul Dunne.

Tra gli azzurri, a parte Francesco Molinari, numero sei mondiale, che punterà al titolo, è in ottima condizione Andrea Pavan (5° nel Dunhill), sono in ripresa Renato Paratore ed Edoardo Molinari e manca di continuità Nino Bertasio. Quanto a Matteo Manassero ha assoluta necessità di un risultato di peso per evitare di perdere la ‘carta’ per il circuito 2019. Il montepremi è di 3.420.000 euro.

Il torneo su Sky – Il British Masters va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky, canale Sky Sport Golf, ai seguenti orari: giovedì 11 ottobre, e venerdì 12, dalle ore 10,30 alle ore 18,30; sabato 13, dalle ore 13 alle ore 18; domenica 14, dalle ore 12,30 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi, Massimo Scarpa e di Michele Gallerani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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