23 Settembre 2018

LET: dominio di Anne Van Dam

Anne Van Dam Anne Van Dam

- La 22enne olandese Anne Van Dam (258 - 64 64 65 65, -26) ha firmato il secondo titolo nel Ladies European Tour dominando nell’Estrella Damm Ladies Open disputato sul percorso del Golf Club de Terramar (par 71), a Sitges nei pressi di Barcellona in Spagna.

Con due ottimi gini in 64 (-7) e altrettanti in 65 (-6) ha lasciato a otto colpi la tedesca Caroline Masson, la svedese Caroline Hedwall e la dilettante coreana Selin Hyun (266, -18).

Al quinto posto con 268 (-16) la giovanissima indiana Aditi Ashok e la sudafricana Ashleigh Buhai, conosciuta come Simon prima del matrimonio. Subito dietro le due spagnole più attese che frequentano il LPGA Tour, Azahara Muñoz ,settima con 269 (-15), e Carlota Ciganda, ottava con 270 (-14), e la svedese Anna Nordqvist, nona con 271 (-13). E’ uscita al taglio Laura Sedda, unica italiana in gara, 107ª con 156 (79 85, +14) colpi.

 

TERZO GIRO - L’emergente olandese Anne Van Dam, leader con 193 (64 64 65, -20) colpi, ha allungato il passo nell’Estrella Damm Ladies Open, il torneo del Ladies European Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club de Terramar (par 71), a Sitges nei pressi di Barcellona in Spagna.

A un giro dal termine la Van Dam ha cinque colpi di margine sulla svedese Caroline Hedwall (198, -15) e sei sulla sudafricana Ashleigh Buhai (199, -14). Al quarto posto con 200 (-13) la thailandese Thidapa Suwannapura, la tedesca Caroline Masson, la francese Celine Herbin e la dilettante coreana Selin Hyun, mentre si è portata dal 25° all’ottavo con 202 (-11) l’attesa iberica Carlota Ciganda, ma troppo tardi per poter puntare al titolo.

E’ uscita al taglio Laura Sedda, unica italiana in gara, 107ª con 156 (79 85, +14) colpi. Il montepremi è di 300.000 euro.

SECONDO GIRO - Laura Sedda, unica italiana in gara, 107ª con 156 (79 85, +14) colpi, è uscita al taglio nell’Estrella Damm Ladies Open, il torneo del Ladies European Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club de Terramar (par 71), a Sitges nei pressi di Barcellona in Spagna.

Si è portata in vetta con 128 (64 64, -14) l’emergente olandese Anne Van Dam, la quale ha lasciato a quattro colpi la spagnola Carmen Alonso (132, -10). In terza posizione con 133 (-9) la tedesca Caroline Masson e la francese Celine Herbin, leader dopo un giro, e in quinta con 134 (-8) l’indiana Aditi Ashok, la ceca Klara Spilkova e la svedese Anna Nordqvist. Non decolla l’attesa iberica Carlota Ciganda, 25ª con 139 (-3). Il montepremi è di 300.000 euro.

PRIMO GIRO - Laura Sedda, unica italiana in gara, è al 92° posto con 74 (+3) colpi nell’Estrella Damm Ladies Open, il torneo del Ladies European Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club de Terramar (par 71), a Sitges nei pressi di Barcellona in Spagna.

Guida la graduatoria con un ottimo 62 (-9) la francese Celine Herbin seguita dall’olandese Anne Van Dam (64, -7), dalla scozzese Carly Booth (65, -6) e dall’indiana Aditi Ashok (66, -5),

Tra le dieci concorrenti al quinto posto con 67 (-4) e spagnole Azahara Muñoz e Carmen Alonso e  la marocchina Maha Haddioui e al 15° con 68 (-3) la scozzese Catriona Matthew. Non ha reso come nelle attese dei fans di casa l’iberica Carlota Ciganda, 35ª con 70 (-1). Il montepremi è di 300.000 euro.

LA VIGILIA - Laura Sedda sarà l’unica italiana in gara nell’Estrella Damm Ladies Open (20-23 settembre), il torneo del Ladies European Tour in programma sul percorso del Golf Club de Terramar, a Sitges nei pressi di Barcellona in Spagna.

Saranno in gara numerose proettes che frequentano il LPGA Tour, dopo aver iniziato dal LET: l’iberica Carlota Ciganda, la scozzese Catriona Matthew, la svedese Anna Nordqvist, la sudafricana Ashleigh Buhai, l’indiana Aditi Ashok e le tedesche Caroline Masson e Sandra Gal. Nel field anche l’inglese Florentyna Parker, la ceca Klara Spilkova, le danesi Emily Pedersen e Nicole Broch Larsen, la svedese Camilla Lennarth, la francese Celine Herbin, l’islandese Olafia Kristinsdottir, la norvegese Marianne Skarpnord e la svedese Madelene Sagstrom, rivelatasi sui green statunitensi. Il montepremi è di 300.000 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca