19 Agosto 2018

Challenge Tour: fa centro Hill, 31° Laporta

Francesco Laporta Francesco Laporta

Lo scozzese Calum Hill ha condotto un gran finale vincendo con 265 (66 67 68 64, -19) il Northern Ireland Open, torneo del Challenge Tour disputato sul percorso del Galgorm Castle GC (par 71) a Ballymena nell’Irlanda del Nord. Hanno concluso a metà classifica Francesco Laporta, 31° con 277 (70 66 71 70, -7), e Jacopo Vecchi Fossa, 43° con 279 (69 73 67 70, -5).

Calum Hill, 24 anni, dopo aver segnato un eagle, due birdie e un bogey, ha avuto partita vinta con altri quattro birdie sulle ultime cinque buche (64, -7) che gli hanno permesso di sorpassare il connazionale Scott Henry e il gallese Stuart Manley, secondi con 266 (-18). In realtà il vincitore, al quale è andato un assegno di 28.800 euro su un montepremi di 180.000 euro, ha avuto una grossa mano anche ha Henry che ha gettato al vento la vittoria perdendo quattro colpi con un doppio bogey e due bogey nelle tre buche conclusive, dopo 15 impeccabili con sei birdie.

Al quarto posto con 268 (-16)  l’emergente inglese Jack Singh Brar, il giovanissimo coreano Minkyu Kim e il francese Victor Perez e al settimo con 269 (-15) il danese Mark Flindt Haastrup e lo scozzese Ewen Ferguson.

Francesco Laporta e Jacopo Vecchi Fossa hanno fatto cammino parallelo terminando la loro prova con un 70 (-1) entrambi segnando tre birdie e due bogey.

Non hanno superato il taglio Guido Migliozzi, 95° con 145 (+3), Federico Maccario, 104° con 146 (+4), Enrico Di Nitto, 117° con 147 (+5), Alessandro Tadini, 128° con 149 (+7), e Filippo Bergamaschi, 145° con 153 (+11).

 

TERZO GIRO - Francesco Laporta è sceso dal 12° al 23° posto con 207 (70 66 71, -6) colpi e Jacopo Vecchi Fossa è salito dal  58° al 37° con 209 (69 73 67, -4) nel Northern Ireland Open, torneo del Challenge Tour che sta avendo luogo sul tracciato del Galgorm Castle GC (par 71) a Ballymena nell’Irlanda del Nord.

Cambio al vertice della graduatoria dove sono ora con 197 (-16) colpi lo scozzese Scott Henry (67 66 64) e il francese Victor Perez (68 64 65). In corsa per il titolo anche il danese Mark Flindt Haastrup e il gallese Stuart Manley, terzi con 198 (-15), il giovanissimo coreano Minkyu Kim, quinto con 200 (-13), che era leader dopo due turni, e hanno chances anche gli scozzesi Calum Hill e Ross Kellett, sesti con 201 (-12).

Non hanno superato il taglio Guido Migliozzi, 95° con 145 (+3), Federico Maccario, 104° con 146 (+4), Enrico Di Nitto, 117° con 147 (+5), Alessandro Tadini, 128° con 149 (+7), e Filippo Bergamaschi, 145° con 153 (+11). Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800 euro.

SECONDO GIRO - Francesco Laporta è salito dal 44° al 12° posto con 136 (70 66, -6) colpi nel Northern Ireland Open, torneo del Challenge Tour che sta avendo luogo sul tracciato del Galgorm Castle GC (par 71) a Ballymena nell’Irlanda del Nord, dove è rimasto in gara anche Jacopo Vecchi Fossa, 58° con 142 (69 73, par).

E’ rimasto solitario al comando il coreano Minkyu Kim (131 – 64 67, -11), 17enne neo professionista di Gwangju-si e già a segno in stagione nel D+D Real Czech Challenge. A un colpo il francese Victor Perez, il nordirlandese Cormac Sharvin, il danese Mark Flindt Haastrup e il gallese Stuart Manley (132, -10), leader con Kim dopo un turno. Al sesto posto con 133 (-9) gli scozzesi Calum Hill, Ross Kellett e Scott Henry.

Non hanno superato il taglio Guido Migliozzi, 95° con 145 (+3), Federico Maccario, 104° con 146 (+4), Enrico Di Nitto, 117° con 147 (+5), Alessandro Tadini, 128° con 149 (+7), e Filippo Bergamaschi, 145° con 153 (+11). Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800 euro.

PRIMO GIRO - Enrico Di Nitto è al nono posto con 67 (-4) colpi al termine del primo giro del Northern Ireland Open, torneo del Challenge Tour che sta avendo luogo sul tracciato del Galgorm Castle GC (par 71) a Ballymena nell’Irlanda del Nord, dove sono al comando con 64 (-7) il gallese Stuart  Manley e il coreano Minkyu Kim, già in evidenza in stagione con un titolo a testa.

Degli altri italiani in gara sono dalla parte buona della classifica Jacopo Vecchi Fossa, 30° con 69 (-2), Francesco Laporta, 44° con 70 (-1), Federico Maccario e Guido Migliozzi, 57.i con 71 (par).

Sono al momento oltre la linea del taglio Alessandro Tadini, 81° con 72 (+1), che la scorsa settimana ha ottenuto la medaglia di bronzo insieme a Laporta nei Campionati Europei, e Filippo Bergamaschi, 124° con 75 (+4).

La coppia di testa è tallonata dal danese Victor Gebhard Osterby e dagli inglesi Richard Finch e Marcus Armitage (65, -6), in ritardo di un colpo, e occupano la sesta posizione con 66 (-5) lo scozzese Calum Hill, il danese Mark Flindt Haastrup e l’inglese Jack Senior. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800 euro.

LA VIGILIA - Francesco Laporta e Alessandro Tadini, conquistata la medaglia di bronzo nell’European Golf Team Championships, tornano subito in campo nel Northern Ireland Open (16-19 agosto), torneo del Challenge Tour in programma sul tracciato del Galgorm Castle GC a Ballymena nell’Irlanda del Nord, al quale prendono parte anche Guido Migliozzi, Filippo Bergamaschi, Jacopo Vecchi Fossa, Federico Maccario ed Enrico Di Nitto.

Tra i possibili protagonisti gli inglesi Oliver Wilson, Ben Stow e Jack Singh Brar, gli scozzesi David Law e Liam Johnston, il gallese Stuart Manley, il tedesco Marcel Schneider, l’australiano Dimitrios Papadatos, il coreano Minkyu Kim e il cileno Nico Geyger. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca