22 Luglio 2018

Challenge: vince McEvoy, Cianchetti 28°

Luca Cianchetti Luca Cianchetti

L’inglese Richard McEvoy si è imposto con 266 (64 66 68 68, -18) colpi nel Le Vaudreuil Golf Challenge disputato sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia, dove Luca Cianchetti si è classificato 28° con 279 (68 68 72 71, -5). McEvoy, 39enne di Shoeburyness, ha firmato il terzo titolo nel circuito con un 68 (-3) dovuto a quattro birdie e un bogey ed è stato gratificato con un assegno di 33.600 euro su un montepremi di 210.000 euro.

Al secondo posto con 268 (-16) il connazionale Steven Tiley, al terzo con 272 (-12) lo spagnolo Borja Virto e al quarto con 273 (-11) il francese Antoine Rozner, l’olandese Daan Huizing, lo svizzero Marco Iten e il belga Christopher Mivis.

Sei birdie, tre bogey e un triplo bogey nello score di Luca Cianchetti che ha terminato con un 71 (par). Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1). Federico Maccario (72 70) e Filippo Bergamaschi (71 71), 64.i con 142 (par), ed Enrico Di Nitto, 101° con 146 (71 75, +4). Da ricordare la "buca in uno" realizzata nel primo giro da Bergamaschi (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9).

 

TERZO GIRO - Luca Cianchetti è al 25° posto con 208 (68 68 72, -5) colpi dopo il terzo giro del Le Vaudreuil Golf Challenge, che si sta svolgendo sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.

Ha mantenuto la leadership con 198 (64 66 68, -15) l’inglese Richard McEvoy, 39enne di Shoeburyness, che per ottenere il terzo titolo in carriera dovrà gestire i quattro colpi di margine che vanta sul connazionale Steven Tiley e sullo scozzese Ross Kellett (202, -11). Non sono tagliati fuori dalla corsa al titolo, ma avranno comunque difficoltà per proporsi, il sudafricano Oliver Bekker, quarto con 203 (-10), l’irlandese Gavin Moynihan, l’inglese Jamie Rutherford, lo spagnolo Borja Virto e il francese Thomas Linard, quinti con 204 (-9).

Richard McEvoy è andato tre colpi sotto par con quattro birdie e un bogey per il 68 (-3). Luca Cianchetti si è espresso con due birdie e tre bogey per il 72 (+1).

Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1). Federico Maccario (72 70) e Filippo Bergamaschi (71 71), 64.i con 142 (par), ed Enrico Di Nitto, 101° con 146 (71 75, +4). Da ricordare la "buca in uno" realizzata nel primo giro da Bergamaschi (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9). Il montepremi è di 210.000 euro con prima moneta di 33.600 euro.

SECONDO GIRO - E’ stato sospeso per maltempo il secondo giro del  Le Vaudreuil Golf Challenge, che si sta svolgendo sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.

Ha mantenuto la leadership con 130 (64 66,-12) colpi l’inglese Richard McEvoy, uno dei circa 70 concorrenti che ha terminato il giro, il quale ha quattro colpi di vantaggio sul connazionale Paul Maddy, fermato alla nona buca sul "meno 8". In terza posizione con 135 lo scozzese Ross Kellett e l’inglese Jamie Rutherford, che ha lo stesso "meno 7" dopo 15 buche.

Nessuno di quattro italiani in gara ha terminato il giro. Luca Cianchetti è in nona posizione con "meno 5" alla 12ª, Filippo Bergamaschi, che nel primo turno ha realizzato una "hole in one" (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9), è in 28ª con "meno 2" alla nona, e sono in 43ª con "meno 1" Federico Maccario (12ª) ed Enrico Di Nitto (9ª). Il montepremi è di 210.000 euro.

PRIMO GIRO - Luca Cianchetti è all’ottavo posto con 68 (-3) colpi nel Le Vaudreuil Golf Challenge, iniziato sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.

Guida la graduatoria con 64 (-7) l’inglese Richard McEvoy seguito con 65 (-6) dal connazionale Paul Maddy e dal belga Christopher Mivis e con 66 (-5) dallo scozzese Ross Kellett. Al quinto posto con 67 (-4) gli inglesi Peter Tarver-Jones e Jamie Rutherford e il sudafricano Oliver Bekker.

"Hole in one" di Bergamaschi – Giornata particolare per Filippo Bergamaschi (48°) che ha siglato la seconda "hole in one" della sua carriera centrando direttamente dal tee la buca 3 (par 3, yards 150) utilizzando un ferro 9. Insieme all’ace ha segnato un birdie e tre bogey per il 71 del par, stesso punteggio di Enrico Di Nitto, mentre il quarto italiano in gara, Federico Maccario, è 67° con 72 (+1).

"E’ stata una sorpresa – ha detto l’azzurro – aver trovato la palla incastrata tra la buca e l’asta della bandiera. Avevamo capito io e i mei compagni che il colpo era molto buono, ma da lontano la palla non si vedeva e non pensavo certo di aver imbucato. E’ la seconda ‘hole in one’ che realizzo dopo la prima in Australia un paio d’anni fa e non nascondo di aver provato una bella soddisfazione. Quest’anno ho iniziato a giocare un po’ tardi, ma ora la mia forma sta crescendo e ne ho avuto riscontro con il quinto posto nell'Hauts de France Golf Open a giugno. Sto giocando bene, ma i risultati non corrispondono a quanto esprimo sul campo. Ora mi auguro che la tendenza cambi".

Il leader – Richard McEvoy, 39enne di Shoeburyness, nella lunga carriera ha ottenuto solo due titoli sul Challenge Tour pagando la sua poca regolarità di rendimento. Ha trovato una giornata di grazia sottolineata da sette birdie senza bogey.  Luca Cianchetti si èdisimpegnato con cinque birdie e due bogey, Enrico Di Nitto con sei bridie e altrettanti bogey e Federico Maccario con un birdie e due bogey. Il montepremi è di 210.000 euro.

LA VIGILIA - Il Challenge Tour si trasferisce sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil, a Le Vaudreuil in Francia, per la disputa del Le Vaudreuil Golf Challenge (19-22 luglio).

Vi prendono parte quattro giocatori italiani: Enrico Di Nitto, Filippo Bergamaschi, Federico Maccario e Luca Cianchetti, che hanno buone possibilità di mettersi in evidenza. Tra i possibili protagonisti gli inglesi Ben Stow e Paul Howard, il gallese Stuart Manley, il tedesco Marcel Schneider, il coreano Minkyu Kim, gli scozzesi David Low e Liam Johnston e i francesi Robin Sciot-Siegrist e Victor Perez. l montepremi è di 210.00 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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