L’inglese Richard McEvoy si è imposto con 266 (64 66 68 68, -18) colpi nel Le Vaudreuil Golf Challenge disputato sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia, dove Luca Cianchetti si è classificato 28° con 279 (68 68 72 71, -5). McEvoy, 39enne di Shoeburyness, ha firmato il terzo titolo nel circuito con un 68 (-3) dovuto a quattro birdie e un bogey ed è stato gratificato con un assegno di 33.600 euro su un montepremi di 210.000 euro.
Al secondo posto con 268 (-16) il connazionale Steven Tiley, al terzo con 272 (-12) lo spagnolo Borja Virto e al quarto con 273 (-11) il francese Antoine Rozner, l’olandese Daan Huizing, lo svizzero Marco Iten e il belga Christopher Mivis.
Sei birdie, tre bogey e un triplo bogey nello score di Luca Cianchetti che ha terminato con un 71 (par). Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1). Federico Maccario (72 70) e Filippo Bergamaschi (71 71), 64.i con 142 (par), ed Enrico Di Nitto, 101° con 146 (71 75, +4). Da ricordare la "buca in uno" realizzata nel primo giro da Bergamaschi (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9).
TERZO GIRO - Luca Cianchetti è al 25° posto con 208 (68 68 72, -5) colpi dopo il terzo giro del Le Vaudreuil Golf Challenge, che si sta svolgendo sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.
Ha mantenuto la leadership con 198 (64 66 68, -15) l’inglese Richard McEvoy, 39enne di Shoeburyness, che per ottenere il terzo titolo in carriera dovrà gestire i quattro colpi di margine che vanta sul connazionale Steven Tiley e sullo scozzese Ross Kellett (202, -11). Non sono tagliati fuori dalla corsa al titolo, ma avranno comunque difficoltà per proporsi, il sudafricano Oliver Bekker, quarto con 203 (-10), l’irlandese Gavin Moynihan, l’inglese Jamie Rutherford, lo spagnolo Borja Virto e il francese Thomas Linard, quinti con 204 (-9).
Richard McEvoy è andato tre colpi sotto par con quattro birdie e un bogey per il 68 (-3). Luca Cianchetti si è espresso con due birdie e tre bogey per il 72 (+1).
Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1). Federico Maccario (72 70) e Filippo Bergamaschi (71 71), 64.i con 142 (par), ed Enrico Di Nitto, 101° con 146 (71 75, +4). Da ricordare la "buca in uno" realizzata nel primo giro da Bergamaschi (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9). Il montepremi è di 210.000 euro con prima moneta di 33.600 euro.
SECONDO GIRO - E’ stato sospeso per maltempo il secondo giro del Le Vaudreuil Golf Challenge, che si sta svolgendo sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.
Ha mantenuto la leadership con 130 (64 66,-12) colpi l’inglese Richard McEvoy, uno dei circa 70 concorrenti che ha terminato il giro, il quale ha quattro colpi di vantaggio sul connazionale Paul Maddy, fermato alla nona buca sul "meno 8". In terza posizione con 135 lo scozzese Ross Kellett e l’inglese Jamie Rutherford, che ha lo stesso "meno 7" dopo 15 buche.
Nessuno di quattro italiani in gara ha terminato il giro. Luca Cianchetti è in nona posizione con "meno 5" alla 12ª, Filippo Bergamaschi, che nel primo turno ha realizzato una "hole in one" (buca 3, par 3, yards 150, ferro 9), è in 28ª con "meno 2" alla nona, e sono in 43ª con "meno 1" Federico Maccario (12ª) ed Enrico Di Nitto (9ª). Il montepremi è di 210.000 euro.
PRIMO GIRO - Luca Cianchetti è all’ottavo posto con 68 (-3) colpi nel Le Vaudreuil Golf Challenge, iniziato sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil (par 71), a Le Vaudreuil in Francia.
Guida la graduatoria con 64 (-7) l’inglese Richard McEvoy seguito con 65 (-6) dal connazionale Paul Maddy e dal belga Christopher Mivis e con 66 (-5) dallo scozzese Ross Kellett. Al quinto posto con 67 (-4) gli inglesi Peter Tarver-Jones e Jamie Rutherford e il sudafricano Oliver Bekker.
"Hole in one" di Bergamaschi – Giornata particolare per Filippo Bergamaschi (48°) che ha siglato la seconda "hole in one" della sua carriera centrando direttamente dal tee la buca 3 (par 3, yards 150) utilizzando un ferro 9. Insieme all’ace ha segnato un birdie e tre bogey per il 71 del par, stesso punteggio di Enrico Di Nitto, mentre il quarto italiano in gara, Federico Maccario, è 67° con 72 (+1).
"E’ stata una sorpresa – ha detto l’azzurro – aver trovato la palla incastrata tra la buca e l’asta della bandiera. Avevamo capito io e i mei compagni che il colpo era molto buono, ma da lontano la palla non si vedeva e non pensavo certo di aver imbucato. E’ la seconda ‘hole in one’ che realizzo dopo la prima in Australia un paio d’anni fa e non nascondo di aver provato una bella soddisfazione. Quest’anno ho iniziato a giocare un po’ tardi, ma ora la mia forma sta crescendo e ne ho avuto riscontro con il quinto posto nell'Hauts de France Golf Open a giugno. Sto giocando bene, ma i risultati non corrispondono a quanto esprimo sul campo. Ora mi auguro che la tendenza cambi".
Il leader – Richard McEvoy, 39enne di Shoeburyness, nella lunga carriera ha ottenuto solo due titoli sul Challenge Tour pagando la sua poca regolarità di rendimento. Ha trovato una giornata di grazia sottolineata da sette birdie senza bogey. Luca Cianchetti si èdisimpegnato con cinque birdie e due bogey, Enrico Di Nitto con sei bridie e altrettanti bogey e Federico Maccario con un birdie e due bogey. Il montepremi è di 210.000 euro.
LA VIGILIA - Il Challenge Tour si trasferisce sul percorso del Golf PGA France du Vaudreuil, a Le Vaudreuil in Francia, per la disputa del Le Vaudreuil Golf Challenge (19-22 luglio).
Vi prendono parte quattro giocatori italiani: Enrico Di Nitto, Filippo Bergamaschi, Federico Maccario e Luca Cianchetti, che hanno buone possibilità di mettersi in evidenza. Tra i possibili protagonisti gli inglesi Ben Stow e Paul Howard, il gallese Stuart Manley, il tedesco Marcel Schneider, il coreano Minkyu Kim, gli scozzesi David Low e Liam Johnston e i francesi Robin Sciot-Siegrist e Victor Perez. l montepremi è di 210.00 euro.