11 Giugno 2018

LPGA: Annie Park primo successo

Annie Park Annie Park

Gran finale nello ShopRite Classic (LPGA Tour) e vittoria allo sprint di Annie Park (197 - 69 65 63, -16) dopo prodezze in serie anche della giapponese Sakura Yokomine, seconda con 198 (-15) colpi e di Marina Alex, terza con 199 (-14).

Sul tracciato dello Bay Course (par 71), allo Stockton Seaview Hotel & Golf Club di Galloway nel New Jersey, Annie Park, 23enne di Levittown (New York), ha ottenuto il primo titolo nel circuito con un eagle e sei birdie per il 63 (-8) e ha respinto il deciso attacco di Sakura Yokomine rinvenuta con un 61 (-10) dovuto a un eagle e a otto birdie. Marina Alex ha provato a rimontare in extremis appellandosi anche a una "buca in uno" alla 17ª buca, ma con l’aggiunta di sei birdie e di un bogey ha fatto un 64 (-7) che non le è bastato.

Al quarto posto con 200 (-13) la coreana Sei Young Kim, al quinto con 210 (-12) la tedesca Sandra Gal e l’australiana Su Oh e al decimo con 203 (-10) la coreana In Gee Chun. Più defilate la cinese Shanshan Feng e la neozelandese Lydia Ko, 17.e con 206 (-7), e la canadese Brooke M. Henderson 28ª con  207 (-6).

Annie Park ha ricevuto un assegno di 262.500 dollari su un montepremi di 1.750.000 dollari. Assente Giulia Molinaro.

 

SECONDO GIRO - Gioco sospeso nel secondo giro dello ShopRite Classic, torneo del LPGA Tour che si sta disputando sul tracciato dello Bay Course, allo Stockton Seaview Hotel & Golf Club (par 71) di Galloway nel New Jersey, dove è assente Giulia Molinaro.

Nella classifica provvisoria è in vetta la francese Celine Herbin con 132 (66 66), ma ha lo stesso "meno 10" anche la coreana Sei Young Kim, fermata alla buca 15 e che ha tre buche a disposizione per rimanere da sola al comando. Al terzo posto con 134 (-8) Annie Park, Mariah Stackhouse e la sudafricana Ashleigh Buhai. Con loro l’australiana Su Oh, stoppata sullo stesso "meno 8" alla buca 16.

Sono in settima posizione con 135 (-7) Paula Creamer, Marina Alex, la cinese Xi Yu Lin e la thailandese Sherman Santiwiwatthanaphong, è risalita in 24ª con 138 (-4) la canadese Brooke M. Henderson e occupa la 50ª con 140 (-2) la cinese Shanshan Feng. Il montepremi è di 1.750.000 dollari.

PRIMO GIRO – Laura Diaz, la francese Celine Herbin e la svedese Anna Nordqvist guidano con 66 (-5) colpi la classifica piuttosto corta dello ShopRite Classic, torneo del LPGA Tour che si sta disputando sul tracciato dello Bay Course, allo Stockton Seaview Hotel & Golf Club (par 71) di Galloway nel New Jersey, dove è assente Giulia Molinaro.

Sono al quarto posto con 67 (-4) ben nove concorrenti: Alison Walshe, Marina Alex, la neozelandese Lydia Ko, l’australiana Su Oh, la svedese Pernilla Lindberg, la tedesca Sandra Gal, la spagnola Beatriz Recari e le coreane In Gee Chun e Amy Yang. Al 13° con 69 (-2) la coreana In-Kyung Kim, campionessa in carica, e al 28° con 69 (-2), la cinese Shanshan Feng. Più attardate la giapponese Haru Nomura, 49ª con 70 (-1), e la canadese Brooke M. Henderson, 66ª con 71 (par).

Laura Diaz e Anna Nordqvist hanno marciato di pari passo con cinque birdie senza bogey, mentre Celine Herbin ha tenuto lo stesso ritmo con sei birdie e un bogey. Il montepremi è di 1.750.000 dollari.

LA VIGILIA - In-Kyung Kim difende il titolo nello ShopRite Classic (8-10 giugno, 54 buche), torneo del LPGA Tour che si disputa sul tracciato dello Bay Course, allo Stockton Seaview Hotel & Golf Club di Galloway nel New Jersey, dove sarà assente Giulia Molinaro.

Pochissime le giocatrici di peso in campo: la cinese Shanshan Feng, la canadese Brooke M. Henderson, la neozelandese Lydia Ko, le coreane Chella Choi, In Gee Chun e Sung Hyun Park, l’australiana Minjee Lee, la giapponese Haru Nomura e le statunitensi Stacy Lewis e Jessica Korda.

Sarà una buona occasione per alcune atlete che provano a farsi strada quali la israeliana Latitia Beck, la francese Celine Boutier, la cinese Xi Yu Lin e le americane Jacqui Concolino e Daniela Iacobelli. Il montepremi è di 1.750.000 dollari.

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca