07 Maggio 2018

PGA Tour: bene F. Molinari, male Woods

Tiger Woods Tiger Woods

L’australiano Jason Day ha conquistato il secondo successo stagionale nel PGA Tour imponendosi con 272 (69 67 67 69, -12) colpi nel Wells Fargo Championship sul percorso del Quail Hollow Club (par 72) a Charlotte nel North Carolina. Ha ottenuto un buon 16° posto Francesco Molinari con 281 (70 72 68 71, -3), mentre ha ceduto nettamente Tiger Woods, da 31° a 55° con 286 (71 73 68 74, +2).

Jason Day ha lasciato a due colpi Aaron Wise e Nick Watney (274, -10) e a quattro Bryson DeChambeau (276 (-8). Al quinto posto con 277 (-7) Phil Mickelson, Peter Uihleim e l’inglese Paul Casey e all’ottavo con 278 (-6) Patrick Reed. Stesso score di Molinari per il nordirlandese Rory McIlroy, a metà classifica Justin Thomas, numero due mondiale, e Rickie Fowler, 21.i con 282 (-2), e in bassa Brooks Koepka, il tedesco Martin Kaymer e l’inglese Tyrrell Hatton, 42.i con 285 (+1).

Jason Day, 31enne di Beaudesert, ex numero uno mondiale, ha portato a dodici i successi sul circuito comprensivi di un major ed è passato dal 14° al settimo posto nel ranking mondiale. Preso il comando nel terzo giro ha controllato la situazione nel quarto, pur andando in altalena, con sei birdie (gli ultimi due a chiudere decisivi) e quattro bogey per il parziale di 69 (-2). Ha ricevuto un assegno di 1.386.000 dollari su un montepremi di 7.700.000 dollari.

Francesco Molinari, reduce da un breve stop per un dolore a una spalla, ha mantenuto la posizione acquisita dopo 54 buche con quattro birdie e quattro bogey per il 71 del par. In complesso una gara con buoni momenti, qualche incertezza e un risultato che lo ha fatto salire di un gradino nella classifica mondiale (30°).
Tiger Woods è apparso piuttosto falloso e ha lasciato i fans delusi dopo l’impennata nel terzo turno. Nel suo score nessun birdie e tre bogey (74, +3).
Da giovedì 10 maggio a domenica 13 Francesco Molinari, Tiger Woods e quasi tutti i migliori giocatori al mondo saranno impegnati nel The Players Championship (TPC Sawgrass, Ponte Vedra Beach, montepremi 11.000.000 di dollari).

 

TERZO GIRO - Francesco Molinari ha rimontato dal 28° al 16° posto con 210 (70 72 68, -3) colpi, e Tiger Woods è salito dal 48° al 31° con 212 (71 73 68, -1) nel terzo turno del Wells Fargo Championship (PGA Tour), che si sta svolgendo al Quail Hollow Club (par 72) di Charlotte nel North Carolina.

Si è portato in vetta con 203 (69 67 67, -10) l’australiano Jason Day che ha un margine di due colpi su Nick Watney (205, -8) e di tre su Peter Uihlein, autore di un 62 (-9) miglior score di giornata, Bryson DeChambeau, Aaron Wise e sull’inglese Paul Casey. Hanno qualche chance per il titolo Sam Saunders, Johnson Wagner e il sudafricano Charl Schwartzel, settimi con 207 (-6), e Phil Mickelson, 10° con 208 (-5). Seguono Patrick Reed e Rickie Fowler, 11.i con 209 (-4), il nordirlandese Rory McIlroy, stesso punteggio di Molinari, e sono alla pari con Woods anche Justin Thomas, numero 2 del world ranking, e l’inglese Tyrrell Hatton. Ha ceduto il tedesco Martin Kaymer, 40° con 213 (par), e quasi in coda Brooks Koepka, 59° con 215 (+2). Sono usciti nel secondo taglio l’australiano Adam Scott e il giapponese Hideki Matsuyama, 76° con 217 (+4).

Jason Day, 31enne di Beaudesert, ex numero uno mondiale e con nel palmarés un major e dieci successi nel PGA Tour, l’ultimo a gennaio, ha realizzato cinque birdie contro un bogey per il 67 (-4). Ha cambiato passo Francesco Molinari rispetto ai primi due giri. Ha iniziato con un bogey (2ª) poi con quattro birdie ha firmato il 68 (-3). Stesso score per Tiger Woods, anche lui più tonico, che ha guadagnato un colpo in uscita (tre birdie, due bogey) e due nel ritorno (tre birdie, un bogey). “Ho colpito bene la palla - ha detto - senza aver fatto altro di particolare”. Il montepremi è di 7.700.000 dollari.

SECONDO GIRO - Francesco Molinari, da 24° a 28° con 142 (70 72, par) colpi, e Tiger Woods, da 34° a 48° con 144 (71 73, +2), hanno perso posizioni nel secondo giro del Wells Fargo Championship (PGA Tour), che si sta svolgendo al Quail Hollow Club (par 72) di Charlotte nel North Carolina.

Nuovo leader con 135 (67 68, -7) è Peter Malnati sulla cui scia vi sono due candidati al titolo, l’australiano Jason Day, secondo con 136 (-6) alla pari con Aaron Wise, e l’inglese Paul Casey, quarto con 137 (-5) insieme al sudafricano Charl Schwartzel. Al 13° posto con 140 (-2) il tedesco Martin Kaymer, risalito dal 79°, e l’inglese Tyrrell Hatton, che difenderà il titolo nel prossimo 75° Open d’Italia. al 20° con 141 (-1) Rickie Fowler e con lo stesso score di Molinari anche Justin Thomas, numero due mondiale, e Patrick Reed. Più indietro il nordirlandese Rory McIlroy, sceso dalla settima piazza, Brooks Koepka e Phil Mickelson, che affiancano Woods, e in coda l’australiano Adam Scott e il giapponese Hideki Matsuyama, 69.i con 145 (+3), ulitmo punteggio utile per superare il taglio.

Peter Malnati, 31enne di New Castle (Indiana) con un titolo nel circuito datato 2015 e due sul Web.com Tour, ha guadagnato il vertice con cinque birdie e due bogey per il 68 (-3).

Tiger Woods ha girato in 73 (+2) con tre bogey e un birdie sull’ultima buca giocata (9

ª). Ha avuto una giornata difficile sul green e i 33 putt sono eloquenti. "Devo lavorare parecchio - ha detto - per cercare di ottenere risultati migliori con il putter".

Francesco Molinari ha ricalcato un po’ le orme del primo giro con un rendimento altalenante. Ha perso un colpo in uscita (un birdie, due bogey) e poi non è riuscito più a recuperarlo nel rientro (due birdie e altrettanti bogey per il 72, +1). Il montepremi è di 7.700.000 dollari.

PRIMO GIRO - Francesco Molinari è al 24° posto con 70 (-1) colpi e Tiger Woods al 34° con 71 (par) nel Wells Fargo Championship (PGA Tour), che si sta svolgendo al Quail Hollow Club (par 72) di Charlotte nel North Carolina.

E’ in vetta con 65 (-6) John Peterson, inseguito con 67 (-4) da Peter Malnati, Johnson Wagner, Keith Mitchell, Kyle Stanley e dall’inglese Tyrrell Hatton, che difenderà il titolo nel prossimo 75° Open d’Italia. Buona prestazione del nordirlandese Rory McIlroy,settimo con 68 (-3) insieme ad altri nove concorrenti tra i quali Keegan Bradley, Jason Dufner e l’argentino Emiliano Grillo. Subito dietro l’inglese Paul Casey e l’australiano Jason Day, 17.i con 69 (-2), a metà graduatoria Phil Mickelson, Rickie Fowler e Brooks Koepka, che ha ripreso dopo uno stop per infortunio, 59.i con 72 (+1), Justin Thomas e il tedesco Martin Kaymer, 79.i con 73 (+2), Già in ritardo significativo l’inglese Tommy Fleetwood, 97° con 74 (+2), l’australiano Adam Scott, 114° con 75 (+4), e il giapponese Hideki Matsuyama, 135° con 77 (+6).

John Peterson, 30enne di Fort Worth, sta giocando con una Major Medical Extension dopo un intervento chirurgico alla mano e una lunga assenza dai campi. Ha ancora tre gare a disposizione per conquistare 237 punti in FedEx Cup oppure 318.096 dollari che gli consentirebbero di rientrare a tempo pieno nel circuito. Ha preso la leadership con due eagle, tre birdie e un bogey.

Francesco Molinari, fermo da metà aprile per un dolore a una spalla, ha iniziato dalla buca 10. Per metà tracciato ha viaggiato in par con due birdie e due bogey, poi dopo il giro di boa ha guadagnato un colpo con due birdie e un bogey.

Tiger Woods, tornato in campo a un mese dal Masters, è stato un po’ altalenante. Passato a metà percorso con due birdie e un bogey, poi ha chiuso in par con un birdie e due bogey. Il montepremi è di 7.700.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Francesco Molinari, costretto a una breve pausa soprattutto per misura prudenziale a causa di un incidente alla spalla, torna in campo nel Wells Fargo Championship (3-6 maggio), torneo del PGA Tour che avrà luogo al Quail Hollow Club di Charlotte nel North Carolina.

Nell’occasione riprende anche Tiger Woods dopo l’ultima apparizione nel Masters che non è andato come nelle sue aspettative (32°), ma che era stato preceduto da due ottime prestazioni (2° Valspar Championship, 5° A. Palmer Invitational). E’ l’ottava gara che l’ex numero uno mondiale, risalito tra i "top 100" del World Ranking (93°), disputa dopo il suo ritorno all’attività.

Nel field Rickie Fowler, Phil Mickelson, Patrick Reed, Bryson DeChambeau, Keegan Bradley, Brooks Koepka, fermato per qualche mese da un infortunio, i nordirlandesi Rory McIlroy e Graeme McDowell, il giapponese Hideki Matsuyama, gli australiani Jason Day e Adam Scott. Tra gli altri giocatori europei il tedesco Martin Kaymer e gli inglesi Paul Casey, Tommy Fleetewood e Tyrrell Hatton. Difende il titolo Brian Harman.

Deve ancora decollare la stagione di Francesco Molinari, che fino ad ora ha offerto prestazioni altalenanti. E’ sembrato in crescita al Masters, dove è giunto 20° al momento suo miglior risultato, a parte l’ottavo posto nel World Challenge, che non è evento ufficiale del circuito. Poi però la spalla lo ha obbligato a fermarsi e pertanto sarà importante questo test per verificare le sue condizioni fisiche e di forma. Il montepremi è di 7.700.000 dollari.

 

Il torneo su Sky - Il Wells Fargo Championship andrà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky ai seguenti orari: giovedì 3 maggio e venerdì 4, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 HD); sabato 5 e domenica 6, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

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