04 Febbraio 2018

Eurotour: ottima prova di Nino Bertasio (5°)

Nino Bertasio Nino Bertasio

Nino Bertasio ha offerto un’ottima prova e si è classificato quinto con 272 (68 65 70 69, -16) colpi nel Maybank Championship, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour, disputato sul percorso del Saujana G&CC (par 72), a Kuala Lumpur in Malesia. Al 55° posto con 281 (70 69 70 73, -7) Matteo Manassero.

Ha ottenuto il secondo titolo nell’European Tour l’indiano Shubhankar Sharma (267 – 70 69 66 62, -21), che ha risalito diciotto posizioni con un gran 62 (-10). Ha superato lo spagnolo Jorge Campillo, secondo con 269 (-19), il neozelandese Ryan Fox e lo spagnolo Pablo Larrazabal, terzi con 270 (-18). Insieme a Bertasio anche il sudafricano Dylan Frittelli, leader con Campillo dopo tre turni, l’indiano Khalin H. Joshi e i giapponesi Ryo Ishikawa e Hideto Tanihara. Non hanno reso quanto ci si attendeva i thailandesi Kiradech Aphibarnrat, 27° con 277 (-11), e Thongchai Jaidee, 39° con 279 (-9), e lo svedese Henrik Stenson, 60° con 282 (-6).

Shubhankar Sharma, 21 anni, membro dell’Asian Tour e con cinque successi nel tour indiano, aveva in precedenza vinto a dicembre il Joburg Open. Ha effettuato la sua fantastica rimonta con dieci birdie senza bogey e ha ricevuto un assegno di 400.930 euro su un montepremi di 2.420.000 euro.

Nino Bertasio, sempre in alta classifica e in vetta dopo due giri, ha faticato sulle prime nove buche segnando due bogey, recuperando con tre birdie e poi incappando in un doppio bogey. Ha rimontato posizioni nel rientro con quattro birdie per il parziale di 69 (-3). Matteo Manassero ha girato in 73 (+1) colpi con un birdie e un doppio bogey.  Sono usciti al taglio Renato Paratore, 115° con 144 (72 72, par), ed Edoardo Molinari, 133° con 146 (73 73, +2).

 

TERZO GIRO - Nino Bertasio è sceso dal primo al quinto posto con 203 (68 65 70, -13) colpi, ma è rimasto in corsa per il titolo nel Maybank Championship, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour che si conclude sul percorso del Saujana G&CC (par 72), a Kuala Lumpur in Malesia. Praticamente stabile Matteo Manassero, da 37° a 39° con 208 (70 68 70, -8).

Sono passati a condurre con 201 (-15) il sudafricano Dylan Frittelli (69 66 66) e lo spagnolo Jorge Campillo (69 66 66) e potranno ambire al successo anche l’indiano Khalin H. Joshi e lo statunitense Berry Henson, terzi con 202 (-14), così come i cinque concorrenti che affiancano Bertasio: i thailandesi Phachara Khongwatmai, con cui condivideva la leadership dopo due giri, e Prayad Marksaeng, lo scozzese Marc Warren e i giapponesi Hideto Tanihara e Ryo Ishikawa, autore di un 63 (-9) miglior score di giornata. Dylan Frittelli, 27enne di Johannesburg con due titoli nell’European Tour conquistati negli ultimi sette mesi, ha girato in 66 (-6) con sei birdie e Jorge Campillo, 31enne di Cacerers in cerca della prima vittoria, ha conseguito lo stesso punteggio con un eagle e quattro birdie.

Nino Bertasio ha iniziato con un eagle, ha proseguito con un bogey e con un birdie prima del giro di boa, poi nel rientro ha segnato due bogey di fila ai quali ha rimediato con due birdie nel finale per il 70 (-2). Per Matteo Manassero medesimo score con quattro birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Renato Paratore, 115° con 144 (72 72, par), ed Edoardo Molinari, 133° con 146 (73 73, +2). Il montepremi è di 2.420.000 euro.

SECONDO GIRO - Nino Bertasio con una grande prova sottolineata da un 65 (-7) e con lo score di 133 (68 65, -11) colpi è salito in vetta al Maybank Championship, alla pari con il thailandese Phachara Khongwatmai (133 - 68 65). Sul percorso del Saujana G&CC (par 72), a Kuala Lumpur in Malesia, nell’evento in collaborazione tra European Tour e Asian Tour, Matteo Manassero è 37° con 138 (70 68, -6), mentre sono usciti al taglio Renato Paratore, 115° con 144 (72 72, par), ed Edoardo Molinari, 133° con 146 (73 73, +2).

La coppia di testa precede di un colpo gli inglesi Lee Westwood, autore con 62 (-10) del miglior punteggio di giornata, e Chris Paisley, lo scozzese Marc Warren e il giapponese Yuta Ikeda (134, -10). Tra i giocatori al settimo posto con 135 (-9) il sudafricano Dylan Frittelli, il giapponese Hideto Tanihara e lo statunitense David Lipsky, al 14° con 136 (-8) il thailandese Thongchai Jaidee, al 51° con 139 (-5) il suo connazionale Kiradech Aphibarnrat e lo svedese Henrik Stenson. Out a sorpresa il cinese Haotong Li, 125° con 145 (+1), reduce dal successo di Dubai.

Nino Bertasio, 29 anni e lo scorso anno protagonista di un gran finale di stagione, è partito dalla buca 10 e ha subito attaccato passando in 32 (-4) sulle prime nove con cinque birdie e un bogey. Nel rientro ancora altri tre birdie per un parziale di 33 (-3). "Il percorso - ha detto l’azzurro che ha eguagliato il proprio record di tagli superati con otto consecutivi - mi si addice e mi sono divertito molto. Ho sfruttato al meglio i quattro par cinque con altrettanti birdie e questo, insieme a un bel gioco, mi ha permesso di ottenere l’ottimo punteggio".  Phachara Khongwatmai, 19enne di Bangkok e membro dell’Asian Tour, ha realizzato sette birdie, di cui cinque di fila, senza bogey. Per Matteo Manassero 68 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey, per Renato Paratore 72 (par) con tre birdie e tre bogey e per Edoardo Molinari 73 (+1) con quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 2.420.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Nino Bertasio, autore di una bella prestazione, è al decimo posto con 68 (-4) colpi nella classifica provvisoria del Maybank Championship (European Tour). Sul percorso del Saujana G&CC (par 72), a Kuala Lumpur in Malesia dove il primo giro è stato sospeso, Matteo Manassero è 51° con 70 (-2), Renato Paratore 95° con 72 (par) ed Edoardo Molinari, fermato dopo 12 buche, 115° con "+1".

La graduatoria potrebbe subire qualche variazione importante. Infatti l’inglese Chris Paisley, leader con 65 (-5) colpi davanti al connazionale David Horsey (66, -6), rischia di essere raggiunto o superato dal francese Mike Lorenzo-Vera, che ha lo stesso "meno 6" di Horsey con due buche da giocare. In quarta posizione con 67 (-5) lo statunitense David Lipsky, l’inglese Andrew Johnston, l’indiano Arjun Atwal, il coreano Soomin Lee e i transalpini Romain Wattel e Alexander Levy e in 26ª con 69 (-3) i thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat. Stesso score di Paratore anche per lo svedese Henrik Stenson e in forte ritardo il cinese Haotong Li, a segno domenica scorsa del Dubai Desert Classic, e l’inglese Danny Willett, 133.i con 74 (+2).

Chris Paisley, 31enne di Hexham, vincitore a gennaio del South African Open, ha segnato sette birdie senza bogey. Per Nino Bertasio sei birdie e due bogey, per Matteo Manassero, che si è imposto in questa gara nel 2011, cinque birdie e tre bogey, per Renato Paratore quattro birdie e altrettanti bogey e per Edoardo Molinari, un bogey sull’ultima buca giocata dopo undici par. Il montepremi è di 2.420.000 euro.

LA VIGILIA - L’European Tour si trasferisce al Saujana G&CC di Kuala Lumpur, in Malesia, per la disputa del Maybank Championship (1-4 febbraio), torneo in combinata con l’Asian Tour al quale prendono parte Edoardo Molinari, Renato Paratore, Nino Bertasio e Matteo Manassero.

Buono il field nel quale figurano gli svedesi Henrik Stenson e Robert Karlsson, gli inglesi Danny Willett, Lee Westwood e Chris Paisley, il francese Alexander Levy, i sudafricani Dylan Frittelli, Brandon Stone e Haydn Porteous e l’australiano Scott Hend. Molto agguerriti gli orientali che punteranno in particolare sul cinese Haotong Li, a segno domenica scorsa nel Dubai Desert Classic, sui thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat, sugli indiani Arjun Atwal e S.S.P. Chawrasia e sul giapponese Ryu Ishikawa, la cui carriera di svolge sul PGA Tour. Difende il suo secondo e per ora ultimo titolo il paraguaiano Fabrizio Zanotti.

Matteo Manassero ha bei ricordi dalla gara che ha vinto nel 2011 e sicuramente saprà trovare gli stimoli giusti per riprendersi dai due tagli subiti di fila. Anche Renato Paratore deve dimenticare in fretta due uscite a metà torneo un po’ inattese dopo l’ottima partenza stagionale (7° nel South African Open). Edoardo Molinari prova a trovare il ritmo giusto, che gli è mancato a Dubai dove ha ceduto nel finale (45°), mentre Nino Bertasio, a premio con posizioni di media classifica nei tre eventi a cui ha partecipato, appare in buona condizione. Il montepremi è di 2.420.000 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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