14 Gennaio 2018

PGA Tour: Kizzire prevale nel playoff

Patton Kizzire Patton Kizzire

Patton Kizzire ha ottenuto il secondo titolo nel PGA Tour e in carriera, nell’arco di due mesi, imponendosi con 263 (67 64 64 68, -17) colpi nel Sony Open svoltosi sul percorso del

Waialae CC (par 70) ad Honolulu, nelle Isole Hawaii. Ha superato con un par alla sesta buca di spareggio James Hahn (263 - 67 69 65 62) rinvenuto dal 14° posto con un 62 (-8, con nove birdie e un bogey) miglior score del torneo.

Hanno concluso in terza posizione con 264 (-16) Tom Hoge, leader dopo tre turni, in quarta con 265 (-15) Webb Simpson, Brian Stuart e Brian Harman e in settima con 266 (-14) Gary Woodland, Ben Martin e Ollie Schniederjand. Al 14° posto con 268 (-12) Zach Johnson e Justin Thomas, numero quattro mondiale e campione uscente, e recupero di Jordan Spieth, numero due, da 28° a 18° con 269 (-11).

Patton Kizzire, 32enne di Montgomery (Alabama), ha vinto a novembre l’OHLClassic. Ha evitato il sorpasso di Hahn con un eagle, un birdie e un bogey per il 68 (-2). Ha ricevuto un assegno di 1.116.000 dollari su un montepremi di 6.200.000.

 

TERZO GIRO - Tom Hoge (194 - 65 65 64, -16) è passato a condurre nel Sony Open (PGA Tour), che termina sul percorso del Waialae CC (par 70) ad Honolulu, nelle Isole Hawaii.

Il 29enne di Statesville (North Carolina), al quarto anno nel circuito, senza titoli e con un successo in carriera nel tour canadese, ha girato un 64 (-6, con sei birdie) e ha sopravanzato di un colpo Brian Harman,  vetta dopo due turni, e Patton Kizzire, secondi con 195 (-15). Al quarto posto con 196 (-14) Kyle Stanley, al quinto con 197 (-13) Chris Kirk e all’ottavo con 200 (-10) Justin Thomas, numero quattro mondiale e campione uscente, che è risalito di sette posizioni, ma che ha limitatissime chances di confermare la vittoria dello scorso anno. A metà classifica Jordan Spieth, numero due del world ranking, 28° con 203 (-7). Il montepremi è di 6.200.000 dollari.

SECONDO GIRO - Brian Harman (127 - 64 63, -13) è il nuovo leader del Sony Open (PGA Tour), che si sta disputando sul percorso del Waialae CC (par 70) ad Honolulu, nelle Isole Hawaii. Con un giro in 63 (-7, un eagle, sei birdie, un bogey), miglior score del turno, il pro di Savannah (Georgia), 31 anni il prossimo 19 gennaio e due titoli nel circuito, ha lasciato a tre colpi John Peterson, Tom Hoge, Talor Gooch, Zach Johnson e Chris Kirk (130, -10), gli ultimi due in vetta dopo un giro. Al settimo posto con 131 (-9) Patton Kizzire, Ollie Schniederjans e Kyle Stanley.

Ha recuperato tre posizioni Justin Thomas, numero quattro mondiale e campione uscente, 17° con 134 (-6), mentre non decolla Jordan Spieth, numero due, 48° con 137 (-3). Entrambi, grandi favoriti alla vigilia, non appaiono in grado di dar corpo alle attese, frenati da una condizione non ancora ottimale. Il montepremi è di 6.200.000 dollari.

PRIMO GIRO - Chris Kirk e Zach Johnson guidano con 63 (-7) colpi la classifica del Sony Open (PGA Tour), che si sta disputando sul percorso del Waialae CC (par 70) ad Honolulu, nelle Isole Hawaii. La coppia precede di un colpo Vaughn Taylor, Kyle Stanley, Talor Gooch e Brian Harman (64, -6) e di due Peter Malnati, Matt Every, Tom Hoge e il giapponese Daisuke Kataoka (65, -5).

Ha un ritardo recuperabile Justin Thomas, numero quattro mondiale e campione uscente, 20° con 67 (-3), mentre Jordan Spieth, numero due, 65° con 69 (-1), è al limite del taglio. Chris Kirk e Zach Johnson hanno viaggiato di pari passo con sette birdie senza bogey. Il montepremi è di 6.200.000 dollari.

LA VIGILIA - Il PGA Tour rimane nelle Isole Hawaii per la disputa del Sony Open (11-14 gennaio), che avrà luogo sul percorso del Waialae CC ad Honolulu. Pochi i big in campo, ma danno lustro al torneo Jordan Spieth, numero due mondiale, e Justin Thomas, numero quattro e campione uscente. Saranno i favoriti in un field che comprende, tra gli altri,  Keegan Bradley, Zach Johnson, Kevin Kisner, Webb Simpson. Jimmy Walker, l’inglese Luke Donald, l’australiano Marc Leishman, il coreano Si Woo Kim e il fijiano Vijay Singh. Il montepremi è di 6.200.000 dollari.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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