01 Ottobre 2017

Challenge: super Perez, 27° Laporta

Francesco Laporta Francesco Laporta

Francesco Laporta è terminato al 27° posto con 277 (71 68 69 69, -11) colpi e Matteo Delpodio al 61° con 282 (67 68 75 72, -6) nel Challenge de España (Challenge Tour) disputato sul percorso dell’Izki Golf (par 72), a Urturi in Spagna. Ha vinto il francese Victor Perez con 264 (67 71 61 65, -24), che ha sorpassato il norvegese Jarand Ekeland Arnoy (267, -21) grazie a un gran giro finale in 65 (-7) in cui ha realizzato anche una "buca in uno". In terza posizione con 271 (-17) il gallese Oliver Farr e lo svedese Marcus Kinhult e in quinta con 272 (-16) il danese Jeff Winther, il tedesco Philipp Mejow e l’inglese Ben Evans.

Victor Perez, 25 anni e salito nel circuito con il quinto posto nella money list dell’Alps Tour 2016, dove ha conseguito un successo, ha effettuato due turni conclusivi di grande levatura, prima recuperando 14 posizioni con un 61 (-11) e poi, come detto, imponendosi con il 65. Nel suo score oltre all’ace (buca 6, par 3, metri 165) anche sette birdie e due bogey. Per il primo titolo nel Challenge Tour è stato gratificato con un assegno di 32.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.

Francesco Laporta ha siglato un parziale di 69 (-3) con sei birdie e tre bogey e Matteo Delpodio, che aveva iniziato molto bene (terzo dopo 36 buche), ha segnato due birdie e due bogey per il 72 del par.

Non hanno superato il taglio, caduto a 142 (-2), Alessandro Tadini, 92° con 145 (70 75, +1), Nicolò Ravano (74 74), Edoardo Raffaele Lipparelli (70 78) e Federico Maccario (76 72), 113.i con 148 (+4).

 

TERZO GIRO - Francesco Laporta, 21° con 208 (71 68 69, -8) colpi, ha guadagnato quattro posizioni nel Challenge de España (Challenge Tour), in svolgimento sul tracciato dell’Izki Golf (par 72), a Urturi in Spagna, mentre Matteo Delpodio ha ceduto scendendo dal terzo al 44° con 210 (67 68 75, -6), penalizzato da un 75 (+3).

E’ rimasto in vetta con 197 (67 63 67, -19) norvegese Jarand Ekeland Arnoy, che è riuscito a contenere il ritorno del francese Victor Perez, secondo con 199 (-17) dopo aver risalito la graduatoria di 14 gradini con un gran 61 (-11). Al terzo posto con 204 (-12), e forse un po’ lontani per partecipare alla corsa verso il titolo, l’australiano Nick Cullen, lo svedese Marcus Kinhult, il finlandese Kalle Samooja e l’inglese Ben Evans e al settimo con 205 (-11) lo scozzese Jack McDonald, il tedesco Philip Mejow, lo svedese Jens Dantorp e l’inglese Scott Gregory.

Jarand Ekeland Arnoy, 21 anni, alle prime armi sul circuito e rivelazione del torneo, ha girato in 67 (-5) con tre bogey e otto birdie, di cui sei nelle ultime otto buche che gli hanno permesso di tenere a distanza lo scatenato Victor Perez autore di undici birdie. Francesco Laporta ha messo insieme cinque birdie e due bogey per il parziale di 69 (-3), mentre Matteo Delpodio è andato in affanno sulle prime nove buche con due bogey e un doppio bogey e ha recuperato un colpo con un birdie sulle seconde.

Non hanno superato il taglio, caduto a 142 (-2), Alessandro Tadini, 92° con 145 (70 75, +1), Nicolò Ravano (74 74), Edoardo Raffaele Lipparelli (70 78) e Federico Maccario (76 72), 113.i con 148 (+4). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Matteo Delpodio, terzo con 135 (67 68, -9) colpi alla pari con l’olandese Wil Besseling, ha tenuto alto il ritmo anche nel secondo giro del Challenge de España (Challenge Tour), in svolgimento sul tracciato dell’Izki Golf (par 72), a Urturi in Spagna, dove è in vetta il norvegese Jarand Ekeland Arnoy con 130 (67 63, -14).

Ha tenuto un buon passo Francesco Laporta, 25° con 139 (71 68, -5), e non hanno superato il taglio, caduto a 142 (-2), Alessandro Tadini, 92° con 145 (70 75, +1), Nicolò Ravano (74 74), Edoardo Raffaele Lipparelli (70 78) e Federico Maccario (76 72), 113.i con 148 (+4).

Al secondo posto con 134 (-10) l’inglese Ben Evans e al quinto con 136 (-8) il finlandese Kalle Samooja, leader dopo un giro, il nordirlandese Cormac Sharvin, lo statunitense Brinson Paolini e il sudafricano Erik Van Rooyen.

Jarand Ekeland Arnoy, 21 anni e alle prime armi sul circuito, ha realizzato un ottimo 63 (-9) con nove birdie senza bogey. I due azzurri hanno segnato 68 (-4) colpi, Matteo Delpodio con cinque birdie e un bogey e Francesco Laporta con sei birdie e due bogey. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

PRIMO GIRO - Ottima partenza di Matteo Delpodio, quarto con 67 (-5) colpi nel Challenge de España (Challenge Tour), in svolgimento sul tracciato dell’Izki Golf (par 72), a Urturi in Spagna. Il torinese, affiancato da altri sette concorrenti tra i quali l’inglese Garrick Porteous e il nordirlandese Michael Hoey, è a tre colpi dal leader, il finlandese Kalle Samooja che ha girato in 64 (-8). Al secondo posto con 66 (-6) il sudafricano Erik Van Rooyen e il norvegese Kristian Krogh Johannessen.

Sono al 43° con 70 (-2) Alessandro Tadini ed Edoardo Raffaele Lipparelli, che ha appena superato lo Stage 1 della Qualifying School dell’European Tour, è al 61° con 71 (-1) Francesco Laporta e sono oltre la linea del taglio, ma possono recuperare, Nicolò Ravano, 104° con 74 (+2), e Federico Maccario, 122° con 76 (+4). Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

LA VIGILIA - Alessandro Tadini, Francesco Laporta, Nicolò Ravano, Matteo Delpodio, Federico Maccario ed Edoardo Raffaele Lipparelli, che ha appena superato lo Stage 1 della Qualifying School dell’European Tour, partecipano al Challenge de España (28 settembre-1 ottobre), impegnativo torneo del Challenge Tour in programma sul tracciato dell’Izki Golf, a Urturi in Spagna.

Tra i possibili protagonisti il finlandese Tapio Pulkkanen, vincitore domenica scorsa del Kazakhstan Open, gli iberici Pedro Oriol e il dilettante Adria Arnaus, a segno in un torneo dell’Alps Tour, i francesi Clément Sordet e Thomas Linard, gli inglesi Garrick Porteous, Ryan Evans e Max Orrin, gli svedesi Oscar Stark e Joel Sjoholm, lo scozzese Scott Henry e l’argentino Estanislao Goya. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 32.000 euro.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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