Nell’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open sembrava a un passo dal titolo l’australiana Karrie Webb, 41 successi con sette major nel LPGA Tour, ma con un bogey e un doppio bogey nelle ultime tre buche ha lasciato via libera alla coreana Mi Hyang Lee (282 - 73 75 68 66, -6) e si è dovuta accontentare del secondo posto con 283 (-5) insieme all’altra coreana Mi Hung Hur.
Sul percorso del Dundonald Links (par 72) di Troon, in Scozia, nel torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che ha anticipato il Ricoh British Open (3-6 agosto, Kingsbarns Links, Scozia), quarto dei cinque major stagionali femminili, al quarto posto con 284 (-4) la spagnola Carlota Ciganda e la statunitense Cristie Kerr e al sesto con 285 (-3) le coreane Sun Young Yoo e Sei Young Kim.
Non hanno brillato la coreana So Yeon Ryu, numero uno mondiale, 23ª con 292 (+4), la cinese Shanshan Feng, 33ª con 295 (+7) e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex ranking, 44ª con 297 (+7) insieme alla sorella Moriya e alla coreana Inbee Park. ). Sono uscite al taglio le tre italiane in gara: Margherita Rigon, 106ª con 154 (76 78, +10), Giulia Molinaro, 134ª con 157 (77 80, +13), e Diana Luna, 144ª con 160 (80 80, +20).
TERZO GIRO - L’australiana Karrie Webb (210 - 65 75 70, -6) è tornata in vetta, dove era già stata dopo il primo giro, nell’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open, ma è stata affiancata dalla coreana Sei Young Kim (210 - 69 72 69, -6).
Sul percorso del Dundonald Links (par 72) di Troon, in Scozia, nel torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che anticipa il Ricoh British Open (3-6 agosto, Kingsbarns Links, Scozia), quarto dei cinque major stagionali femminili, la coppia precede di due colpi Cristie Kerr (212, -4), leader dopo due turni. Al quarto posto con 214 (-2) la spagnola Carlota Ciganda e la coreana Sun Young Yoo e al sesto con 216 (par) l’inglese Georgia Hall e la coreana Mi Hyang Lee.
Ha recuperato 27 posizioni la coreana So Yeon Ryu, numero uno mondiale, 12ª con 218 (+2), ne ha perse sei la cinese Shanshan Feng, 17ª con 219 (+3), ed è rimasta praticamente stabile la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, 35ª con 223 (+7). Sono uscite al taglio le tre italiane in gara: Margherita Rigon, 106ª con 154 (76 78, +10), Giulia Molinaro, 134ª con 157 (77 80, +13), e Diana Luna, 144ª con 160 (80 80, +20). Il montepremi, abbastanza alto per una gara femminile europea, è di 1.405.000 euro.
SECONDO GIRO - Cristie Kerr (139 - 66 73, -5) ha sorpassato l’australiana Karrie Webb (140 - 65 75, -4) in vetta all’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che anticipa il Ricoh British Open (3-6 agosto, Kingsbarns Links, Scozia), quarto dei cinque major stagionali femminili. Sul percorso del Dundonald Links (par 72) di Troon, in Scozia, sono uscite al taglio le tre italiane in gara: Margherita Rigon, 106ª con 154 (76 78, +10), Giulia Molinaro, 134ª con 157 (77 80, +13), e Diana Luna, 144ª con 160 (80 80, +20).
Cristie Kerr, 40enne di Miami (Florida) con 19 titoli nel LPGA Tour comprensivi di due major, in una giornata che ha reso il gioco difficile, ha girato in 73 (+1) colpi con tre birdie, due bogey e un doppio bogey, mentre Karrie Webb, 43enne di Ayr, 41 successi con sette major nel circuito, non ha potuto evitare il sorpasso con un 75 (+3) frutto di tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey.
Al terzo posto con 141 (-3) le coreane Sei Young Kim e Sun Young Yoo, al quinto con 142 (-2) la thailandese Pornanong Phatlum e all’11° con 145 (+1) la cinese Shanshan Feng. Hanno perso terreno la coreana So Yeon Ryu, numero uno mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, 39.e con 148 (+4) alla pari con Stacy Lewis. A conferma di un momento molto difficile è rimasta fuori dal torneo la neozelandese Lydia Ko, numero quattro del Rolex ranking, 98ª con 153 (+9). Il montepremi, abbastanza alto per una gara femminile europea, è di 1.405.000 euro.
PRIMO GIRO - Al Dundonald Links (par 72) di Troon, in Scozia, inizio in salita per le azzurre nell’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che anticipa il Ricoh British Open (3-6 agosto, Kingsbarns Links, Scozia), quarto dei cinque major stagionali femminili. Infatti Margherita Rigon è all’81° posto con 76 (+4) colpi, Giulia Molinaro al 95° con 77 (+5) e Diana Luna al 135° con 80 (+8).
E’ al comando con 65 (-7) la grande campionessa australiana Karrie Webb, 43enne di Ayr, 41 titoli con sette major nel LPGA Tour, ma pur avendo realizzato otto birdie, contro un bogey, ha preso un solo colpo di vantaggio su Cristie Kerr (66, -6).
Al terzo posto con 69 (-3) Stacy Lewis, la svedese Lina Boqvist, la thailandese Pornanong Phatlum e le coreane Inbee Park e Sei Young Kim, all’ottavo con 70 (-2) la cinese Shanshan Feng e al 14° con 71 (-1) la coreana So Yeon Ryu, numero uno mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due. Ancora in difficoltà la neozelandese Lydia Ko, 55ª con 74 (+4). Il montepremi, abbastanza alto per una gara femminile europea, è di 1.405.000 euro.
LA VIGILIA - Al Dundonald Links di Troon, in Scozia, si disputa l’Aberdeen Asset Management Ladies Scottish Open (27-30 luglio), torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che anticipa il Ricoh British Open (3-6 agosto, Kingsbarns Links, Scozia), quarto dei cinque major stagionali femminili.
Vi partecipano Diana Luna, Margherita Rigon e Giulia Molinaro in un field delle grandi occasioni, perché buona parte delle migliori giocatrici del circuito d’oltre Oceano hanno preferito fare una prova generale su un links prima di affrontare il prossimo nel major.
Sul tee di partenza la coreana So Yeon Ryu, numero uno mondiale, la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, e la neozelandese Lydia Ko, numero quattro, con la prima tra le più gettonate alla vigilia, mentre non hanno tantissimo credito le altre due, reduci da prestazioni piuttosto deludenti. Comunque lo spettacolo non mancherà per la presenza di tante altre proettes di peso tra le quali ricordiamo, per citarne alcune, le coreane In-Kyung Kim, vincitrice domenica scorsa del Marathon Classic, Inbee Park e Sei Young Kim, le statunitensi Stacy Lewis e Cristie Kerr, le australiane Karrie Webb e Minjee Lee, la cinese Shanshan Feng, la norvegese Suzann Pettersen, la giapponese Haru Nomura, l’indiana Aditi Ashok, le inglesi Charley Hull e Melissa Reid e la francese Gwladys Nocera.
Quanto alle azzurre, Giulia Molinaro proverà a ripetere la buona prova della passata settimana nell’Ohio (31ª), mentre è un po’ difficile ipotizzare lo stato di forma di Diana Luna e di Margherita Rigon, ferme da tempo, poiché il calendario del LET è stato piuttosto scarso di eventi fino a oggi. Il montepremi, abbastanza alto per una gara femminile europea, è di 1.405.000 euro. La classifica