La coreana Amy Yang (266 - 66 67 65 68, -22) ha dominato nell’Honda Thailand, torneo a invito del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, svoltosi sul tracciato del Pattaya Old Course (par 72) al Siam Country Club di Chomburi in Thailandia.
La 28enne di Ilsan si è importa per la seconda volta in questa gara, dopo l’edizione del 2015, e ha portato a tre i titoli nel circuito lasciando a debita distanza le connazionali So Yeon Riu (271, -17) e Sey Young Kim (273, -15). Al quarto posto con 275 (-13) Lexi Thompson, campionessa uscente, Daniel Kang e l’altra coreana In Gee Chun, e all’ottavo con 277 (-11) la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, che ha rimontato nel finale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, che ha avuto una flessione dopo una bella partenza.
Mai in partita Stacy Lewis, 14ª con 279 (-9), la cinese Shanshan Feng, 21ª con 281 (-7), la coreana Inbee Park, 25ª con 283 (-5), al rientro dopo metà stagione 2016 persa per un infortunio, la canadese Brooke M. Henderson e la giapponese Haru Nomura, 45.e con 288 (par).
Amy Yang, che vanta anche tre titoli nel Ladies European Tour (il primo da amateur nel 2006, ANZ Masters) e uno nel Korean LPGA, ha concluso la sua volata con quattro birdie, senza bogey, per il 68 (-4) e ha ricevuto un assegno di 240.000 dollari su un montepremi di 1.600.000 dollari.
INTERRUZIONI PER MALTEMPO - Procede a rilento l’Honda Thailand, torneo a invito del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, in svolgimento sul tracciato del Pattaya Old Course (par 72) al Siam Country Club di Chomburi in Thailandia e dove, dopo la seconda giornata praticamente persa, non si è riusciti a tornare sui tempi previsti.
Trenta giocatrici non hanno concluso il terzo turno e tra costoro c’è anche la coreana Amy Yang, che però ha preso il largo con un "meno 17" nelle tredici buche giocate. Al secondo posto la connazionale So Yeon Riu con 203 (-13) e al terzo con "meno 11" ancora una coreana, Sei Young Kim (fermata alla 13ª), e l’inglese Jodi Ewart Shadoff (17ª).
Al quinto con 206 la coreana Chella Choi e con lo stesso "meno 10" la cinese Shanshan Feng (14ª) e le sorelle thailandesi Ariya (13ª) e Moriya (17ª) Jutanugarn, e al 13° con "meno 8" Lexi Thompson (16ª), campionessa uscente. In recupero, ma sicuramente tardivo, la neozelandese Lydia Ko, leader del Rolex Ranking, 15ª con 209 (-7).
Da rivedere la coreana Inbee Park, 37ª con 214 (-2), ex numero uno al mondo e al rientro dopo più di metà stagione 2016 persa per infortunio, ma con il merito di aver vinto le Olimpiadi. Prestazione in grigio della giapponese Haru Nomura, 41ª con "meno 1" (15ª), e della canadese Brooke M. Henderson, 44ª con il par (15ª). Il montepremi è di 1.600.000 dollari.
PRIMO GIRO - La thailandese Ariya Jutanugarn, numero due mondiale, e la coreana Amy Yang sono al comando con 66 (-6) colpi dopo il giro iniziale dell’Honda Thailand, torneo a invito del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, in svolgimento sul tracciato del Pattaya Old Course (par 72) al Siam Country Club di Chomburi in Thailandia. Ha lasciato poco spazio al duo di testa la cinese Shanshan Feng, numero tre del Rolex ranking, terza con 67 (-5) insieme a Ryann O’ Toole, alla coreana Sei Young Kim e all’australiana Minjee Lee.
Non hanno perso molto terreno neanche Lexi Thompson, numero sei, campionessa uscente, e la giapponese Haru Nomura, settime con 68 (-4), mentre hanno spazio per recuperare la neozelandese Lydia Ko, leader mondiale, e la coreana In Gee Chun, numero 4, 22.e con 70 (-2). Qualche difficoltà per le coreane Ha Na Jang, 27ª con 71 (-1), e Inbee Park, al rientro dopo un lungo stop per infortunio, 32ª con 72 (par). In bassa classifica la canadese Brooke M. Henderson e l’australiana Karrie Webb, 68.e con 75 (+3).
Ariya Jutanurgarn, il cui obiettivo stagionale è quello di salire sul trono mondiale, vuol fare il primo passo imponendosi nell’Open di casa. Molto decisa, ha segnato sei birdie senza bogey, ma Amy Yang l’ha contrata con sette birdie e un bogey. Il montepremi è di 1.600.000 dollari.
LA VIGILIA - Lexi Thompson, numero sei mondiale, difende il titolo nell’Honda Thailand, torneo a invito del LPGA Tour riservato a 70 concorrenti, che avrà luogo sul tracciato del Pattaya Old Course al Siam Country Club di Chomburi in Thailandia.
Field delle grande occasioni con la Thompson che dovrà difendersi dal presumibile attacco delle cinque proettes che la precedono nel Rolex ranking, nell’ordine la neozelandese Lydia Ko, numero uno, la thailandese Ariya Jutanugarn, la cinese Shanshan Feng e la coreane In Gee Chun e Ha Na Jang, quest’ultima reduce dal successo di domenica scorsa nell’Australian Open.
In campo altre ottime possibili protagoniste quali Inbee Park, la quale torna dopo un periodo costellato di infortuni che l’ha fatta scendere dal primo al 12° posto nella scala mondiale, ma che in questo frangente sfortunato è riuscita a conquistare l’oro olimpico, Stacy Lewis, la canadese Brooke M. Henderson, la giapponese Haru Nomura, la norvegese Suzann Pettersen e l’australiana Karrie Webb. Il montepremi è di 1.600.000 dollari.