01 Febbraio 2017

Jacopo Vecchi Fossa bene in Sudafrica

Jacopo Vecchi Fossa Jacopo Vecchi Fossa

Ancora una buona prova del neopro Jacopo Vecchi Fossa, 13° con 211 colpi (72 70 69, -5) nel Woodhill Race to Q-School disputato sul percorso del Woodhill Country Club a Woodhill, nei pressi di Pretoria. Il torneo fa parte del IGT Race to Qualifying School, un circuito sudafricano che offre ai primi cinque dell’ordine di merito la possibilità di partecipare alla Qualifying School del Sunshine Tour. Hanno preso parte all’evento anche Edoardo Torrieri, 52° con 218 (74 72 72, +2), e il dilettante Philip Geerts, 80° con 148 (74 74, +4), uscito al taglio.

Si è imposto con 197 colpi (64 67 66, -19) il 21enne Zander Lombard, buon giocatore del Sunshine Tour e cresciuto nel circolo ospitante, che ha ottenuto il primo titolo in carriera lasciando a cinque colpi Madalitso Muthiya (202, -14) dello Zambia e a sette Danie Van Tonder (204, -12). Al quarto posto con 205 (-11) Estiaan Conradie e Ockert Strydom.

Jacopo Vecchi Fossa nelle precedenti due gare ha ottenuto al seconda posizione nel Randpark Bushwillow RTQS e la 15ª nel Ruimsig Country Club RTQS (le gare prendono  il nome dei circolo ove si svolgono). In questa occasione ha vinto con 198 (67 66 65, -18) Anthony Michael e sono terminati 23° Philip Geerts (212 - 69 71 72, -4) e 60° Edoardo Torrieri (223 - 74 74 75, +7).

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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