06 Febbraio 2017

PGA Tour: bis di Matsuyama in Arizona

Hideki Matsuyama Hideki Matsuyama

Il giapponese Hideki Matsuyama (267 - 65 68 68 66, -17) ha vinto per il secondo anno consecutivo il Waste Management Phoenix Open disputato sul percorso del TPC Scottsdale (par 71), a Scottsdale in Arizona,

Il 25enne di Ehime ha portato a quattro i titoli nel circuito, comprensivi di un WGC, superando con un birdie alla quarta buca di spareggio Webb Simpson (267 - 67 71 65 64), giunto in club house circa 40 minuti prima di lui dopo un 64 (-7) miglior punteggio di giornata. Al terzo posto con 268 (-16) il sudafricano Louis Oosthuzen, al quarto con 269 (-15) Rickie Fowler e J.J. Spaun e al sesto con 270 (-14) il coreano Byeong-Hun An, in vetta dopo tre turni e al quale Matsuyama rendeva quattro colpi, messo fuori gioco da un 73 (+2).

Mai in partita Jordan Spieth, nono con 272 (-12) insieme a Matt Kuchar, leader dopo un giro, Zach Johnson, 12° con 273 (-11) in altalena per tutto il torneo, Phil Mickelson e Jon Rahm, vincitore del precedente Farmers Insurance Open, 16.i con 274 (-10). Deludente Patrick Reed, 68° con 285 (+1) che stenta a ritrovare il magnifico gioco espresso nell’ultima Ryder Cup.

Dopo 36 buche sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1), giocatori dai quali si attendeva molto di più: Justin Thomas, dominatore dei primi due eventi d’inizio 2017 (Tournament of Champions e Sony Open in Hawaii), Keegan Bradley e l’inglese Luke Donald con 142 (par), Bubba Watson e l’irlandese Padraig Harrington con 143 (+1).

Hideki Matsuyama, che negli ultimi mesi ha cambiato decisamente passo per proporsi tra i più forti giocatori del momento, rispondendo peraltro alle attese dei tecnici che gli accreditavano tanta potenzialità, aveva chiuso la stagione 2016 con quattro successi e un secondo posto nelle ultime cinque gare a cui aveva preso parte e iniziato il 2017 con un’altra seconda piazza nel Tournament of Champions. Nel giro finale ha segnato 66 (-5) colpi con un eagle e tre birdie e ha raggiunto Web Simpson che si era espresso con un eagle e cinque birdie. Dei quattro titoli Matsuyama ne ha conquistati tre al play off e lo scorso anno, in questa gara, aveva battuto Rickie Fowler alle buche supplementari. Nel suo palmares, oltre ai successi nel PGA Tour, ai quali va aggiunto l’Hero World Challenge (2016) evento non ufficiale, figurano otto vittorie (due in spareggio) nel Japan Tour.

Ha ricevuto un assegno di 1.206.000 dollari su un montepremi di 6.700.000 dollari ed è rimasto al quinto posto nel World Ranking (p. 8,80), ma ora è a pochi centesimi di punto da Henrik Stenson (p. 8,93), salito al terzo posto dopo la bella prova a Dubai (2°), ai danni di Dustin Johnson (p. 8,85), ora quarto. Sono anche abbastanza vicini l’australiano Jason Day (p. 9,93), numero uno, e il nordirlandese Rory McIlroy (9,49), che lo segue,

 

TERZO GIRO - Byeong-Hun An (197 - 66 66 65, -16) ha accelerato nel Waste Management Phoenix Open (PGA Tour) e gli ha dato una risposta adeguata solo lo scozzese Martin Laird, secondo con 198 (-15). Sul percorso del TPC Scottsdale (par 71), a Scottsdale in Arizona, i due hanno preso un buon vantaggio su John Peterson, sul giapponese Hideki Matsuyama, sul coreano Michael Kim e sul canadese Graham DeLaet, terzi con 201 (-12).

Difficile un recupero di Matt Kuchar e di Brendan Steele, leader dopo due turni insieme ad An, settimi con 202 (-11,  e di Phil Mickelson e del sudafricano Louis Oosthuizen, 12.i con 203 (-10). Ha ceduto Rickie Fowler, da settimo a 17° con 204 (-9) e affiancato dallo spagnolo Jon Rahm, vincitore domenica scorsa del Farmers Insurance Open, che ha recuperato 21 posizioni. Più indietro Jordan Spieth, 21° con 205 (-8), Zach Johnson, 25° con 206 (-7), e Patrick Reed, 47° con 209 (-4).

Dopo 36 buche sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1), giocatori dai quali si attendeva molto di più: Justin Thomas, dominatore dei primi due eventi d’inizio 2017 (Tournament of Champions e Sony Open in Hawaii), Keegan Bradley e l’inglese Luke Donald con 142 (par), Bubba Watson e l’irlandese Padraig Harrington con 143 (+1).

Byeong-Hun An, 25enne di Seoul che vanta un titolo nell’European Tour (BMW PGA Championship, 2015), uno nel Challenge Tour e uno nel circuito coreano, ha siglato un 65 (-6) con sei birdie senza bogey. Il montepremi è di 6.700.000 dollari.

SECONDO GIRO - Brendan Steele (132 - 65 67, -10) e il coreano Byeong-Hun An (132 - 66 66 ) sono i nuovi leader del Waste Management Phoenix Open (PGA Tour), in svolgimento sul percorso del TPC Scottsdale (par 71), a Scottsdale in Arizona. E’ sceso al terzo posto con 133 (-9) Matt Kuchar, in vetta dopo un turno, che è affiancato dal giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente e deciso a riprendere il cammino che lo aveva portato a quattro successi nelle ultime cinque gare disputate nel 2016, dal coreano Sung Kang e dallo scozzese Martin Laird.

In buona posizione Rickie Fowler e il sudafricano Louis Oosthuizen, settimi con 135 (-7), e Zach Johnson, 11° con 136 (-6), e a metà classifica Phil Mickelson e Jordan Spieth, 28.i con 138 (-4), Patrick Reed e lo spagnolo Jon Rahm, vincitore domenica scorsa del Farmers Insurance Open, 38.i con 139 (-3).

Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1): Justin Thomas, dominatore dei primi due eventi d’inizio 2017 (Tournament of Champions e Sony Open in Hawaii), Keegan Bradley e l’inglese Luke Donald con 142 (par), Bubba Watson e l’irlandese Padraig Harringron con 143 (+1).

Byeong-Hun An ha realizzato 66 (-5) colpi con sei birdie e un bogey e Brendan Steele ne ha segnati 67 (-4) con quattro birdie, senza bogey. Il montepremi è di 6.700.000 dollari.

PRIMO GIRO - Matt Kuchar è al comando con 64 (-7) colpi nel Waste Management Phoenix Open (PGA Tour), iniziato sul percorso del TPC Scottsdale (par 71), a Scottsdale in Arizona. E’ seguito a un colpo da Brendan Steele e dal giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente e ben deciso a ritornare ai livelli di fine stagione 2016 (quattro successi in cinque gare). Al quarto posto con 66 (-5) Scott Brown, Robert Garrigus, Chris Kirk, John Peterson e il coreano Byeong-Hun An e al 18° con 68 (-3) Phil Mickelson e il sudafricano Louis Oosthuizen.

Partenza un po’ lenta per Justin Thomas e Bubba Watson, 28.i con 69 (-2), per Jordan Spieth, Zach Johnson e per lo spagnolo Jon Rahm, vincitore domenica scorsa del Farmers Insurance Open, 38.i con 70 (-2). Ha marciato nel 71 del par Patrick Reed (54°) e sono oltre la linea del taglio Keegan Bradley e l’irlandese Padraig Harrington, 76.i con 72 (+1), e l’inglese Luke Donald, 101° con 73 (+2). Nove giocatori non hanno concluso il turno per l’oscurità, ma non incideranno sulla classifica.

Matt Kuchar, 38enne di Winter Park (Florida) con sette titoli nel circuito, ha siglato un eagle e sette birdie, senza bogey. Cammino privo di errori anche per Hideki Matsuyama con sei birdie e score piuttosto articolato di Brendan Steele con un eagle, sette birdie e tre bogey. Il montepremi è di 6.700.000 dollari.

LA VIGILIA - Il giapponese Hideki Matsuyama difende il titolo nel Waste Management Phoenix Open (2-5 febbraio), torneo del PGA Tour che avrà luogo sul tracciato del TPC Scottsdale, a Scottsdale in Arizona. Rientra dopo i due successi consecutivi di inizio anno, impreziositi anche da un 59 (-11), il 23enne Justin Thomas, il giocatore più atteso del momento insieme all’emergente 21enne spagnolo Jon Rahm, che proprio domenica scorsa ha ottenuto il primo titolo nel circuito (Farmers Insurance Open).

I tre attesi protagonisti avranno comunque una forte concorrenza da altri partecipanti di peso quali Jordan Spieth, Phil Mickelson, Rickie Fowler, Bubba Watson, Patrick Reed, Keegan Bradley, Zach Johnson e Brooks Koepka. In gara anche Matt Kuchar, il sudafricano Louis Oosthuizen, l’australiano Marc Leishman, l’inglese Luke Donald e l’irlandese Padraig Harrington. Il montepremi è di 6.700.000 dollari.

Il torneo su Sky - Il Waste Management  Phoenix Open  verrà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 2 febbraio e venerdì 3, dalle ore 21 alle ore 1 (Sky Sport 2 HD); sabato 4, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 HD); domenica 5, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD). Commento di Roberto Zappa e di Nicola Pomponi

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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