Il sudafricano Brandon Stone (266 – 67 66 66 67, -22) ha vinto con largo margine l’Alfred Dunhill Championship (European Tour), uno dei due eventi che hanno aperto la stagione 2017 (l'altro è stato l'Australian PGA Championship) svoltosi sul percorso del Leopard Creek CC (par 72) a Malelane in Sudafrica.
Brandon Stone (nella foto), 23enne di Rustenberg, ha conquistato il secondo titolo in carriera, anche questo in patria dopo il South African Open (tour 2016), distaccando di ben sette colpi il connazionale Richard Sterne (273, -15) e di nove il belga Thomas Detry (275, -13), un giovane emergente molto interessante.
In quarta posizione con 276 (-12) l'inglese Graeme Storm, lo scozzese Scott Jamieson, il francese Benjamin Hebert, lo spagnolo Carlos Pigem, che sta costruendosi una interessante carriera nell'Asian Tour (un successo), e i sudafricani Charl Schwartzel, campione uscente, e Thomas Aiken. Ha ceduto nel finale l'altro iberico Pablo Larrazabal, 23° con 281 (-7), che era stato sempre in alta classifica.
Brandon Stone ha concluso la sua vittoriosa corsa con sette birdie e due bogey per il 67 (-5) e ha ricevuto un assegno di 190.200 euro su un montepremi di 1.200.000 euro. Non hanno partecipato giocatori italiani.
TERZO GIRO - Il sudafricano Brandon Stone (199 - 67 66 66, -17) ha attaccato ancora e ha portato a tre i colpi di vantaggio sui primi inseguitori nell’Alfred Dunhill Championship (European Tour) sul percorso del Leopard Creek CC (par 72) a Malelane in Sudafrica.
Nella prima gara del circuito 2017 lo seguono con 202 (-14), e saranno in corsa per il titolo nel giro finale, i connazionali Charl Schwartzel e Keith Horne.
Meno chances per il francese Benjamin Hebert, quinto con 204 (-12), e per lo scozzese David Drysdale, sesto con 205 (-11). Sono quasi sicuramente fuori, ma stanno effettuando una buona gara gli spagnoli Pablo Larrazabal, settimo con 206 (-10), e Carlos Pigem, decimo con 207 (-9), che si sta costruendo una buona carriera nell’Asian Tour dove quest’anno ha colto il primo successo.
Brandon Stone, 23enne di Rustenberg che ha vinto nel tour 2016 il South African Open, ha allungato in passo con sette birdie e un bogey per il 66 (-6). Il montepremi è di 1.200.000 euro con prima moneta di 190.200 euro.
SECONDO GIRO - Offensiva sudafricana nel secondo giro dell’Alfred Dunhill Championship (European Tour) peraltro prevedibile sia per la superiorità numerica dei giocatori di casa, sia perché ci tengono sempre tutti a vincere i tornei che si disputano in patria.
Sul percorso del Leopard Creek CC (par 72) a Malelane in Sudafrica, nella prima gara del circuito 2017 sono in sette tra i primi dieci e tutti indicati alla viglia tra i favoriti. Il leader con 133 (67 66, -11) è Brandon Stone, che ha sorpassato Charl Schwartzel, secondo con 134 (-10) alla pari con l’inglese Chris Hanson. Al quarto posto con 135 (-9) George Coetzee e Keith Horne e al sesto con 136 (-8) Branden Grace, Jean Hugo e Thomas Aiken in compagnia del francese Benjamin Hebert e dello svedese Alexander Bjork.
Hanno mantenuto una buona posizione gli spagnoli Pablo Larrazabal e Carlos Pigem, 11.i con 137 (-7). Sono usciti al taglio il nordirlandese Darren Clarke, capitano europeo nell’ultima Ryder Cup, 137° con 154 (+10), e l’iberico Alvaro Quiros, 142° con 155 (+11). Quest’ultimo ha giocato con un invito degli sponsor poiché ha perso la ‘carta’ e non è riuscito a riconquistarla alla Qualifying School. Sta attraversando un momento particolarmente negativo e che nessuno si attendeva alla luce di sei successi nel circuito.
Brandon Stone, 23enne di Rustenberg, ha vinto nel tour 2016 il South African Open. Ha condotto il giro in 66 (-6) colpi con un eagle, sei birdie e due bogey. Il montepremi è di 1.200.000 euro.
PRIMO GIRO - Il sudafricano Charl Schwartzel, campione uscente, è andato subito all’attacco nel primo giro dell’Alfred Dunhill Championship e ha preso il comando con 66 (-6) colpi insieme al neopro irlandese Paul Dunne.
Sul percorso del Leopard Creek CC (par 7) a Malelane in Sudafrica, terzo posto a 67 (-5) piuttosto affollato con l’inglese Max Orrin, lo scozzese Scott Jamieson, i sudafricani Jean Hugo e Brandon Stone, lo spagnolo Pablo Larrazabal e lo svedese Alexander Bjork. Al nono con 68 (-4) l’iberico Carlos Pigem, che sta facendo una buona carriera nell’Asian Tour, e i sudafricani Richard Sterne e Dean Burmester.
Un colpo in più per l’altro sudafricano Branden Grace, 18° con 69 (-3), e molto deludenti il nordirlandese Darren Clarke, capitano europeo nell’ultima Ryder Cup, 141° con 78 (+6), e lo spagnolo Alvaro Quiros, 149° con 81 (+9). Quest’ultimo ha giocato con un invito degli sponsor poiché ha perso la ‘carta’ e non è riuscito a riconquistarla alla Qualifying School. Del resto lo score la dice lunga sul suo momento, che peraltro nessuno di attendeva da un giocatore con sei successi nel circuito.
Charl Schwartzel, 32 anni, nativo di Johannesburg, undici titoli nell’European Tour - compresivi di un major - di cui otto ottenuti in patria, proverà a vincere per la quinta volta questa gara e le premesse sono state sicuramente ottime con sei birdie, senza bogey, e un gioco bello ed efficace. Paul Dunne, 24enne di Dublino passato a fine 2015 di categoria, ha realizzato otto birdie e un doppio bogey. Non partecipano giocatori italiani.
Il montepremi è di 1.200.000 euro.
LA VIGILIA - Doppia partenza per l’European Tour 2017 che propone in Sudafrica l’Alfred Dunhill Championship (1-4 dicembre) e l’Australian PGA Championship (1-4 dicembre) in Australia.
Sul percorso del Leopard Creek CC a Malelane in Sudafrica, nell’Alfred Dunhill Championship, dove non sono in gara italiani, difenderà il titolo il sudafricano Charl Schwartzel, ma è lecito attendersi anche altri giocatori di casa nel ruolo di protagonisti. Ricordiamo, per citarne alcuni, Branden Grace, Richard Sterne, Dean Burmester, George Coetzee, Brandon Stone e Thomas Aiken.
Nel field anche il nordirlandese Darren Clarke, capitano della selezione europea nell’ultima Ryder Cup, il danese Morten Orum Madsen, l’inglese Ross McGowan, il francese Gregory Bourdy, lo scozzese Scott Jamieson e gli spagnoli Pablo Larrazabal, Carlos Pigem, che sta svolgendo una buona carriera nell’Asian Tour, e Alvaro Quiros, che ha ricevuto un invito degli sponsor, avendo perso la ‘carta’ per il circuito e fallito il tentativo di recuperarla alla Qualifying School. Il montepremi è di 1.200.000 euro.
Il torneo su Sky - L’Alfred Dunhill Championship verrà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 1 dicembre, dalle ore dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 13.30 alle 16.30 (Sky Sport 2 HD e Sky Sport Mix HD); venerdì 2, dalle ore dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 13.30 alle 16.30 (Sky Sport 2 HD); sabato 3 e domenica 4: dalle 11 alle 15.30 (Sky Sport 2 HD). Commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e Massimo Scarpa