22 Ottobre 2016

LETAS: dilettante beffa le proettes

Meghan MacLaren Meghan MacLaren

Al Club de Golf La Peñaza (par 72), a Saragozza in Spagna, la dilettante inglese Meghan MacLaren ha vinto con 203 colpi (69 68 66, -13) il Santander Golf Tour Letas La Peñaza, ultima gara stagionale del LET Access, il secondo circuito femminile europeo. Ha battuto la pro austriaca Sarah Schober (205, -11), che comunque si è ben consolata con la prima moneta di 5.641 euro (su 35.000 euro di montepremi), che le hanno permesso di vincere l'ordine di merito. La MacLaren si è invece dovuta accontentare solo del trofeo. Al terzo posto la belga Manon De Roey (206, -10) e al quarto con 209 (-7) la svedese Jessica Karlsson e la scozzese Michele Thomson.

Al 17° Stefania Avanzo con 215 (72 70 73, -1), al 27° Laura Sedda con 217 (74 72 71, +1) e al 40° Elisabetta Bertini con 221 (76 69 76, +5).

Nell'ordine di merito finale, come detto con Sarah Schober al numero uno e con la svedese Jenny Haglung seconda con 23.925 euro, in 27ª posizione Stefania Avanzo (E 7.901), in 33ª Lucrezia Colombotto Rosso (E 6.566) e in 62ª Elisabetta Bertini (E 3.504).

SECONDO GIRO - Al Club de Golf La Peñaza (par 72), a Saragozza in Spagna, Stefania Avanzo, 13ª con 142 (72 70, -2), si è mantenuta in alta classifica nel Santander Golf Tour Letas La Peñaza, ultima gara stagionale del LET Access, il secondo circuito femminile europeo. Sono rimaste in gara, recupeando posizioni, anche le altre due italiane, Elisabetta Bertini (nella foto), 28ª con 145 (76 69, +1), e Laura Sedda, 38ª con 146 (74 72, +2).

Conduce con 135 (68 67, -9) la belga Manon De Roey, seguita con 137 (-7) dall'austriaca Sarah Schober e dalla dilettante inglese Meghan MacLaren. Al quarto posto con 138 (-6) la scozzese Michele Thomson e in quinta con 139 (-5) la francese Astrid Vayson de Pradenne. Il montepremi è di 35.000 euro.

PRIMO GIRO - E' iniziato al Club de Golf La Peñaza (par 72), a Saragozza in Spagna, il Santander Golf Tour Letas La Peñaza, ultima gara stagionale del LET Access, il secondo circuito femminile europeo.

Tre le italiane in gara, Stefania Avanzo, undicesima con il 72 del par, Laura Sedda 32ª con 74 (+2), ed Elisabetta Bertini, 49ª con 76 (+4) colpi. E' in vetta con 67 (-5) la norvegese Rachel Raastad, che precede di misura la belga Manon De Roey e la svedese Jessica Karlsson. In quarta posizione con 69 (-3) la scozzese Michele Thomson e la svedese Jenny Haglung, due delle candidate al titolo, e la dilettante inglese Meghan MacLaren. Il montepremi è di 35.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca