Renato Paratore (284 - 70 73 71 70, -4) ha ottenuto il 27° posto nel D+D REAL Czech Masters (European Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca.
Ha vinto a sorpresa lo statunitense Paul Peterson (273 - 72 70 64 67, -15) che nel giro finale ha sorpassato il belga Thomas Pieters (274, -14), leader dopo tre giri, campione uscente e quarto nella gara olimpica a Rio 2016. Reduce ai Giochi anche Nino Bertasio, 35° con 285 (72 71 69 73, -3), che ha perso qualche posizione nel finale, mentre ne ha guadagnate 25 Edoardo Molinari, 51° con 287 (70 73 75 69, -1). Più indietro Nicolò Ravano, 68° con 289 (73 72 73 71, +1).
Alle spalle dei due protagonisti della gara gli inglesi David Howell e Ryan Evans, terzi con 277 (-11), e Matthew Fitzpatrick, quinto con 278 (-10). Sesto con 279 (-9) l’americano David Lipsky.
Paul Peterson, 28 anni, ha fatto centro alla 23ª gara nel circuito con un 67 (-5) frutto di sette birdie e di due bogey. L’ultimo alla buca 18 con il quale ha contrato il tentativo in extremis di Thomas Pieters, che ha messo a segno sullo stesso green il terzo birdie della giornata contro un bogey per il 70 (-2).
Anche per Renato Paratore 70 colpi con un eagle, tre birdie e tre bogey, per Nino Bertasio 73 (+1) con tre birdie e quattro bogey, per Edoardo Molinari 69 (-3) con un eagle, cinque birdie, due bogey e un doppio bogey e per Nicolò Ravano 71 (-1) con tre birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Matteo Delpodio (75 73), Marco Crespi (76 72), Andrea Perrino (74 74) e Francesco Laporta (79 69), 102.i con 148 (+4).
A Peterson è andato un assegno di 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.
TERZO GIRO - Nino Bertasio, 24° con 212 colpi (72 71 69, -4), ha recuperato nove posizioni nel D+D REAL Czech Masters (European Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca. Hanno invece perso terreno Renato Paratore. 44° con 214 (70 73 71, -2), Edoardo Molinari (70 73 75) e Nicolò Ravano (73 72 73), 76.i con 218 (+2).
E’ rimasto da solo in vetta con 204 colpi (67 67 70, -12) il belga Thomas Pieters, quarto nella gara olimpica, che inizierà il giro finale con due colpi di margine sullo statunitense Paul Peterson (206, -10), con tre sull’inglese Robert Rock e sul danese Jeff Winther (207, -9), leader dopo due turni insieme a Pieters, e con quattro sull’inglese Graeme Storm (208, -8).
Thomas Pieters, 24enne di Antwerp, due titoli nel circuito e campione uscente, ha messo insieme quattro birdie e due bogey per il 70 (-2) e Nino Bertasio ha realizzato un parziale di 69 (-3) con sei birdie, un bogey e un doppio bogey. Per Renato Paratore 71 (-1) colpi con quattro birdie e tre bogey, per Edoardo Molinari 75 (+3) con tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey e per Nicolò Ravano 73 (+1) con un birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Matteo Delpodio (75 73), Marco Crespi (76 72), Andrea Perrino (74 74) e Francesco Laporta (79 69), 102.i con 148 (+4) Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore.
SECONDO GIRO - Il danese Jeff Winther (134 - 68 66, -10) e il belga Thomas Pieters (134 - 67 67) guidano la classifica del D+D REAL Czech Masters (European Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca. Sono al 33° posto con 143 (-1) colpi Nino Bertasio (72 71), Renato Paratore (70 73) ed Edoardo Molinari (70 73) e occupa il 63° con 145 (73 72) Nicolò Ravano.
Il duo di testa ha ben quattro colpi di margine sugli inglesi Tommy Fleetwood, Matthew Fitzpatrick, David Howell e Steven Brown e sugli svedesi Robert Karlsson e Peter Hanson (138, -6).
Jeff Winther ha girato in 66 (-6) colpi con un eagle, cinque birdie e un bogey e Thomas Pieters, reduce dall’ottimo quarto posto alle Olimpiadi di Rio, in 67 (-5) con cinque birdie senza bogey.
Per Nino Bertasio 71 (-1) colpi con tre birdie e due bogey, per Renato Raratore 73 (+1) con quattro birdie e cinque bogey, per Edoardo Molinari stesso score con tre birdie, due bogey e un doppio bogey e per Nicolò Ravano 72 (par) con tre birdie e tre bogey. Si sono classificati al 102° posto con 148 (+4) e sono usciti al taglio Matteo Delpodio (75 73), Marco Crespi (76 72), Andrea Perrino (74 74) e Francesco Laporta (79 69). Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore.
PRIMO GIRO - Edoardo Molinari e Renato Paratore hanno concluso al 21° posto con 70 (-2) colpi il giro iniziale del D+D REAL Czech Masters (European Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca. Ha tenuto Nino Bertasio, 47° con 72 (par), tornato subito in campo dopo l’esperienza olimpica.
Ha preso il comando nelle ultime battute con un 66 (-6) l’inglese Ryan Evans, che ha sorpassato lo svedese Peter Hanson e il belga Thomas Pieters (67, -5), che ha ottenuto un brillante quarto posto nel torneo di golf a Rio 2016. Sette concorrenti in quarta posizione con 68 (-4): gli scozzesi Craig Lee e Scott Jamieson, il danese Jeff Winther, gli inglesi Robert Coles e Graeme Storm, il gallese Bradley Dredge e lo svedese Robert Karlsson.
Sono oltre la linea del taglio Nicolò Ravano, 71° con 73 (+1), Andrea Perrino, 91° con 74 (+2), Matteo Delpodio, 116° con 75 (+3), Marco Crespi, 130° con 76 (+4), e Francesco Laporta, 151° con 79 (+7).
Evans è salito in vetta con sette birdie e un bogey.
Renato Paratore ha segnato sei birdie e quattro bogey, Edoardo Molinari cinque birdie e tre bogey e Nino Bertasio cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey. In montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore.
LA VIGILIA - Nino Bertasio, appena terminate le Olimpiadi, torna subito in campo nell’European Tour prendendo parte al D+D REAL Czech Masters (17-20 agosto) sul percorso dell’Albatross Golf Resort a Praga, nella Repubblica Ceca. Altri sette gli italiani in campo: Edoardo Molinari, Renato Paratore, Marco Crespi, Andrea Perrino, Francesco Laporta, Nicolò Ravano e Matteo Delpodio.
Reduce da Rio, dove ha ottenuto un ottimo quarto posto, presente anche il belga Thomas Pieters in un field che comprende anche gli inglesi Lee Westwood, Matthew Fitzpatrick e Andy Sullivan, lo scozzese Marc Warren, il francese Gary Stal, il gallese Jamie Donaldson e il sudafricano Richard Sterne. Naturalmente atteso alla prova Nino Bertasio, che sta ottimamente comportandosi nel circuito, ma anche Edoardo Molinari, a premio per nove volte negli ultimi dieci tornei, e Renato Paratore che deve confermare i progressi palesati nelle recenti due uscite, dopo quattro tagli di fila. In montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore.