26 Novembre 2023

“Golf in Piazza”: lo swing nel cuore di Roma

Dopo la trionfale edizione della Ryder Cup, Roma riaccende la passione per il green con “Golf in Piazza”, evento che chiude l’appassionante cammino della “Road to Rome 2023”. A Viale delle Magnolie, nel cuore di Villa Borghese, 13 le postazioni allestite dalla Federazione Italiana Golf che hanno permesso a tutti di mettersi alla prova all’interno di un mini-villaggio, comprensivo di infopoint, con le indicazioni per iniziare a giocare a golf nel Lazio. Famiglie, tantissimi bambini e numerosi turisti si sono cimentati sull’onda lunga dei colpi sensazionali dei top players ammirati due mesi fa al Marco Simone Golf & Country Club in occasione della 44esima edizione della super sfida Europa-USA.

Dopo il successo record della Ryder Cup, con un totale di 271.000 spettatori in sei giorni, di cui solamente tre di gara, Roma, in attesa del verdetto per Expo 2030, abbraccia ancora il golf a conferma del crescente interesse verso uno sport che si sta diffondendo in maniera trasversale su tutto il territorio con un effetto trainante per il turismo.

L’evento, alla presenza di Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf, Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023 e Marta Maestroni, Segretario Generale FIG, ha visto sport e intrattenimento unirsi al ritmo della musica che ha accompagnato i sorrisi dei piccoli golfisti entusiasti di aver vissuto la magia del primo swing. In rappresentanza dei circoli del Lazio, presenti il Parco di Roma Golf Club e l’Archi di Claudio Golf Club con il Presidente Riccardo Luciano.

I Partner – L’evento “Golf in Piazza”, organizzato dalla Federazione Italiana Golf con l’official advisor Infront, ha come Partner Istituzionali: Ministero del Turismo, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Ministro per lo Sport e i Giovani, Regione Lazio, ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e del Comitato Promotore Expo 2030 Roma. Il patrocinio dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale. E il supporto di: DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Official Technical Supplier); Rinascente; PosteAssicura (Official Supplier); S.Bernardo Spa (Official Water); Corriere dello Sport, Tuttosport (Media Partner); Infront Italy (Official Advisor).

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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