19 Settembre 2023

Jr Solheim Cup al Team Europe

Team_Europe (credit Mark Runnacles  LET) Team_Europe (credit Mark Runnacles LET)

Il Team Europe ha battuto nettamente per 15-9 il Team USA nella 12ª edizione della PING Junior Solheim Cup, vincendo per la seconda volta consecutiva il confronto a livello Under 18 fra squadre di 12 elementi disputato a La Zagaleda Golf Club di Benahavís, sulla Costa del Sol spagnola, antefatto alla Solheim Cup (22-24 settembre, Finca Cortesin, Spagna).

Tra le protagoniste assolute della compagine continentale Francesca Fiorellini (in campo anche nel precedente vittorioso incontro in Ohio, 13-11) che si è imposta in tutti e tre i match disputati. L’azzurra e la compagna di doppio, la ceca Denisa Vodickova, hanno battuto nei foursome per 2&1 Elizabeth Rudisill/Ryleigh Knaub e nei fourball per 4&3 Anna Song/Megan Meng. Nel singolo dell’ultima giornata ha poi travolto Anna Davis (5&3), una delle migliori giocatrici statunitensi, che ritroverà nuovamente a Roma da avversaria la prossima settimana nella Junior Ryder Cup (due sessioni di doppio al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo) e i singoli al Marco Simone Golf & Country Club, 26-28 settembre).

La squadra europea, affidata alla francese Gwladys Nocera (14 vittorie sul Ladies European Tour dove ha svolto la carriera) e con vice capitana la svizzera Nora Angehrn, ha subito evidenziato la propria superiorità con secco 5,5-0,5 nel foursome, poi ha fermato sul 3-3 il tentativo di reazione delle statunitensi nei fourball (8,5-3,5 il parziale dopo la prima giornata) e infine ha esercitato una leggera prevalenza anche nei singoli (6,5-5,5). Altre tre giocatrici hanno fatto tripletta: la Vodickova, la spagnola Cloe Amion e la belga Savannah De Bock.

Tra le statunitensi, guidate dalla californiana Amy Alcott (29 titoli sul LPGA Tour con cinque major) e con vice capitana Libby Burroughs, sono rimaste imbattute Yana Wilson e Jasmine Koo, che hanno ottenuto un pari (giocando insieme nel foursome) e due successi, mentre nel resto del gruppo la migliore è stata Kathryn Ha che ha raccolto due punti (due vittorie, una sconfitta).

Il bilancio è sempre favorevole alle americane per otto vittorie contro quattro, ma nelle ultime due edizioni hanno accusato due sconfitte, dopo aver in precedenza vinto sei sfide di fila. E’ la prima volta, invece, che il Team Europe va a segno consecutivamente.

Oltre alla Fiorellini e alla Davis, altre nove giocatrici si trasferiranno a Roma per la Junior Ryder Cup. Comporranno l’intero sestetto femminile europeo, oltre all’azzurra, Rocio Tejedo, Nora Sundberg, Meja Ortengren, Helen Briem e Andrea Revuelta (tra i sei ragazzi vi sarà Giovanni Binaghi). Insieme alla Davis saranno in campo Gianna Clemente, Ryleigh Knaub, Yana Wilson e Leigh Chien alle quali si unirà Kylie Chong.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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